Punto informatico Network
Canali
20100603213005_478278591_20100603212846_1927842328_remoteapp.png

Usare le applicazioni remote sul PC locale: guida a RemoteApp su Windows XP/Vista/7

07/02/2011
- A cura di
Zane.
Tecniche Avanzate - Se il tuo programma preferito funziona alla perfezione sul PC fisso ma arranca sul notebook, non temere: installare le stesse applicazioni su tutti i computer non è più l'unico modo per disporre dei propri strumenti in ogni circostanza. Grazie ad una particolare "modalità" di Desktop Remoto, possiamo finalmente eseguire i software direttamente sul PC remoto, tramite Internet oppure sfruttando la rete locale.

Tag

Passa qui con il mouse e visualizza le istruzioni per utilizzare i tag!

pc (1) , applicazioni (1) .

Valutazione

  •  
Voto complessivo 4 calcolato su 11 voti

Aprite il file .rdp appena creato con un editor di testo semplice, come Blocco note o Notepad++

MLINewShot_0200.jpg

Cercate quindi la stringa remoteapplicationmode:i:0 (è circa a 3/4 del documento) e sostituite lo zero finale con un uno (si leggerà quindi remoteapplicationmode:i:1).

Incollate poi su una nuova riga (la posizione non è importante: va benissimo anche subito sotto la precedente) il seguente testo:

remoteapplicationprogram:s:C:\Programmi\MioProgramma\MioProgramma.exe

Sostituendo, naturalmente, il percorso completo, riferito al PC remoto, dell'eseguibile che desiderate lanciare

MLINewShot_0202.jpg

Se avete la necessità di accodare parametri, inseriteli su una nuova riga in questo modo: RemoteApplicationCmdLine:s:-Parametro1 -Parametro2.

Se il PC locale dispone di due monitor, sostituite la dicitura use multimon:i:0 presente ad inizio file con use multimon:i:1. In caso contrario, non potrete poi spostare la finestra dell'applicazione sul display secondario.

Se il computer remoto utilizza una generazione di Windows precedente a Windows 7:

  • Incollate su una nuova riga (la posizione non è importante) il seguente comando: disableremoteappcapscheck:i:1
  • Su una seconda nuova riga, incollate anche Prompt for Credentials on Client:i:1
  • Individuate la riga che recita alternate shell:s: e sostituitela con alternate shell:s:rdpinit.exe (in caso tale riga non fosse già presente, createla da nuovo in una posizione a piacere).

Salvate il file e chiudete l'editor di testo.

Lanciare il programma

Arrivati a questo punto, dovrebbe essere tutto pronto. Fate doppio click sul file .rdp appena creato, confermate tutte le schermate relative agli avvisi di sicurezza (vi consiglio di spuntare le varie caselle Ricorda e non chiedere più, quando presenti) e digitate la password (se non l'avete già salvata in precedenza)

MLINewShot_0220.jpg

In caso vi fosse un utente già loggato sul PC remoto, sarete chiamati a confermare la volontà di disconnetterlo. Fatelo! (in caso tale limitazione fosse inaccettabile, potete scardinarla seguendo le indicazioni proposte in "Desktop Remoto e utente locale contemporaneamente: abilitare le sessioni multiple su Windows 7/Vista/XP").

Ancora pochi istanti di attesa e dovreste poter vedere il programma remoto in una finestra locale

MLINewShot_0225.jpg

Ricordate soltanto che le risorse mostrate dalle varie finestre di dialogo Apri, Salva, Stampa eccetera saranno sempre relative al sistema remoto.

Google Chrome? Non funziona!

Nel corso delle mie prove, ho avuto modo di usare con successo qualche decina di programmi da remoto senza problemi.

L'unico che mi ha dato qualche problema è stato Google Chrome. Una volta avviato da remoto infatti, il browser si blocca pressoché immediatamente. Il difetto è stato confermato da varie fonti, ma a dicembre 2010 nessuna delle soluzioni rintracciabili in rete parrebbe essere veramente efficace.

La sessione che rimane aperta

Un'imperfezione nella quale prima o poi vi imbatterete è causata dal fatto che la chiusura dell'applicazione sul sistema locale non chiude realmente l'intera sessione sul PC remoto, ma si limita a disconnetterla.

Questo fa sì che, dopo aver utilizzato un'applicazione remota, il PC vi segnali che vi sono altre sessioni aperte in fase di arresto

MLINewShot_0113.jpg

Ignorare tale messaggio e proseguire non causa, in linea di massima, alcun problema, ma l'avviso è comunque fastidioso: per evitare che questo accada, è sufficiente seguire le indicazioni proposte in "Come auto-arrestare le sessioni RemoteApp/Desktop Remoto disconnesse".

Pagina successiva
In ambito aziendale..
Pagina precedente
Usare le applicazioni remote sul PC locale: guida a RemoteApp su Windows XP/Vista/7

 

Segnala ad un amico

Tuo nome Tuo indirizzo e-mail (opzionale)
Invia a:
    Aggiungi indirizzo email
    Testo

    © Copyright 2025 BlazeMedia srl - P. IVA 14742231005

    • Gen. pagina: 0.34 sec.
    •  | Utenti conn.: 119
    •  | Revisione 2.0.1
    •  | Numero query: 38
    •  | Tempo totale query: 0.09