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![]() Aprire un blog: guida per muovere i primi passi nel mondo del web publishing23/09/2009 - A cura di
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Alcuni suggerimenti finaliPrima di lasciarvi affinché vi dedichiate all'inizio dei lavori per il vostro blog, vorrei suggerirvi alcuni consigli e osservazioni personali su tendenze e abitudini che ho riscontrato nella blogosfera italiana. Trattandosi di pareri soggettivi non mi aspetto che voi li interpretiate come dogmi, ma sicuramente soffermarsi a riflettere qualche istante su queste puntualizzazioni, non può far altro che giovarci. Come scrivereIl tono e il registro che userete è molto importante. Ricordatevi sempre che l'utilizzo di termini aulici o sintassi ricercate, non apporta più o meno spessore al discorso e tanto meno valore ad una opinione. Fatelo solo se è il vostro modo di esprimervi usuale non imponetevelo. Usate un tono informale come se parlaste agli amici. Questo stabilisce un rapporto diretto con il lettore che sarà più propenso a comunicare con voi e non a leggervi solamente. I commentiUn blog con molti commenti è un blog di successo. Un blog con molte visite ma pochi commenti è solamente un cartellone pubblicitario. I commenti non vanno mai e per nessun motivo chiusi. Se non volete mettervi in gioco e confrontarvi non aprite un blog. Rispondere ai lettoriEvitate risposte a tono. Anche se un commentatore afferma di non essere d'accordo con voi, non c'è alcun bisogno di rispondergli piccati e a tono. Di norma si commenta l'opinione espressa non l'autore o la sua logica. Insomma sempre il buon vecchio consiglio: "contate fino a dieci". Ampliare il proprio lavoroIntegrate i pezzi. Questa è una cosa che ho visto fare da pochissimi e solitamente da i più "qualificati". Se un commentatore risponde ad un pezzo e vi convince della validità della sua obiezione, integrate nel post questa nuova sfumatura linkando il commento e di conseguenza la persona che vi ha fatto notare la svista o cambiare opinione. Non inglobate tutto come se fosse vostro, trasformerete un commentatore anche casuale in un affezionato. I link sono il motore della blogosferaCitate sempre le fonti, linkate risposte su altri blog, o informateli che avete affrontato lo stesso argomento, i pingback e i trackback sono stati studiati per questo. Voi siete un pezzo di un puzzle, non un'immagine a sé stante: questo è il fascino di essere blogger. Non avete concorrenza, voi avete compagni di viaggio, fate pubblicità ad altri ed altri la faranno a voi. Dite la vostra!Concentratevi sulle opinioni. Il blog non è ne una testata giornalistica ne tanto meno un tradizionale "sito web". Come già ampiamente spiegato. Se leggete una notizia, l'approccio del blogger è quello di una persona che si siede al tavolino di un bar con degli amici dicendo "sapete cosa ho letto". Non c'è alcun bisogno di rielaborare la notizia per farne un pezzo "vostro" e poi scrivere due righe di commento; tutt'altro. La notizia deve occupare due righe, il resto deve essere il vostro commento. Prima i contenuti, poi il design
Non mettete la grafica al primo posto. A tutti piacerebbe avere un tema molto bello da vedere. Ma certamente non è una priorità. Preferite alla bellezza estetica la funzionalità e la facilità di lettura che il tema offre. Etichette a più non possoUsate i tag. Usatene più di uno, dovrebbe essere chiara la loro funzione e potenzialità. L'unica accortezza è quella di non utilizzare sinonimi per aumentarne il numero o accezioni leggermente differenti dello stesso termine. Esempio giallo, poliziesco, thriller questo perché è importante riutilizzarli, più che averne una miriade. No al copia-incollaNon copiate mai. Se non avete niente di nuovo da dire non dite niente. L'errore più grave è copiare. Non siete rotative per la stampa o fotocopiatrici. Non c'è nessun principio logico per copiare un pezzo; e non mi riferisco solo al miraggio collettivo che viene chiamato "diffusione della cultura"; ma sopratutto all'originalità dell'approccio, che per un blogger dovrebbe essere l'anima della comunicazione. Sì agli "appuntamenti fissi"Create micro rubriche. Una cosa molto apprezzabile che ho visto fare è la creazione di micro rubriche all'interno del blog. Una sorta di appuntamento fisso, tipicamente settimanale che viene presentato sempre nello stesso modo, tranne ovviamente per il contenuto. Esempio tipico il famoso Il meglio della settimana o, perché no, La ricetta della Domenica. Segnalate chi commentaChiarendo il concetto che voi siete membri di una community in quanto blogger, e non necessitate di creare una comunità intorno al vostro blog; resta comunque un'idea carina restituire qualcosa a chi commenta e dargli una porzione di notorietà stilando, anche con strumenti automatici, una lista dei più assidui commentatori del blog. Non riuscirete a guadagnarciLasciate perdere la pubblicità. Considerando la possibilità di avere qualcosa di completamente gratuito, che il costo di un Host per un blog è in genere modesto e valutando che gli introiti degli annunci pubblicitari è irrisorio, accantonate totalmente l'idea di mettere annunci pubblicitari. È come invitare qualcuno a casa per un caffè e chiedergli trenta centesimi all'uscita; non credo sia il caso. Credo proprio di aver esaurito tutte le "dritte" che conoscevo: non esitate ad dire la vostra utilizzando i commenti. ![]() Il CMS Segnala ad un amico |
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