Punto informatico Network
20090623194827_887245449_20090623194717_1847176798_start_orb.png

Windows 7: ultime novità pre-RTM

25/06/2009
- A cura di
Zane.
Software Applicativo - La RTM potrebbe arrivare già da domani, o forse lunedì. Nel mentre, sbuca la build 7264, e Microsoft pubblica un sito informativo dedicato alle possibilità di update, da attivarsi a breve. Gli appassionati non se ne stanno con le mani in mano: redatto un grafico dei bug ancora irrisolti e un test estremo: Windows 7 su un Pentium II.

Tag

Passa qui con il mouse e visualizza le istruzioni per utilizzare i tag!

windows (1) , windows 7 (1) .

Valutazione

  •  
Voto complessivo 5 calcolato su 100 voti
Il pezzo che stai leggendo è stato pubblicato oltre un anno fa. AvvisoLa trattazione seguente è piuttosto datata. Sebbene questo non implichi automaticamente che quanto descritto abbia perso di validità, non è da escludere che la situazione si sia evoluta nel frattempo. Raccomandiamo quantomeno di proseguire la lettura contestualizzando il tutto nel periodo in cui è stato proposto.

Ormai siamo davvero molto, molto vicini alla conclusione: lo sviluppo di Windows 7 procede, e i programmatori Microsoft sono sempre più concentrati sull'ottimizzazione finale dei vari aspetti del sistema operativo: ultimata tale fase, sarà possibile approntare la versione commerciale del nuovo prodotto.

Rimangono però ancora molti punti in sospeso: sebbene l'azienda abbia annunciato che il software verrà reso disponibile agli utenti finali a partire dal 22 ottobre del corrente anno, ancora non è stato comunicato quando Windows 7 sarà ufficialmente concluso e distribuito ai partner, e nemmeno quale sarà la build definitiva o il prezzo a cui verranno commercializzate le varie edizioni.

RTM? già dal 26 (o 29?) giugno

Poco dopo aver svelato che la versione finale (RTM) da consegnarsi agli assemblatori avrebbe visto la luce il 13 luglio, il sito russo wzor.net sostiene ora che tale versione potrebbe essere anticipata già al 26 giugno, ovvero fra domani e sabato.

Le fonti del sito tedesco WinFuture.net sostengono invece che la fatidica data di chiusura dei lavori potrebbe slittare di tre giorni in avanti, a lunedì 29.

La 7264 è l'ultima in circolazione

In attesa della RTM, Microsoft continua a compilare build preliminari: sebbene tali versioni siano rilasciate ufficialmente ad una ristretta cerchia di tester, continuano a finire puntualmente nei circuiti di filesharing.

L'ultima segnalata da UX Evangelist porta la stringa 6.1.7264.0.win7_rtm.090622-1900: si tratta quindi della 7264, compilata appena lunedì della settimana corrente.

La maggior parte delle novità introdotte dalle build successive alla RC sono comunque minori o "sotto al cofano", tanto da rendere irreperibile un changelog affidabile: l'unica informazione significativa è un grafico dei bug ancora aperti, redatto da Wzor.net e ripubblicato ieri dallo stesso UX Evangelist

Active_code_bugs_window7_team.jpg

Una modifica appariscente però c'è: si tratta del nuovo sfondo di default. Niente più pesci, ma la classica bandiera di Windows con effetti di luce che riprendono quelli visti sulle confezioni del prodotto

W7_wallpaper.jpg

Windows7upgradeoption.com

Frattanto, alcuni appassionati hanno scovato windows7upgradeoption.com, a quanto pare un sito adibito a palcoscenico dal quale presentare (in forma ufficiale) le possibilità di aggiornamento offerte da Windows 7 a tutti coloro i quali avessero acquistato un calcolatore dotato di Windows Vista in tempi recenti

MLIShot10.jpg

Tale pagina (autentica, stando ai dati del registrante) invita a tornare dopo il 26 giugno, avvalorando quindi la tesi Wzor.net.

Che possa trattarsi del sito selezionato per comunicare anche i prezzi delle varie licenze? è sicuramente possibile, ma per saperlo bisognerà pazientare ancora un po' .

Windows 7... su un Pentium II?

Nell'attesa dell'edizione definitiva, c'è anche chi si diverte a realizzare test estremi con le ultime build in circolazione.

Un utente del sito thewindowsclub.com in particolare, ha installato Windows 7 su un PC governato da un processore Pentium II a 266 MHz e 96 MB di memoria RAM

Dinosoaur2.png

L'autore del singolare esperimento non riporta impressioni nell'uso di tale configurazione (ricordiamo che una cosa è riuscire ad avviare il calcolatore, un'altra utilizzarlo), ma si tratta senza dubbio di un interessante risultato.

Nello stesso messaggio, l'appassionato sostiene di aver tentato di avviare Windows 7 anche con 64 MB di RAM, ricevendo però "alcuni messaggi di memoria insufficiente ed un riavvio automatico al boot".

Il nuovo Windows 7 avrebbe un impatto piuttosto contenuto sulle risorse di sistema insomma, e di poco peggiore di quanto emerse con un test simile (processore Pentium a 8 MHz e 64 MB di memoria) realizzato su Windows XP qualche tempo addietro.

Iscriviti gratuitamente alla newsletter, e ti segnaleremo settimanalmente tutti i nuovi contenuti pubblicati su MegaLab.it!

 

Segnala ad un amico

Tuo nome Tuo indirizzo e-mail (opzionale)
Invia a:
    Aggiungi indirizzo email
    Testo

    © Copyright 2024 BlazeMedia srl - P. IVA 14742231005

    • Gen. pagina: 0.31 sec.
    •  | Utenti conn.: 35
    •  | Revisione 2.0.1
    •  | Numero query: 38
    •  | Tempo totale query: 0