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Slackware 13.1: la distribuzione regina per i puristi di UNIX e GNU/Linux

30/06/2010
- A cura di
Linux & Open Source - La prima distribuzione della storia, nonché la più conforme agli standard UNIX, è l'ideale per imparare i segreti di GNU/Linux. Vediamo come installarla sul nostro PC.

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tecniche avanzate (1) , ubuntu (1) , kernel (1) , compilare (1) , livecd (1) .

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La prima schermata che si presenta davanti ai nostri occhi è semplice e spartana, ma a mio parere molto accattivante.

Avvio1.png

Se non vogliamo attendere il countdown premiamo Invio per dare inizio al caricamento di Slackware. Al termine della procedura comparirà il prompt dei comandi. Digitiamo root come nome utente e premiamo Invio, dopodiché digitiamo la password che abbiamo inserito in fase di installazione e premiamo nuovamente Invio.

Login.png

Per avviare la sessione grafica digitiamo startx e premiamo Invio. Se in fase di installazione abbiamo scelto KDE sarà tale window manager ad essere caricato per default.

KDE.png

Lingua e tastiera

La prima cosa da fare è modificare le impostazioni della lingua e della tastiera. Per farlo dobbiamo cliccare su K > Favorites > System Settings...

Selezione_001.png

... e nella scheda General cliccare su Regional & Language.

Selezione_002.png

Al centro della nuova finestra clicchiamo su Add Language, selezioniamo Italian e premiamo Apply in basso a destra.

Selezione_003.png

Dopo aver confermato i cambiamenti alla configurazione clicchiamo su Keyboard Layout e poi sull'opzione Enable keyboards layouts per abilitarla.

Selezione_004.png

Nella finestra in basso a sinistra scorriamo i vari layout di tastiera fino a trovare quelloItaly, selezioniamolo ed aggiungiamolo ai layouts attivi cliccando sulla freccia verde verso destra.

Selezione_005.png

Rimuoviamo, invece, il layout di tastiera USA selezionandolo dalla finestra di destra e cliccando sulla freccia verde verso sinistra.

Selezione_006.png

Al termine premiamo su Apply e chiudiamo la finestra. Le modifiche alla lingua saranno disponibili al successivo login.

Sessione grafica in automatico

Per fare in modo di avviare la sessione grafica automaticamente, dunque senza dover digitare ogni volta il comando startx, apriamo il terminale da K > Applicazioni > Sistema > Terminale...

Terminale.png

... e digitiamo nano /etc/inittab. Scorriamo il file fino a trovare #Default runlevel. (Do not set to 0 or 6) e mettiamo 4 al posto di 3 al comando sottostante id:3:initdefault:. Premiamo CTRL+O seguito da Invio per salvare le modifiche e poi CTRL+X per chiudere l'editor (1).

(1)Ovviamente per modificare il file inittab è possibile utilizzare un editor grafico, ad esempio Emacs, ma secondo me è bene prendere confidenza con il terminale fin da subito.

Aggiungere un nuovo utente

Come abbiamo potuto vedere, fino ad ora tutte le operazioni sono state svolte come utente root. Per ovvie ragioni di sicurezza, insite in ogni distribuzione GNU/Linux, è indispensabile creare un utente che non goda dei privilegi amministrativi.

Per farlo possiamo usare il Gestore utenti KUser oppure, naturalmente, il terminale. In quest'ultimo caso i passaggi da seguire sono i seguenti:

  • digitiamo il comando adduser;
  • scriviamo il nome del nuovo utente e premiamo Invio;
  • premiamo Invio per assegnare all'utente il primo User ID disponibile;
  • premiamo Invio per assegnare al nuovo utente il gruppo users;
  • veniamo informati che per permettere al nuovo utente di utilizzare al meglio il sistema dobbiamo aggiungerlo necessariamente ad alcuni gruppi extra. Per farlo premiamo il tasto FRECCIA SU e diamo Invio.
  • ci viene mostrato il percorso della home del nuovo utente nella forma classica /home/nomeutente: premiamo Invio per confermare;
  • ci viene mostrato il percorso della Shell, ovvero/bin/bash: diamo Invio per confermare;
  • se vogliamo che il nuovo utente non possa più accedere al sistema a partire da un giorno predefinito inseriamo una data di scadenza, oppure diamo Invio;

Al termine della creazione ci viene mostrato un riepilogo con le impostazioni del nuovo utente. Se abbiamo commesso qualche errore è possibile annullare la procedura premendo CTRL+C, altrimenti diamo Invio per confermare.

Se vogliamo possiamo ancora immettere delle informazioni relative al nuovo utente:

  • in Full Name inseriamo il nome completo dell'utente o premiamo Invio;
  • in Room Number l'eventuale numero della stanza (lavorativa) o premiamo Invio;
  • in Work Phone l'eventuale numero telefonico dell'ufficio o premiamo Invio;
  • in Home Phone l'eventuale numero telefonico di casa o premiamo Invio;
  • in Other eventuali informazioni aggiuntive o premiamo Invio;
  • digitiamo la nuova password dell'utente, premiamo Invio, confermiamola ridigitandola una seconda volta e premiamo nuovamente Invio per terminare la procedura di creazione.

A questo punto possiamo (e dobbiamo) terminare la sessione e riaccedere con le credenziali del nuovo utente.

Cambiare Window Manager

Se vogliamo provare ad usare un window manager differente, possiamo farlo facilmente dal prompt dei comandi, cioè prima di avviare la sessione grafica, o selezionandolo tra quelli disponibili cliccando sull'icona posta in basso a sinistra della finestra di login.

Xfce-login.png

Nel primo caso, cioè al prompt dei comandi, digitiamo xvmconfig e premiamo Invio. Come abbiamo visto in fase di installazione, comparirà la finestra di scelta del window manager predefinito. Selezioniamo, ad esempio, initrc.xfce per avviare XFCE al posto di KDE e premiamo Invio. Ora non ci resta che digitare nuovamente startx e premere Invio per avviare la sessione grafica scelta.

Xfce.png

Come si può vedere dall'immagine, il desktop di XFCE è molto minimalista ma altrettanto bello ed elegante.

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