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Arch Linux, la distibuzione GNU/Linux compatta per utenti esperti

27/07/2010
- A cura di
Linux & Open Source - Arch Linux, al pari di Slackware, è una distribuzione destinata agli utenti più esperti. Compattezza, leggerezza e modularità sono i suoi punti di forza. Vediamo come installarla e configurarla sul nostro PC.

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Configurare Arch Linux - Parte I

Ecco la schermata di Grub. Premiamo Invio per caricare finalmente il sistema operativo.

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Al termine del caricamento digitiamo root per loggarci ed immettiamo la password seguita da Invio.

La prima cosa da fare è aggiornare la lista dei pacchetti ed il sistema tramite il package manager pacman. Per farlo digitiamo pacman --sync --refresh --sysupgrade, oppure pacman -Syu. Premiamo Y seguito da Invio ogni volta che ci viene chiesto. Una volta terminata la procedura ridiamo nuovamente il comando precedente e se è stato installato un nuovo kernel riavviamo il sistema. Con tale metodo, effettuato periodicamente, possiamo mantenere costantemente aggiornato Arch Linux.

Aggiungere un nuovo utente

Per aggiungere un utente normale, ovvero che non abbia i privilegi di root, si utilizza il comando adduser. In questo caso rimando alla procedura vista in Avvio e configurazioni di base di Slackware, altrimenti è possibile utilizzare useradd, un comando molto più potente del precedente, nel modo seguente:

Sulla shell digitiamo useradd -m -G users,audio,lp,optical,storage,video,wheel,power -s /bin/bash thedoctor. In un colpo solo abbiamo creato l'utente thedoctor la cui home è /home/thedoctor (-m), lo abbiamo aggiunto ai gruppi principali (-G) e ne abbiamo definito la bash in /bin/bash (-s) per la shell login.

Infine non resta che impostare la password per il nuovo utente digitando passwd thedoctor.

Configurare l'audio con Alsamixer

Per prima cosa apriamo l'editor testuale con il comando nano /etc/modprobe.d/modprobe.conf ed alla fine aggiungiamo options snd-pcsp index=2. Salviamo con CTRL+O seguito da Invio e CTRL+X per chiudere l'editor. Ciò permetterà ad alsamixer di venire caricato prima del modulo di default snd-pcsp e di assumere il controllo della scheda audio.

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Nota: prima di proseguire è necessario riavviare il sistema per rendere effettive le modifiche.

Installiamo alsamixer digitando pacman -S alsa-utils seguito da Invio e da Y per accettare. Al termine diventiamo utenti "normali" con il comando su - nomeutente (es. su - thedoctor) seguito da Invio, poi digitiamo alsamixer e diamo Invio per aggiustare i livelli audio.

Togliamo il mute da Master e da PCM spostandoci con freccia sinistra / destra sui relativi controlli e premendo m, poi aumentiamo fino al valore desiderato con freccia su / giu. Al termine premiamo ESC per uscire.

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Possiamo testare il funzionamento della scheda audio digitando aplay /usr/share/sounds/alsa/Front_Center.wav seguito da Invio.

Ridiventiamo root digitando su e Invio, digitiamo la password e poi diamo alsactl store e Invio per salvare la configurazione nel file /etc/asound.state che verrà automaticamente creato. Infine non resta che aggiungere il demone di alsa in rc.conf per il ripristino in fase di boot dei settaggi che abbiamo salvato.

Digitiamo nano /etc/rc.conf seguito da Invio ed aggiungiamo alsa alla direttiva DAEMONS=(syslog-ng network crond). Salviamo con CTRL+O seguito da Invio e CTRL+X per uscire dall'editor.

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Installare il Server Grafico

Il server grafico, comunemente chiamato X Window System, X11 o semplicemente X, è un protocollo fondamentale per la creazione delle finestre su video. Esso fornisce, infatti, gli strumenti base necessari per visualizzare le GUI (Grafical User Interface) nei Sistemi Operativi UNIX-like. X è chiamato così perché è stato preceduto dal W Window System, originalmente sviluppato alla Stanford University.

Il primo passo per costruire una GUI è l'installazione di Xorg. Nel caso in cui intendiamo in seguito utilizzare un driver video open source, ed abilitare eventualmente l'accelerazione 3D, prima è necessario installare la libreria libgl. Tale libreria, al contrario, non è necessaria in caso di driver video proprietari poiché direttamente implementata.

Se dobbiamo installarla digitiamo pacman -S libgl, altrimenti possiamo installare direttamente i pacchetti base di Xorg tramite il comando pacman -S xorg. Ricordo che dopo aver digitato i precedenti comandi bisogna confermare con Y seguito da Invio.

Altro pacchetto da installare è mesa, che include le utility 3D glxgears e glxinfo. Installiamolo con il comando pacman -S mesa.

Installare un driver video specifico

Adesso abbiamo tutto il necessario per installare i driver video della nostra scheda grafica. Per conoscere quella in uso digitiamo il comando lspci | grep VGA seguito da Invio. Nel caso del mio notebook ho ottenuto...

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... pertanto andrò ad installare i driver video Intel con il comando pacman -S xf86-video-intel.

Nota 1: i driver open source per le schede video Intel, ATI e NVIDIA sono rispettivamente xf86-video-intel, xf86-video-nv e xf86-video-ati. Se si ha la necessità, è possibile avere una lista completa di tutti quelli disponibili digitando pacman -Ss xf86-video | less.

Nota 2: nel caso in cui non si riesca a trovare un driver video adatto ne esiste uno generico, chiamato VESA, il quale dovrebbe essere compatibile con quasi tutti i moderni chipset. Per installarlo digitiamo pacman -S xf86-video-vesa.

Installare i driver per i dispositivi di input

Il Server X richiede l'installazione dei driver per i dispositivi di input, inclusi mouse e tastiera. Per conoscere la lista completa diamo il comando pacman -Ss xf86-input | less. Nella maggior parte dei casi, comunque, dovrebbero essere sufficienti xf86-input-keyboard e xf86-input-mouse. Per installarli digitiamo il comando pacman -S xf86-input-keyboard xf86-input-mouse.

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