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La disponibilità pubblica di Windows Vista ha fatto sì che qualunque utente dotato di blog e connessione ad Internet potesse sputare Rete le proprie impressioni riguardo al nuovo prodotto Microsoft. Il problema è che nella maggior parte dei casi le osservazioni sono frutto di pregiudizi o di una conoscenza troppo limitata dell'argomento, quando non si tratta di semplici scopiazzature che, una volta estrapolate dal contesto, possono perdere il significato originale.

Ecco quindi che negli ultimi tempi si stanno diffondendo moltissime liste di 10 motivi per passare/non passare a Windows Vista, molte delle quali con un livello di superficialità preoccupante: ne ho consultate alcune, dalle quali ho estrapolato i temi (errati) più comuni.

"Nessuna novità davvero significativa". Una delle critiche più frequenti a Windows Vista è che non vi sia alcuna novità concreta rispetto a Windows XP, oltre alla nuova interfaccia grafica (almeno si ha il buon gusto di non voler negare l'evidenza...). Se avete letto questo articolo fin qui, saprete sicuramente che non è così: il gestore della memoria ottimizzato, il miglior isolamento dei processi, la presenza di User Account Control e di tutte le altre funzionalità a protezione dell'utente già di per se non mi sembrano novità di secondaria importanza. Se poi vi aggiungiamo anche Windows Calendar, Windows Contacts, la bellissima Sidebar e tutto il resto che avete potuto vedere in queste pagine, direi proprio che di novità ce ne sono un bel po' .

"Tutte le novità sono riproducibili anche sotto Windows XP, utilizzando software opportuno". Io stesso sto lavorando ad un articolo che illustra come trasformare Windows XP in Windows Vista (una prima stesura è già disponibile): se è sicuramente vero che molte funzionalità sono replicabili, è anche bene capire che praticamente tutti i miglioramenti "sotto al cofano", quali la migliore stabilità, la sicurezza intrinseca, il fatto che tutta la grafica venga gestita dalla scheda video liberando il processore, il motore grafico Aero e lo spettacolare Flip3D non sono riproducibili sotto XP. Ah, e se poi nessuno se ne fosse ancora accorto, le API multimediali DirectX 10 non verranno distribuite in una versione per Windows XP: i videogiocatori più accaniti quindi non avranno molta scelta..

A chi serve veramente un desktop 3D?. E allora "a chi servono le finestre colorate di Windows XP"? E le icone a 32 bit di colore introdotte con Windows 2000? Anzi, a cosa serve l'interfaccia grafica? Procedendo a ritroso con questa filosofia, ci ritroveremo ancora oggi a litigare con la linea di comando per eseguire i programmi. Io sono obbligato a farlo per lavoro e studio in molte occasioni, e vi posso garantire che è tutt'altro che comodo.... ed ancor meno facile da usare (per non dire "improponibile") per l'utenza alle prime armi.

Aero richiede una scheda grafica di ultima generazione. Non direi proprio. Personalmente monto una GeForce 5500 MX (un modello di oltre tre anni fa, già di fascia bassa al momento del lancio!) e tutto è assolutamente fluido. Di più, ho visto anche un notebook con scheda video "a memoria video condivisa", gestire Aero senza problemi di sorta.

La verità è che solamente le schede video integrate sulla scheda madre schede potrebbero non disporre delle caratteristiche adeguate per utilizzare la modalità grafica massima, così come i modelli davvero molto vecchi: stiamo comunque parlando di GeForce 4 e precedenti per quanto riguarda NVIDIA e Radeon 8500 e antecedenti per ATI.

Il software è poco compatibile!. Quello che ancora sembra non essere chiaro è che il software è aggiornabile: si, le vecchie versioni di molti programmi (soprattutto di utilità) non sono compatibili (anche se, faccio presente ancora una volta, molte applicazioni da me sviluppate con tecnologie oggi obsolete continuano a funzionare alla perfezione). In caso di problemi comunque, è sufficiente applicare le ultime patch o aggiornare alle nuove versioni per poter dimenticare la maggior parte dei problemi. E la situazione non può che migliorare nei mesi a venire.

