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Collegarsi ad Internet: linee veloci e... superveloci!

03/11/2006
- A cura di
Zane.
Internet - Una tabella dettagliata che riporta i principali tipi di collegamenti utilizzati per l'accesso a Internet: dai piccoli modem analogici ai grandi collegamenti industriali..

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Il pezzo che stai leggendo è stato pubblicato oltre un anno fa. AvvisoLa trattazione seguente è piuttosto datata. Sebbene questo non implichi automaticamente che quanto descritto abbia perso di validità, non è da escludere che la situazione si sia evoluta nel frattempo. Raccomandiamo quantomeno di proseguire la lettura contestualizzando il tutto nel periodo in cui è stato proposto.

Vediamo di fare un po' di chiarezza fra i principali metodi di connessione Rete: nell'interpretare questi dati, ricordate che quelle riportate sono velocità di punta teoriche, che possono essere raggiunte solamente in condizioni ideali che si presentano molto raramente.

Benché la suddivisione avvenga in modo un po' forzato, da questa lista sono escluse le linee prettamente LAN utilizzate negli uffici tradizionali.

GSM - da 9.6 kbit/s a 14.4 kbit/s (Wireless)

Il collegamento mediante la rete mobile GSM, quella usata principalmente dai tradizionali cellulari, è il metodo più lento, ed è stato il primo esperimento di connettività wireless: i costi elevati a fronte di prestazioni decisamente scarse hanno sempre relegato questo sistema nel mondo professionale.

Linea analogica a doppino telefonico - 56 kbit/s

È lui, il mitico "modemino" che tutti abbiamo usato per affacciarci alla rete: benché le prestazioni siano molto modeste, ha il grande vantaggio di poter utilizzare qualsiasi linea telefonica "standard" senza ulteriori modifiche.

DS-0 - 64 kbit/s

È il componente base che compone le linee veloci della famiglia T-x e E-x

GPRS - 64 kbit/s (Wireless)

L'evoluzione dello standard GSM, con cui rimane comunque compatibile, per accedere Rete con velocità paragonabili a quelle dei casalinghi modem analogici.

ISDN - 64 kbit/s

Il primo step evolutivo della linea analogica: mediante alcune modifiche alla normale linea telefonica, è possibile incrementare le prestazioni grazie al passaggio di dati interamente in digitale: benché numericamente il guadagno possa sembrare modesto (64 kbs contro i tradizionali 56 kbs), la trasmissione in digitale assicura prestazioni nettamente migliori. Abbinando due canali ISDN è possibile raggiungere i 128 kbit/s.

ISDL - 128 kbit/s

Una vita di mezzo tra ISDN e ADSL, con prestazioni di poco superiori alla prima.

EDGE - 473.6 kbit/s (Wireless)

Come GPRS è stata l'evoluzione del sistema GSM per consentire ai telefonini di collegarsi alla rete, lo standard EDGE è di fatto l'evoluzione di GPRS. Si tratta quindi di un anello di congiunzione fra il vecchio sistema 2G ed il nuovo UMTS. Sebbene il limite della tecnologia sia di 473.6 kbit/s, molto spesso gli operatori forniscono connettività sfruttandolo solamente quattro degli otto canali disponibili, arrivando così a velocità di punta 236.8 kbit/s. Nella pratica però questo numero viene ulteriormente ridimensionato da una serie di fattori, quali disturbi ed altre strozzature: difficilmente è quindi possibile superare i 150 kbit/s.

T-1/DS-1 - 1.544 Mbps

La linea T1 è costituita da 24 singoli canali DS-0 che operano a 64 kbit/s l'uno. Ogni canale può essere configurato per trasportare voce o dati. Spesso associata all'architettura ATM, è la linea utilizzata dai carrier nazionali di telecomunicazione e nelle backbone che abbisognano di caratteristiche di instradamento ben diverse dall'utenza domestica. È stata soppiantata quasi del tutto dalle più performanti soluzioni E-x e OC-x.

UMTS - 2 mbit/s (Wireless)

Umts_cellu.jpg La telefonia di terza generazione, per le cui licenze nel 2002 le compagnie telefoniche internazionali hanno speso miliardi. La velocità di punta della tecnologia è di circa 2 mbit/s, ma nella configurazione attuale viene sfruttata quasi sempre nel taglio da 384 kbit/s.

E-1 2.048 Mbps

L'equivalente europeo della famiglia americana T-x, ma sfrutta 32 canali DS-0 invece di 24.

T-2/DS-2 6.312 Mbps

Stesso principio della linea T-1, solo che i singoli canali utilizzati sono 96, quadruplicando di fatto la velocità.

ADSL - 8 mbit/s

Si tratta di una particolare configurazione della famiglia DSL, ed è studiata per portare nelle abitazioni la banda larga a costi decisamente contenuti. Abbiamo parlato di ADSL dal punto di vista tecnico, e con una lunga lista di domande/riposte.

