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Risale appena a lunedì la notizia della chiusura definitiva di FeedMyTorrents.com, ma già spuntano nuovi servizi web con i medesimi scopi.

In particolare, si chiama showRSS il sito lanciato da un ex-utente di FeedMyTorrents.com particolarmente amareggiato, e che già si candida ad esserne degno successore.

Come già FMT, anche showRSS offre feed per le principali serie TV moderne che, una volta sottoscritti all'interno del proprio client BitTorrent, consentono di scaricare automaticamente le nuove puntate mano a mano che divengono disponibili.

I file saranno opportunamente selezionati e filtrati in base a criteri come la qualità della registrazione digitale e la quanità di seeder disponibili, e solamente il migliore verrà inserito nel flusso, di modo da non includere duplicati.

Contrariamente al predecessore però, al momento showRSS offre solamente feed per episodi a definizione standard, sebbene quelli dedicati all'HD sembra siano già in lavorazione.

Per poter utilizzare il servizio in modo proficuo, è necessario registrarsi e creare un RSS personale, cui andranno aggiunti i vari show che si desidera seguire

Appare evidente che molto del materiale è proposto in barba al diritto d'autore, e non è da escludere che anche showRSS possa presto attirare le attenzione dei detentori.

A quanto pare però, gli amministratori sono convinti di non aver nulla da temere. Stando a quanto dichiarato a TorrentFreak, il sito non prevede di inserire pubblicità alcuna o richiedere donazioni, rimanendo così all'interno dei confini di "uso privato" accettati nel territorio Spagnolo da cui viene erogato il portale

Resta ovviamente da vedere sia quanto tale "modello di business" (se così lo si può chiamare) possa essere sostenibile con l'inevitabile incremento dei costi legati all'infrastruttura IT cui il sito andrà in contro mano a mano che crescerà di popolarità, sia quanto le argomentazioni proposte possano essere considerate accettabili in sede di un eventuale giudizio.

Per il momento comunque, i gestori non sembrano essere preoccupati da nessuno dei due aspetti e, anzi, hanno spavaldamente predisposto una pagina (sulla falsariga di quanto appare su The Pirate Bay) nella quale sbeffeggeranno pubblicamente le varie richieste di rimozione che dovessero ricevere.