![]() Ultime news
![]() Ultimi articoli
![]() Le ultime dal Forum |
Thunderbird 3 è finalmente pronto
Thunderbird 5.0 finale introduce un nuovo tema e maggiore stabilità
![]() Correlati
![]() TagPassa qui con il mouse e visualizza le istruzioni per utilizzare i tag!
Il pezzo che stai leggendo è stato pubblicato oltre un anno fa.
![]() Buone notizie per tutti coloro che non vogliano migrare a soluzioni di "webmail" come Gmail e soci. Durante la giornata di ieri, Mozilla Messaging ha completato lo sviluppo di Thunderbird 3.1 Come noto, Thunderbird è un programma gratuito per la gestione della posta elettronica, tramite il quale ricevere e spedire la corrispondenza dal proprio computer e senza la necessità di fare affidamento alla "nuvola" Internet. Il ramo di sviluppo 3.1 non introduce novità rilevanti, ma si limita piuttosto a correggere vari difetti più o meno gravi rintracciati nell'iterazione 3.0. In particolare, si legge fra le note di rilascio, la nuova release del mailer open source è incentrata su tre aspetti. In primo luogo, sono state migliorate le funzionalità di indicizzazione e ricerca: gli utenti con archivi di corrispondenza particolarmente voluminosi dovrebbero quindi notare interessanti incrementi nella reattività del software, sia durante la creazione degli indici, sia contestualmente alle ricerche. Anche la funzione di ricerca stessa è stata perfezionata, ed è ora in grado di setacciare fra messaggi, allegati e contatti salvati in rubrica in modo ancora più pratico e immediato: basta attivare l'apposta barra aggiuntiva per visualizzare comodi pulsanti: mostra solo i messaggi non letti, solo quelli preferiti, solo quelli provenienti da contatti salvati in rubrica, solo quelli etichettati, o solo quelli con allegati È poi possibile rendere "permamente" il filtro impostato, ovvero mantenerlo attivo anche quando si cambia cartella. I programmatori si sono concentrati inoltre sul miglioramento delle prestazione generali, in particolare durante le sessioni di connessione a Gmail. Il motore alla base è stato aggiornato a Gecko 1.9.2, ovvero lo stesso alla spalle di Firefox 3.6, e il consumo di memoria, promette la spin-off di Mozilla, risulta sensibilmente ridotto. Allo stesso tempo però, i requisti minimi per PC parlano di 768 MB di RAM, con addirittura 1 GB raccomandato: durante le mie prove su Windows 7 x64 con 6 GB di memoria a disposizione, il programma si è sempre assestato sui 100-150 MB di memoria allocata: ben lontani dai requisiti ufficiali e comunque inferiori di qualche decina di megabyte rispetto a quanto visto sulla generazione 3.0, ma certamente ancora molti per un software di questo tipo. La terza area di upgrade riguarda l'aggiornamento diretto di Thunderbird 2.0. Oltre a funzioni di importazione dei messaggi più robuste, gli utenti che ancora fossero legati a tale ramo possono ora scegliere se mantenere l'impostazione più classica del software oppure attivare tutte le nuove funzioni della versione 3. Chiudono il tutto la presenza di una sorta di download manager per gli allegati (identico a quello visto su Firefox), una lunga lista di bugfix e il potenziamento della configurazione automatica delle nuove mailbox, grazie all'aggiunta di "centinaia" di nuovi provider alla lista di quelli auto-configurabili. Pronti? si scarichiThunderbird 3.1, già perfettamente localizzato in italiano, è scaricabile partendo da qui per Windows, Mac e Linux. È importante ricordare che, a partire dal ramo 3.0, Thunderbird non supporta più le versioni del sistema operativo Microsoft precedenti a Windows 2000, né Mac OS X in una edizione antecedente a Tiger (10.4). Prima di procedere all'upgrade di un sistema di produzione, è vivamente raccomandata la predisposizione di una copia di backup dei messaggi e degli altri dati personali. Sebbene la release sia considerata "stabile", permane comunque una lista piuttosto nutrita di imperfezioni minori che potrebbero causare qualche disagio. Inoltre, trattandosi di una release particolarmente recente, non è da escludere che talune estensioni non risultino ancora compatibili (Display Mail User Agent, Mail Redirect e Quicktext, fra quelle che utilizzo, sono state automaticamente disattivate poiché incompatibili): la situazione dovrebbe comunque andare risolvendosi già nel giro di poche settimane. Segnala ad un amico |
© Copyright 2025 BlazeMedia srl - P. IVA 14742231005