E-2 - 8.448 Mbps

La linea E-2 è formata da 4 linee E-1 che lavorano in parallelo.

Cable Modem - 15 mbit/s

Utilizzando l'infrastruttura che veicola il segnale della TV via cavo (specifica DVB-C) gli utenti americani e di alcuni paesi del nord Europa possono raggiungere velocità molto interessanti a prezzi contenuti: spesso l'accesso ad Internet via cavo è proposto a complemento dell'offerta per la pay-TV. Per collegarsi è necessario un apposito "modem" (termine inesatto in questa circostanza, ma ormai universalmente accettato) da allacciare al cavo coassiale televisivo.

Va precisato che questa infrastruttura non è disponibile in Italia ed è una cosa diversa rispetto ai collegamenti in fibra ottica resi famosi nel nostro Paese dall'operatore FastWeb. La "TV via cavo" di cui si parla da alcuni anni nel Bel Paese è infine una tecnologia ancora diversa che non sfrutta un cavo coassiale, ma bensì il collegamento Internet per veicolare anche il segnale televisivo in streaming.

Satellite - 16 mbit/s

Il collegamento via satellite permette di unire alte velocità alla copertura totale del territorio senza alcun tipo di intervento: purtroppo però la parabola non trasmette dati, ma riceve soltanto, ed è quindi necessario abbinare questo tipo di collegamento ad uno tradizionalmente bidirezionale, quale un modem analogico, necessario per inoltrare le richieste. Inoltre la distanza fra la terra ed i satelliti geostazionari introduce tempi di latenza davvero significativi, che rendono il servizio ben poco pratico per applicazioni realtime. Da qualche tempo si parla anche di collegamento bidirezionale, ma i costi sono ancora proibitivi per l'utilizzo domestico. Gli operatori italiani forniscono tagli di connettività compresi fra 300 e 400 kbit/s.

Fibra ottica

Se solo fino a pochi anni fa l'utilizzo della fibra ottica era riservato alle linee OC-x (vedi in seguito) dei grandi provider, da qualche tempo gli operatori hanno iniziato ad offrire connettività che sfrutta questo mezzo anche per l'utilizzo domestico.

Il limite fisico della fibra ottica sembra essere di 1 tbit/s (terabit per secondo, circa 1.000 gigabit/secondo) ma ai privati viene venduto generalmente in tagli da 10mbit/s. In Italia il servizio è stato reso celebre dall'operatore Fastweb.

Da qui in poi le velocità si fanno davvero sostenute, così come i prezzi di gestione: queste linee sono solitamente riservate ai grandi provider, alle backbone internazionali o ai grandi server DNS centrali. Il mezzo utilizzato per il collegamento è la fibra ottica.

E-3 - 34.368 mbit/s

La linea E-3 è formata da 16 linee E-1 che lavorano in parallelo.

T-3/DS-3 - 44.736 mbit/s

Il funzionamento è identico T-1, solo che in questo caso i canali sono 672. Il prezzo per questa linea nel 2003 si aggira sui 11.914$ / Mese.

OC-1 - 51.84 mbit/s

Se il DS-0 è il componente alla base delle famiglie T-x e E-x, Optical Carrier 1 è il mattone su cui si basa tutta la famiglia OC-x: si tratta di un componente in fibra ottica.

E-4 - 139.264 mbit/s

La linea E-4 è formata da 4 linee E-3 che lavorano in parallelo.

OC-3 - 155.52 mbit/s

L'abbinamento di 3 canali Oc-1 in parallelo. Ha un costo di 36.992$ / Mese (dato aggiornato al 2003).

E-5 - 565.148 mbit/s

La linea E-5 è formata da 4 linee E-4 che lavorano in parallelo.

OC-12 - 622.08 mbit/s

L'abbinamento di 12 canali Oc-1 in parallelo. L'abbonamento per questa linea costa 134.912$ / Mese (dato aggiornato al 2003).

OC-24 - 1.244 gbit/s

L'abbinamento di 24 canali Oc-1 in parallelo.

OC-48 - 2.488 gbit/s

L'abbinamento di 48 canali Oc-1 in parallelo. Con 452.712$ / Mese (dato aggiornato al 2003) potrete godere di questa bellezza (si tratta di pocomeno un miliardo delle vecchie lire al mese!!)

OC-192 - 10 gbit/s

L'abbinamento di 192 canali Oc-1 in parallelo.

OC-256 - 13.271 gbit/s

L'abbinamento di 256 canali Oc-1 in parallelo.

OC-768 - 40 gbit/s

L'abbinamento di 768 canali Oc-1 in parallelo. Si tratta di una linea piuttosto recente (2002) utilizzata ancora in rarissimi casi, solo per le principali backbone mondiali.

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