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L'interesse verso un Mac ibrido (in grado di far girare anche Windows) nato nella comunità Mac in seguito a Boot Camp sta già producendo alcuni prodotti paralleli.

Parallels, una azienda specializzata in software di emulazione (equivalenti al celeberrimo VMware) ha rilasciato da qualche tempo una versione aggiornata del proprio prodotto, che consente di far girare Windows in una macchina virtuale all'interno di Mac OS.

Contrariamente a Boot Camp, sotto Parallels Workstation la piattaforma Windows viene emulata, con tutti i risvolti negativi in termini di performance. L'installazione però è notevolmente più semplice, e non è necessario riavviare per passare da un sistema operativo all'altro. L'accesso all'hardware inoltre è limitato, con notevoli benefici in termini di sicurezza.

La versione preliminare del prodotto è scaricabile liberamente da qui, mentre la release finale avrà un costo di 49,99 dollari.