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![]() Gli analisti continuano a sbilanciarsi in previsioni contrastanti nell'ambito del discusso settore dei nuovi supporti ad alta definizione: dopo l'indicazione di Forrester Research di Blu-ray come il probabile vincitore della guerra dei formati hi-def ora arrivano indicazioni opposte, incentrate sulle reazioni degli utenti in rete, che non sembrano affatto tanto entusiasti del nuovo standard. Il motivo principale, incredibilmente, è lo stesso per entrambe le visioni: PlayStation 3, e lo sforzo, da molti ritenuto eccessivo o addirittura inutile, di legare le sorti della console next-gen a quelle del lettore Blu-ray integrato al suo interno. HD DVD, nel contempo, fa il suo debutto nel Regno Unito, e secondo le prime impressioni dei blog specializzati i lettori di nuova generazione migliorano sotto molti aspetti l'esperienza hi-def... oltre a fare una figura migliore in salotto accanto al televisore al plasma da 48". La falsa partenza di Blu-ray e il portatile irraggiungibile di DellLo abbiamo spesso indicato in passato, e ora una ricerca di Cymfony Inc. sembra confermare le nostre impressioni: piuttosto che vederlo come un valore aggiunto, gli utenti di PS3 considerano Blu-ray un sovrapprezzo eccessivo e null'altro. Dallo studio emerge che il lettore costato tante difficoltà alla multinazionale nipponica è un peso che si farà sentire sempre di più nel corso del tempo. Secondo gli analisti, infatti, Blu-ray è responsabile di 150-200 dollari sul costo finale della console (venduta in America tra i 499 e i 599 dollari), un sovrapprezzo da pagare per qualcosa (l'alta definizione) che è a tutt'oggi più un prodotto futuribile che altro. Se gli early adopter hanno fatto follie nei primi giorni di acquisto, il fattore prezzo sarà determinante nel periodo successivo, quando l'euforia per la novità sarà passata e gli utenti delle home console dovranno scegliere cosa comprare con un occhio ben fisso al portafogli. Ma c'è di più: analizzando 17.600 post sui forum e commenti presenti su 323 blog e altre tipologie di siti di social networking, Cymfony ha scoperto che i commenti positivi su HD DVD sono maggiori del 46% rispetto a Blu-ray. Pare insomma ci sia un senso generale di avversione nei confronti del formato di Sony, per la combattuta gestazione del progetto PS3 (che la società ha voluto legare a filo doppio ad una console che sarebbe altrimenti stata pronta per il mercato già molti mesi fa), per la guerra dei formati rivali hi-def e per la perdita di credibilità di Sony come innovatore e forza trainante dell'intero settore elettronico ad alto contenuto tecnologico. E certo non migliorerà le aspettative sapere che Dell (il maggior produttore di personal computer al mondo), dopo Sony e Fujitsu, ha da poco messo in vendita un portatile dotato di lettore Blu-ray. XPS M1710, questo il nome del modello, è un PC di fascia alta dedicato agli hardcore gamer, dalla ricca componentistica ma soprattutto dal prezzo stellare: per godere dell'alta definizione sull'LCD da 17" in dotazione, è necessario sborsare la bellezza di 3.700 euro. Neanche a dirlo, i modelli più accessibili della linea, quelli senza Blu-ray per intenderci, hanno i prezzi decurtati. Nuovi mercati e lettori di seconda generazione per HD DVDIl formato HD DVD, oltre a godere, come abbiamo visto, di un giudizio generalmente migliore in rete rispetto al rivale, può contare in questo periodo festivo anche sul rinnovo della linea ammiraglia di lettori stand alone prodotti direttamente da Toshiba (si veda, a tal proposito, Lettori HD DVD di seconda generazione da Toshiba). Le prime impressioni su HD-A2 e HD-XA2, secondo quanto scrive il sito Home Theater Blog, sono decisamente positive: in attesa di poter fornire una recensione completa (come già successo per HD-A1), il blog dedicato all'hi-def sottolinea come il nuovo nato offra miglioramenti su molti fronti, a cominciare dal tempo necessario all'accensione, passato da 1 minuto a 20 secondi rispetto ai modelli precedenti. Il player è ora più compatto, e ricorda molto più un lettore DVD che un vecchio e grosso VCR, così come ha subito un restyling positivo anche il telecomando. Riguardo la qualità dell'immagine, pare che anche in questo caso ci siano stati miglioramenti concreti (ricordiamo che HD-A2 avrà in dotazione la porta di interconnessione digitale HDMI 1.3, indispensabile per ottenere il massimo dai nuovi supporti dell'alta definizione). Grazie alla commercializzazione della seconda generazione, inoltre, il prezzo del vecchio lettore ha subito un ritocco verso il basso, ed è ora possibile trovarlo a meno di 500 dollari su e-store come Amazon.com e BestBuy: rispetto agli oltre mille dollari necessari all'acquisto di un player Blu-ray, la convenienza è garantita. La stessa convenienza caratterizza poi HD-E1, il primo lettore HD DVD messo in vendita da Toshiba in Gran Bretagna. Sostanzialmente identico a HD-A2, a quanto si legge in rete, il dispositivo costa 449 sterline, meno della metà del lettore Blu-ray DMPBDP1000 di Samsung. Una differenza abissale, che non fa altro che confermare come il formato d'elezione di Microsoft e Intel giochi molto sulla economicità rispetto al costosissimo rivale Blu-ray. Un prezzo che nemmeno Sony, con gli investimenti spesi PlayStation 3, potrebbe forse assorbire tanto facilmente in caso di un possibile insuccesso del formato nella guerra degli standard. Segnala ad un amico |
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