www.MegaLab.it

L'Ubuntu Software Center, o il gestore pacchetti Synaptic, sono i programmi più noti per aggiungere, rimuovere o aggiornare i software su Ubuntu, la nota distribuzione GNU/Linux targata Canonical.

Però non sempre questi programmi sono a portata di newbie: USC è spesso troppo pesante ed "incasinato", mentre Synaptic non mostra chiaramente cosa si sta installando, o cosa si va ad aggiornare e rimuovere, visualizzando solo una lista di pacchetti che va e viene.

La soluzione (per newbie e non) è comunque a portata di mano: basta aggiungere alla propria distribuzione la nuova versione di Ubuntu Tweak (al momento della scrittura fermo alla 0.8.2)

Questo programma offre una sezione dedicata esclusivamente al software open source più utilizzato e famoso, permettendo di semplificare al massimo l'installazione di software e di repository esterni (PPA) per mantenere aggiornato il proprio parco software.

Installiamo sul nostro sistema l'ultima versione di Ubuntu Tweak scaricando il pacchetto DEB da qui.

I più esperti possono anche aggiungere un PPA dedicato lanciando il seguente comando da terminale:

sudo add-apt-repository ppa:tualatrix/next&&sudo apt-get update&&sudo apt-get install ubuntu-tweak

Avviamo la sua rispettiva icona dal menu impostazioni di Ubuntu.

Apriamo il secondo tab Applicazioni

Iniziamo a scegliere il software che più ci aggrada.

La divisione in categorie facilita la ricerca di uno specifico software.

Una volta scelto il programma basta una spunta sul suo rispettivo PPA, seguito da un clic su Aggiornamento (richiederà la password di sistema, verranno aggiornati i sorgenti ed eventualmente scaricate le dipendenze in automatico).

Alcuni programmi offrono più di un PPA in base ai rami di sviluppo supportati: sarà così molto facile passare dalla versione stabile a quella beta del programma semplicemente modificando una spunta nella scheda del software.

Per la disinstallazione la procedura è altrettanto semplice: rimuoviamo la spunta del PPA e disinstalliamo cliccando sul tasto indicato dal cerchio rosso

Tutto in maniera automatica ed indolore.

D'ora in poi per il software open source più diffuso non dovrete più girare sperduti nel web alla ricerca del PPA giusto (e soprattutto affidabile).

Il programma permette di installare un elevato numero di PPA e software noti al grande pubblico, tra cui citiamo: Chrome, Chromium, Opera, Firefox, VirtualBox, Wine, Transmission, aMule, PlayOnLinux, GIMP...

Uno strumento in più che farà contenti gli utenti alle prime armi con il sistema operativo di casa Canonical, ma che mostra la sua utilità anche tra gli utenti più smanettoni, che spesso non vogliono perdere troppo tempo ad aggiungere le rispettive righe da terminale per ogni software.

Un po' di comodità in più è sempre ben accettata da tutti.