Le richieste hardware sono eccessive. Windows XP funziona pressoché alla perfezione già su una macchina con 512 MB di RAM. Con una tale quantità di memoria Windows Vista annaspa vistosamente: in generale, il nuovo prodotto ha abbisogna di non meno di 1 GB di RAM (1.5 è quanto raccomando) per esprimersi al meglio. Per il resto, non vi sono requisiti che possano essere realmente definiti "eccessivi". Rimando comunque all'articolo "Il "vecchio" PC è pronto per Windows Vista?" per una trattazione più dettagliata dell'argomento.

DRM: Windows Vista viola la nostra libertà. Penso di aver già discusso sufficientemente di questo punto nell'analisi del comparto multimediale. Onde evitare di scaldarmi ulteriormente, consiglio a chi insiste nel sostenere che Windows Vista violi le libertà dell'utente più di Windows XP o dello stesso Mac OS X, di documentarsi meglio (e magari a provare il prodotto in prima persona...) prima di sputar sentenze.

Ma non solo chi ne parla male commette delle brutte imprecisioni: anche chi esprime una opinione positiva tende a farsi prendere dall'entusiasmo e fare osservazioni poco corrette.

Totalmente riscritto rispetto alle versioni precedenti. Il kernel di Windows Vista, di fatto "il cuore" del sistema operativo, è una versione aggiornata di quello adottato da Windows Server 2003, a sua volta un derivato di Windows XP, proveniente da 2000... un aggiornamento del ramo Windows NT. Quindi, sostenere che si tratti di un sistema operativo realizzato ex novo è una sciocchezza... e come ho già osservato nella pagina delle critiche, molti elementi ereditati da Windows 3.1 lo dimostrano ampiamente.

Le DirectX 10 di Windows Vista consentiranno di giocare a tutti i titoli prossima uscita. È vero: i videogiochi "di fascia alta" in uscita a partire da 2007 inoltrato/primavera 2008 richiederanno DirectX 10 e, quindi, Windows Vista. È altresì vero però che sarà necessaria anche una scheda video compatibile con le nuove API Microsoft per sfruttare tali titoli: alla data in cui scrivo, solamente il modello GeForce 8800 lo è.

Windows Vista è totalmente sicuro. Windows Vista è intrinsecamente più robusto dei predecessori, ma questo non significa che possa essere utilizzato senza un buon antivirus (non incluso!) oppure dimenticando le regole basilari della sicurezza informatica (buonsenso in cima alla lista...). Qualsiasi altra affermazione, in entrambi i sensi, è semplicemente un eccesso.

Internet va più veloce con il supporto ad IPv6. Ho letto alcuni articoli che elogiano Windows Vista per il supporto ad Internet Protocol versione 6 (IPv6) integrato: nel valutare la cosa ricordate però che sono ancora pochi, pochissimi i servizi Internet che supportano questa modalità, e che comunque anche il vostro router e pure quello del provider devono essere compatibili.

Nuovo e potentissimo ActiveSync. Windows Vista è compatibile con il nuovo Windows Mobile Device Center, di fatto erede di ActiveSync, ma il componente non è fornito "di serie": deve essere scaricato a parte.

Prestazioni mai viste con SuperFetch, ReadyBoost e compagnia. Andiamoci piano: i benefici di queste tecnologie non sono poi così eclatanti. Ne parlo nella pagina dedicata alle prestazioni.

Le nuove finestre trasparenti di Windows Vista sono bellissime. Si, certo, ma attenzione che non tutte le edizioni sono dotate del motore grafico Aero, indispensabile per gli effetti di trasparenza in questione: Starter e anche Home Basic non forniscono questa opzione.

Windows Vista è pieno di ottimi strumenti. Di nuovo, fate bene attenzione a scegliere l'edizione giusta! Tanto per citarne alcune, Home Basic non offre il backup automatico, così come non rende disponibile Windows Media Center o Windows DVD Maker (esclusi anche da Business ed Enterprise). Nessuna edizione a meno Ultimate inoltre supporta gli Extra gratuiti. Accertatevi quindi di scegliere con attenzione l'edizione che meglio si adatta alle vostre esigenze.