Punto informatico Network
20080829210835

Il P2P è in crescita costante

05/01/2006
- A cura di
Archivio - Nulla possono gli sforzi legali e tecnologici dell'industria dell'intrattenimento contro la forza prorompente della libera condivisione dei contenuti multimediali in formato digitale..

Tag

Passa qui con il mouse e visualizza le istruzioni per utilizzare i tag!

p2p (1) .

Valutazione

  •  
Voto complessivo 5 calcolato su 122 voti
Il pezzo che stai leggendo è stato pubblicato oltre un anno fa. AvvisoLa trattazione seguente è piuttosto datata. Sebbene questo non implichi automaticamente che quanto descritto abbia perso di validità, non è da escludere che la situazione si sia evoluta nel frattempo. Raccomandiamo quantomeno di proseguire la lettura contestualizzando il tutto nel periodo in cui è stato proposto.

01_-_Digital.jpgEnnesima conferma di quello che è ormai da tempo un dato di fatto: il file sharing porta con se istanze tecnologiche e sociali concrete, condivise dagli utenti e che nulla hanno a che fare con la pirateria o l'infrazione delle vetuste norme che regolano i diritti d'autore sulle opere d'ingegno.

Le possibilità offerte dai nuovi sviluppi tecnologici sono talmente evidenti che la lotta contro i mulini a vento di RIAA, MPAA e sodali a mezzo cause legali, minacce ai produttori o assurdi malware spacciati per restrizioni DRM (si veda il caso clamoroso del rootkit di Sony, che ancora infiamma il dibattito dentro e fuori la rete) non può portare che ad una conclusione: l'intera industria di settore necessita di ripensare se stessa, se vuole davvero sopravvivere a quella autentica rivoluzione dal basso che è, in buona sostanza, il P2P.

Altrimenti, davvero non si spiegherebbe come, per l'ennesima volta, uno studio della compagnia BigChampagne certifica un aumento dei livelli di scambio sui circuiti di file sharing a Novembre, sia su una base mese-mese che anno su anno. Secondo i dati raccolti da BigChampagne, la media degli utenti condivisori contemporaneamente presenti on-line ha raggiunto i 6.86 milioni negli Stati Uniti e i 9.47 milioni globalmente. Ciò rappresenta un incremento, sempre negli States, del 4.78% rispetto a Ottobre 2005, ed un 20.6% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. In totale, i dati raccolti registrano un aumento mensile del 3.14% ed un 21.3% in più su base annuale.

Da notare come gli studi di BigChampagne si focalizzino sul tracking degli utenti in linea simultaneamente, piuttosto che sul numero totale dei file presenti sui vari network, per evitare di incorrere in analisi falsate da file fasulli o incompleti.

Iscriviti gratuitamente alla newsletter, e ti segnaleremo settimanalmente tutti i nuovi contenuti pubblicati su MegaLab.it!

 

Segnala ad un amico

Tuo nome Tuo indirizzo e-mail (opzionale)
Invia a:
    Aggiungi indirizzo email
    Testo

    © Copyright 2024 BlazeMedia srl - P. IVA 14742231005

    • Gen. pagina: 0.24 sec.
    •  | Utenti conn.: 108
    •  | Revisione 2.0.1
    •  | Numero query: 44
    •  | Tempo totale query: 0.03