Ultime news
Ultimi articoli
Le ultime dal Forum |
CorrelatiTag
Il pezzo che stai leggendo è stato pubblicato oltre un anno fa.
La trattazione seguente è piuttosto datata. Sebbene questo non implichi automaticamente che quanto descritto abbia perso di validità, non è da escludere che la situazione si sia evoluta nel frattempo. Raccomandiamo quantomeno di proseguire la lettura contestualizzando il tutto nel periodo in cui è stato proposto.
Negli ultimi anni i browser sono diventati uno dei principali bersagli per gli attacchi telematici: sempre più pagine web sono create appositamente per sfruttane le debolezze e prendere così il controllo del computer da remoto, o per eseguire codice nocivo di ogni tipo sulla macchina. "Quasi la metà degli utenti navigano con browser non aggiornati". È questo il nocciolo dell'ultimo studio condotto dall'Istituto di Tecnologia Federale Svizzero, Google e IBM. Lo studio è stato condotto nell'arco di tempo che va dal Gennaio dello scorso anno al passato Giugno 2008, e rivela che un buon 60% degli utenti navigano in Rete utilizzando le versioni più recenti del loro browser. Questo implica però che il restante 40% utilizza browser non patchati, esposti a seri e concreti pericoli di sicurezza. I dati sono stati stilati utilizzando il database degli utenti di Google, che contiene informazioni non personali. Tutti i tipi bug senza eccezione e senza distinzione tra minori e maggiori sono stati considerati per reputare un browser non aggiornato. Inoltre, visite multiple nella stessa giornata da parte di un utente non venivano conteggiate. Brutte notizie per Internet Explorer, i cui utenti per oltre metà (52.4%) utilizzano il browser senza aver installato le ultime patch. Solo il restante 47.6% invece tiene il browser aggiornato. Anche per Opera la situazione non è delle più rosee. Meglio di Internet Explorer con una percentuale del 56% degli utenti aggiornati, ma il restante 44% degli utenti utilizza il browser senza taluni aggiornamenti. Safari riesce a piazzarsi abbastanza bene: il 65% degli utilizzatori mantiene il browser aggiornato, mentre il restante 35% no. Arriviamo a Firefox, che si è aggiudicata oltre un 80% di installazioni aggiornate, lasciando gli altri indietro. Considerando le recenti quote di mercato per i browser, si può notare come il browser più diffuso tra gli utenti, sia anche quello meno aggiornato. Mentre le quote del browser del pandino rosso salgono, i suoi utenti continuano a mantenere il navigatore aggiornato con le ultime patch disponibili, sia scaricandole dal sito ufficiale ma soprattutto sfruttando la comoda funzione automatica. Da consumarsi preferibilmente entro...?Il gruppo di ricercatori che ha portato a termine lo studio presenta infine un'idea un po' bizzarra, e che, se venisse adottata, potrebbe essere piuttosto fastidiosa. Il gruppo propone di utilizzare nell'industria software la stessa metodologia usata per i prodotti alimentari: marcare un browser come scaduto quando è disponibile una nuova versione o un nuovo update, oppure, implementare questo controllo direttamente nei siti web più popolari. Un esempio di browser scaduto. Controllo implementato direttamente nel browser. Un esempio di browser scaduto. Controllo implementato in Wikipedia. A questo indirizzo, trovate l'esito dello studio completo (in inglese). Segnala ad un amico |
© Copyright 2025 BlazeMedia srl - P. IVA 14742231005