Uno sguardo al PCB
Per il nostro progetto abbiamo preso in esame, come auto, la Rossa di Gig Nikko. Smontando la plancia posteriore e rimuovendo l'alettone, si accede al circuito, visibile in figura:

Ecco i cavi da dissaldare. Quelli che ci interessano sono relativi ai motori e si possono identificare grazie al colore e allo spessore (per intenderci, quelli a sinistra sono piccoli e riguardano l'interruttore d'accensione).


Per il controllo dei due motori abbiamo impiegato un integrato L293, ponte h doppio, che ci ha permesso di controllare anche i sensi di rotazione dei motori. Nella macchina sono presenti due motori (uno posteriore, per l'accelerazione e uno anteriore, per la sterzata).
