Punto informatico Network
Canali
20081007184836_255977755_20081007184814_1189711595_logo_Facebook-rgb-7inch.jpg

Facebook è ancora in pericolo

16/03/2012
- A cura di
Sicurezza - Si chiama Faceniff l'ormai nota applicazione che consente ad un malintenzionato di scovare in pochi tap tutte le password dei profili Facebook. Incredibile ma vero!

Tag

Passa qui con il mouse e visualizza le istruzioni per utilizzare i tag!

pericolo (1) , facebook (1) .

Valutazione

  •  
Voto complessivo 4 calcolato su 13 voti
Il pezzo che stai leggendo è stato pubblicato oltre un anno fa. AvvisoLa trattazione seguente è piuttosto datata. Sebbene questo non implichi automaticamente che quanto descritto abbia perso di validità, non è da escludere che la situazione si sia evoluta nel frattempo. Raccomandiamo quantomeno di proseguire la lettura contestualizzando il tutto nel periodo in cui è stato proposto.
Il dibattito è aperto: partecipa anche tu! AvvisoQuesto contenuto ha ricevuto un numero significativo di commenti. Una volta conclusa la lettura, assicurati di condividere con tutti anche le tue impressioni! La funzionalità è accessibile subito in coda, ai piedi dell'ultima pagina.

In questo articolo analizzeremo le mosse compiute da un pirata informatico per impossessarsi del nostro account Facebook installando sul suo fedele smartphone una applicazione dal nome Faceniff. Tale app fa uso del session hijacking, una tecnica utilizzata per la cattura di cookie e la clonazione di sessioni on-line. Ma come fa? Dirottando tutti i cookie rilasciati da numerosi siti Web (fra i quali troviamo anche Facebook), il pirata non fa altro che clonare sessioni già attive nella stessa rete Wi-Fi, indipendentemente se quest'ultima sia libera o protetta da chiave WEP o WPA. Il buon risultato dell'opera è garantito però solo nel caso in cui l'utente designato come vittima non stia utilizzato il protocollo sicuro HTTPS: provvediamo subito a metterci al riparo!

Browser ripulito

Se il pirata fa uso dell'applicazione Facebook anche sul proprio telefonino, deve prima procedere all'eliminazione della cronologia di navigazione e dei cookie salvati sullo martphone. L'operazione varia in base al browser installato sul dispositivo.

Passo1.jpg

L'app entra in azione

A questo punto il pirata può ricercare sul Web il file FaceNiff-1.9.4-Ripper-Release.apk e scaricarlo direttamente sul suo telefonino. Al termine, si connette ad una rete Wi-Fi, procede all'installazione dell'app e l'avvia. Non gli resta che premere il pulsante rosso centrale.

Passo2.jpg

Account clonato

L'app si mette in ascolto nella rete alla ricerca di qualche utente già connesso al social network dal logo blu. In caso positivo, il nome della vittima apparirà in lista. Al pirata basta quindi tappare sul nome dell'account per loggarsi all'insaputa dell'ignaro utente.

Passo3.jpg

Iscriviti gratuitamente alla newsletter, e ti segnaleremo settimanalmente tutti i nuovi contenuti pubblicati su MegaLab.it!

 

Segnala ad un amico

Tuo nome Tuo indirizzo e-mail (opzionale)
Invia a:
    Aggiungi indirizzo email
    Testo

    © Copyright 2025 BlazeMedia srl - P. IVA 14742231005

    • Gen. pagina: 0.27 sec.
    •  | Utenti conn.: 60
    •  | Revisione 2.0.1
    •  | Numero query: 38
    •  | Tempo totale query: 0.07