Punto informatico Network
20100715132734_1389572578_20100715132651_194952251_Opera_512x512.png

Opera 11 finale: "pile" di schede ed estensioni per tutti

16/12/2010
- A cura di
Zane.
Internet - La nuova versione del velocissimo browser che vien dalla Norvegia è finalmente pronta. I riflettori sono puntati sulle estensioni, ma troviamo anche una barra degli indirizzi perfezionata, "mouse gesture" più accessibili e vari ritocchi all'interfaccia. C'è spazio anche per qualche miglioramento prestazionale, che consente al programma di continuare a primeggiare persino su Google Chrome.

Tag

Passa qui con il mouse e visualizza le istruzioni per utilizzare i tag!

opera (1) , browser (1) , estensioni (1) , html (1) , navigatori (1) , browser web (1) , html5 (1) .

Valutazione

  •  
Voto complessivo 4.5 calcolato su 28 voti

Una guida per le "gesture"

Con questa undicesima iterazione maggiore, Opera ha scelto di rivitalizzare una delle proprie caratteristiche distintive: la capacità di sfogliare il web con il mouse.

Tenendo premuto il pulsante destro su una pagina, il browser mostra ora una semplice guida che illustra i movimenti che è possibile svolgere per navigare avanti, indietro, aprire una nuova scheda e via dicendo

MLIShot_19.jpg

Subito dopo aver scelto una di queste "mosse", il sistema suggerisce all'utente altri "sotto-gesti" disponibili come, ad esempio, l'apertura di un collegamento in una nuova tab senza portarla in primo piano.

Niente di rivoluzionario per i fedelissimi del programma, ma sicuramente una buona idea per informare le nuove leve circa l'esistenza di questa interessante opzione.

Le tab si raggruppano con stile

Un'altra piacevolissima novità è il supporto alla creazione di "gruppi" di schede: è sufficiente trascinare una tab sopra ad un'altra per ottenere una "pila" di pagine, che saranno poi "compresse" in un unico elemento, risparmiando spazio sulla barra

MLIShot_17.jpg

A questo punto, basta passare con il mouse sull'oggetto unificato per visualizzate in anteprima tutte le schede che ne fanno parte, e saltare così rapidamente da una pagina all'altra.

Cliccando la freccia invece, lo "stack" si espande e visualizza le schede che ne fanno parte direttamente sulla barra, pur "ricordando" il raggruppamento: è quindi possibile cliccare nuovamente sul pulsante-freccia per ri-comprimere gli elementi.

Le pagine possono essere facilmente estrapolate da un gruppo precedentemente creato trascinandole fuori dal rettangolo di delimitazione semitrasparente.

È possibile impilare un numero non meglio definito di schede: durante la mia prova, il programma ha gestito senza problemi anche stack da 10 pagine.

La funzionalità prende il nome di Tab Stacking e, sebbene non sia una novità in senso assoluto (Firefox 4.0 beta ha proposta ha presentato qualcosa di analogo con il nome di Panorama), risulta forse un pochino più comoda da utilizzare rispetto all'implementazione graficamente più appariscente, ma meno immediata, del concorrente.

Pagina successiva
Performance, ritocchi e.... download!
Pagina precedente
Estensioni ed indirizzi

 

Segnala ad un amico

Tuo nome Tuo indirizzo e-mail (opzionale)
Invia a:
    Aggiungi indirizzo email
    Testo

    © Copyright 2025 BlazeMedia srl - P. IVA 14742231005

    • Gen. pagina: 0.26 sec.
    •  | Utenti conn.: 100
    •  | Revisione 2.0.1
    •  | Numero query: 38
    •  | Tempo totale query: 0.05