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Steam per Linux, cosa ci riserverà il futuro?

05/02/2013
- A cura di
Linux & Open Source - La beta pubblica del popolare client videoludico per il Pinguino è uscita da più di un mese: quali traguardi sono stati raggiunti? Cosa ci riserverà il futuro?

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Uno store in continua espansione

Al lancio della Beta limitata lo store Steam per Linux contava all'incirca una trentina di titoli, perlopiù indie, i quali nella stragrande maggioranza dei casi erano soggetti a diversi bug che ne impedivano il corretto avvio e funzionamento.

Gli unici due titoli importanti dal punto di vista della diffusione presenti, cioè Team Fortress 2 e Serious Sam 3: BFE, erano anch'essi soggetti a diversi problemi, senza contare il fatto che da soli non bastavano minimamente a colmare la "sete" di videogames degli utenti del Pinguino.

Dal rilascio della Beta pubblica lo store ha iniziato ad espandersi in maniera importante, aggiungendo titoli di grosso spessore come Crusander Kings II e Postal 2 ed arrivando a quota 45, cifra considerevole se contiamo che al lancio di Steam Mac stabile la cifra corrispondeva pressapoco a questa.

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Ma ovviamente questo numero è destinato a salire già nei prossimi giorni, anche grazie all'arrivo di due videogames molto importanti: il primo è The Cave, platform game d'avventura prodotto da Double Fine e SEGA già uscito settimana scorsa su Steam per Windows e Mac ed in arrivo questa settimana per Linux, il quale ha già conquistato la critica grazie alla sua trama avvincente ed alla sua grafica assolutamente eccellente.

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Il secondo invece è Euro Truck Simulator 2, simulatore di guida per camion anch'esso già disponibile su Steam Windows, il quale è entrato da alcuni giorni in fase Beta ed uscirà tra qualche settimana sullo store per il Pinguino.

Altri titoli in arrivo sono Wargame: European Escalation, il cui ciclo di betatesting è iniziato domenica e continuerà per 2-3 settimane prima del lancio ufficiale per Linux, e Baldur's Gate: Enhanced Edition, storico videogioco di ruolo prodotto dalla Atari.

Da alcuni giorni inoltre Valve ha reso disponibili sullo store sempre in versione Beta due storici videogames della casa americana: Half-Life 1 e Counter Strike 1.6, liberamente scaricabili e testabili da tutti gli utenti Linux in possesso di una copia per Windows dei due giochi. Ed in occasione del rilascio della versione stabile di Steam per il Pinguino, dovrebbe arrivare uno dei videogames più attesi per tale piattaforma, e cioè il tanto chiaccherato Left 4 Dead 2.

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Nel corso del 2013 però è previsto l'arrivo anche di nuove altre case su Steam Linux: la più importante è sicuramente Blizzard, colosso del settore videoludico, il quale approderà nel corso dell'anno con uno dei sui principali titoli sul Pinguino (si pensa ad uno tra World of Warcraft o Diablo III), senza contare CryTech, la quale sembrerebbe intenzionata a portare il suo motore CryEngine 3 su tale piattaforma e, possibilmente, anche il suo videogames di punta Crysis 3.

Steam Box: l'anti-console di Valve a cuore Linux

Ma la più grande novità che ci dovrebbe riservare il 2013 è sicuramente la Steam Box, la nuova anti-console di Valve che dovrebbe sconvolgere il mercato del settore andando ad intaccare il dominio di Sony e Microsoft.

Dopo diversi rumors circolati per tutto il 2012, nel corso del CES 2013 il CEO della società Gabe Newell è finalmente uscito allo scoperto riguardo alla nuova console, annunciando come essa sarà completamente basata su GNU/Linux, probabilmente su distro Ubuntu, e sarà basata sul concetto di offrire un'esperienza videoludica davvero libera e coinvolgente a tutti gli utenti, senza vincoli legati dalle console tradizionali in termini di hardware e software.

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Sarà infatti espandibile ed aggiornabile in tutte le sue componenti e, nonostante il SO di base sarà appunto il Pinguino, sarà possibile cambiarlo liberamente con Windows. L'interfaccia grafica di base sarà ovviamente Big Picture, e la nuova Steam Box sarà dotata di controller ad alta precisione e con una bassa latenza, due caratteristiche che saranno molto più curate rispetto alle periferiche attualmente esistenti.

L'obiettivo di Valve è infatti quello di coinvolgere completamente il videogiocatore, offrendogli un'esperienza di gioco completamente diversa rispetto al passato. Sarà possibile inoltre creare store personalizzati, in base alle case di produzione, alle categorie od anche solo ai gusti personali dell'utente.

Insomma, la nuova era videoludica su GNU/Linux è solo agli inizi, tante novità ci aspettano nell'anno da poco cominciato e, sicuramente, provocheranno un vero e proprio terremoto nel mondo dei videogames e dell'IT mondiale.

Senza contare il contributo che i nuovi progetti open source come Ubuntu Phone OS, Ubuntu TV, Firefox OS, OUYA, la presenza fondamentale di Google con Android e Google Chrome OS, il nuovo Tizen di Samsung, Intel e Linux Foundation, la nuova console NVIDIA Project Shield, il tutto a disposizione del mondo dell'open contro il dominio closed.

Siamo all'alba di un nuovo inizio per il mondo IT e del videogaming su PC e console?

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