![]() Ultime news
![]() Ultimi articoli
![]() Le ultime dal Forum |
![]() Correlati![]() TagPassa qui con il mouse e visualizza le istruzioni per utilizzare i tag!
Il pezzo che stai leggendo è stato pubblicato oltre un anno fa.
![]() Mininova, uno dei più trafficati siti di distribuzione e tracking dedicati a BitTorrent, ha rimosso tutti i .torrent presenti sul portale. A darne l'annuncio è un breve messaggio pubblicato sul blog ufficiale, ed ora linkato anche alla sommità di tutte le pagine del sito. L'intenzione appare chiara. In seguito alla sentenza pronunciata da una Corte olandese su richiesta di BREIN (una sorta di "SIAE" dei Paesi Bassi), il gruppo è stato costretto ad arrendersi: eliminare tutti i torrent relativi a contenuti tutelati da copyright, oppure pagare una penale pari a quasi 5 milioni di euro. "D'ora in avanti, limiteremo Mininova.org al nostro servizio di distribuzione contenuti", si legge nel messaggio. Il testo si riferisce alla possibilità che Mininova offre ad artisti emergenti ed altri produttori di informazioni di scegliere il sito come canale per la pubblicazione di materiale in rete. Tale opzione, lanciata già nel 2007, richiede però che siano gli stessi detentori dei diritti ad inoltrare la richiesta di upload. Già a maggio scorso si erano registrati i primi segni di cedimento: all'epoca, Mininova aveva tentato di conformarsi agli obblighi imposti dal tribunale mediante una serie di filtri in grado di escludere le opere protette da diritto d'autore. Tale approccio però, non pare funzionare sufficientemente bene: "abbiamo capito che non è né tecnicamente né operativamente possibile implementare un sistema di filtri affidabile al 100%", racconta lo staff. Di conseguenza, il team alle spalle del portalone ha provveduto attuando la scelta più drastica, rimuoverndo del tutto oltre un milione di file caricati dall'utenza. "Stiamo ancora valutando la possibilità di ricorrere in appello" ricorda lo staff. Anche se il gruppo scegliesse di procedere in tale direzione comunque, la possibilità che il verdetto di primo grado possa essere rovesciato è tutt'altro che cosa certa. Le altrenative non mancanoNonostante l'interruzione del servizio in questione, esistono ancora molte altre valide risorse per gli appassionati di P2P. Files24 opera a gonfie vele, così come (inspiegabilmente) il curioso Furk. The Pirate Bay, IsoHunt l'italianissimo TNT Village e la maggior parte delle risorse segnalate nell'articolo "I migliori siti per trovare file Torrent (anche in italiano)" rimangono ancora in attività. Frattanto, TorrentFreak ha segnalato una nuova lista di siti in rapida crescita: fra questi, spiccano il redivivo ShareReactor, Monova, TorrentZap, il graficamente accattivante Fenopy, ExtraTorrent, e l'irriverente Kick-Ass Torrent. Segnala ad un amico |
© Copyright 2025 BlazeMedia srl - P. IVA 14742231005