![]() Ultime news
![]() Ultimi articoli
![]() Le ultime dal Forum |
![]() Correlati![]() TagPassa qui con il mouse e visualizza le istruzioni per utilizzare i tag!
Il pezzo che stai leggendo è stato pubblicato oltre un anno fa.
![]() Il mercato sta premiando gli sforzi e gli investimenti che Microsoft ha profuso nel nuovo Windows 7. Stando alle rilevazioni di NPD, azienda specializzata in valutazioni di questo tipo, le versioni "in scatola" del nuovo sistema operativo hanno venduto il 274% in più nei primi giorni di permanenza sugli scaffali rispetto a quanto raggiunto da Windows Vista nello stesso periodo di riferimento. Lo studio, condotto sulla sola utenza nordamericana, puntualizza però che questo dato si traduce in un più modesto +82% una volta che lo scontro si sposta sugli introiti: Microsoft ha infatti trainato le vendite con forti sconti ed offerte promozionali, grazie alle quali molti consumatori sono riusciti a portarsi a casa il prodotto ad un prezzo fortemente ridotto rispetto a quello di listino. Meno bene le vendite di nuovi PC dotati di Windows 7 pre-installato. Sebbene si sia notato un netto +95% rispetto alla settimana precedente al debutto, i consumatori si sono rivolti principalmente alle versioni "upgrade" del prodotto, con l'evidente intenzione di contenere la spesa aggiornando la postazione già in proprio possesso piuttosto che investire un un computer tutto nuovo. Windows 7 supera Linux e Snow LeopardFrattanto, il quotidiano specializzato Ars Technica ha trasposto i dati pubblicati da Net Applications in una serie di grafici piuttosto interessanti. Uno di essi mostra chiaramente come l'ottimo trend di vendita di Windows 7 abbia permesso al prodotto di surclassare le quote di mercato combinate di Linux e Snow Leopard, la versione 10.6 di Mac OS X rilasciata oltre due mesi addietro Allo stesso tempo, Windows 7 perde visibilmente posizioni una volta che viene confrontato alla diffusione di Windows Vista e, ancor più, di Windows XP: si parla infatti del 18.83% per il primo e addirittura del 70.48% per il più vetusto fra i sistemi operativi Microsoft ancora pienamente supportati. In tale scenario, Windows 7 si ferma ad appena il 2.15% del totale. Tale quota è comunque sufficiente, da sola, a "doppiare" il numero di consumatori che hanno scelto Linux. Nonostante l'arrivo di versioni aggiornate di distribuzioni chiaramente orientate al mondo consumer come la recenete Ubuntu 9.10 infatti, il Pinguino si assesta ancora al di sotto dell'1% del totale. Non dimentichiamo l'antivirusParallelamente, gli esperti di sicurezza raccomandano di non farsi prendere troppo dall'entusiasmo. I test condotti da Sophos, software house alle spalle dell'omonimo antivirus, hanno mostrato che ben otto, su un campione di 10 malware, è in grado di infettare Windows 7. A poco è servita la versione ottimizzata di Controllo account utente (UAC) in dotazione al prodotto: la maggior parte dei malware è sfuggita all'attenzione dello strumento, riuscendo ad agire indisturbata. Solo un ulteriore virus è infatti stato intercettato da tale controllo. Sophos raccomanda quindi di non tralasciare l'installazione di un antivirus che, anche su Windows 7, rimane l'indispensabile prima linea di difesa. È difficile non notare però che Microsoft non ha mai sostenuto il contrario. Anzi: il gruppo ha rilasciato da alcuni mesi Microsoft Security Essentials, un antivirus gratuito studiato per operare anche con Windows 7. Segnala ad un amico |
© Copyright 2025 BlazeMedia srl - P. IVA 14742231005