Canali
![]() Ultime news
![]() Ultimi articoli
![]() Le ultime dal Forum |
![]() Correlati![]() Tag
Il pezzo che stai leggendo è stato pubblicato oltre un anno fa.
![]()
Il dibattito è aperto: partecipa anche tu!
![]() Vi siete mai chiesti quanta energia elettrica possa consumare il vostro PC, e in che misura la presenza di un computer acceso per gran parte della giornata possa incidere sulla tanto temuta "bolletta bimestrale"? Ho provato a fare qualche calcolo dati alla mano: di seguito riporto quanto ho scoperto. Per chi ha fretta e volesse arrivare subito al punto della questione, la risposta è "non molto": la spesa per un PC medio utilizzato 8 ore al giorno oscilla grossomodo fra 9 e 14 euro/mese, con numerose variabili a modificare comunque il computo finale. Volete saperne di più? Ecco come ricavare la spesa relativa alla vostra specifica configurazione. Approssimare è indispensabileSe siete matematici provetti o ragionieri attenti al centesimo, questo articolo non fa per voi. L'argomento è infatti piuttosto ostico e, fra accise, conguagli, quote fisse, difficoltà oggettive a misurare quanto consumato eccetera, sono costretto ad arrotondare parecchio per poter realizzare e proporre un articolo che consenta di avere una visione d'insieme senza dover impazzire. Ad ogni modo, confido che seguendo quanto proposto sia possibile farsi una idea abbastanza vicina alla realtà circa la propria spesa. La tariffazione a wattLa prima cosa da capire è che il fornitore di energia elettrica addebita i consumi misurandoli in watt (W) consumati all'ora (h), ed in particolare utilizza il multiplo "chilowatt" (kW), pari a 1.000 watt. L'unità di misura del consumo è quindi il celeberrimo "chilowattora" (kWh). Inoltre, la tariffazione viene suddivisa in una serie di scaglioni progressivi, tesi a premiare i consumatori più attenti. La tariffa Enel monooraria D2 ad esempio - la più diffusa nelle case italiane e quindi quella su cui si basa il presenta articolo - impone 0,10€ per ogni kWh consumato fino a 900 kWh all'anno, 0,11€ da 901 a 1800 e via dicendo. A questi, vanno sommate le "Componenti A e UC e MCT" (nei fatti, tasse addizionali imposte dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas). Anch'esse sono suddivise in scaglioni progressivi: 0,01€ per i primi 1.800 kWh, 0,03€ da 1801 a 3540 kWh e via dicendo. Il computo totale è da intendersi "IVA esclusa": i privati dovranno quindi pagare un ulteriore 10% su quanto ottenuto. Riassumendo quindi, ecco quanto costa ogni kWh
Bolletta alla mano!Prendete ora una bolletta della luce recente e cerchiamo di capire quali sono stati i consumi degli ultimi mesi, consultando il dato riportato in prima pagina, in basso a sinistra Nel documentato portato ad esempio, ho consumato 412 kWh in due mesi. Spostandosi in seconda pagina viene riportato il consumo anno, stimato nel mio caso a 1.712 kWh Di questi, ognuno verrà tariffato secondo gli scaglioni illustrati in precedenza. Mi ritroverò alla fine dell'anno ad aver pagato 0,12€ i primi 900 kWh, e 0,14€ i rimanenti 812 kWh. A questo punto, attuiamo la prima semplificazione: prendiamo lo scaglione di prezzo più elevato e diciamo sia quello il prezzo di ogni chilowatt. Alla luce delle varie quote fisse fin qui trascurate, potrebbe essere una buona approssimazione della realtà. Hey, vi avevo avvisato che avrei dovuto semplificare! Nel mio caso quindi, consultando la tabella proposta in precedenza, posso stimare che ogni kWh mi costi 0,14€. ![]() Parliamo di computer Pagine
Segnala ad un amico |
© Copyright 2025 BlazeMedia srl - P. IVA 14742231005