L'articolo è stato aggiornato per rispecchiare la disponibilità di un update ufficiale (scaricabile da qui e presente di default su tutti i nuovi modelli commercializzati da fine marzo in poi) che consente di dotare ZiiO di Android 2.2 (Froyo).Che quello dei tablet sarebbe stato il fenomeno caratterizzante dell'anno corrente era emerso molto chiaramente nel corso dell'ultimo Consumer Electronics Show: ad aprire le danze ci ha pensato Apple nel 2010 con il fortunatissimo iPad ma, sebbene con un inspiegabile ritardo, anche tutti gli altri "big" del settore immetteranno sul mercato le proprie alternative durante i prossimi 12 mesi.
Creative Technology ci prova con la linea ZiiO, composta dai modelli ZiiO 10", quello con diagonale maggiore, e ZiiO 7", studiato per coloro che fossero disposti ad accontentarsi di un display più piccolo in favore di una trasportabilità maggiore ed un prezzo più contenuto
Nel corso di questo articolo, proporremo una prova del modello da 7 pollici.
La confezione è essenziale: oltre al pezzo principale, troviamo il caricabatterie da parete, un cavo USB-mini USB per collegare l'apparecchio al computer, un pennino (stylus), una brevissima guida cartacea di avvio rapido (multilingua, italiano compreso), un libricino con la panoramica degli accessori disponibili ed un "read me" cartaceo (in inglese) con altre informazioni preliminari
L'assenza di un manuale completo non deve spaventare: sul dispositivo ne è infatti caricata una copia digitale, anch'essa in italiano, di praticissima consultazione. Gli alberi risparmiati ringraziano.
Il tablet Creative in esame è sospinto da una CPU Zii Labs ZMS-08 sviluppata internamente, abbinata a 512 MB di RAM ed un display resistivo da 7" a 480x800 pixel
Lo spazio per l'archiviazione integrato è di 8 oppure 16 GB a seconda del taglio scelto, ma può essere ampliato inserendo una Micro SD (non inclusa) nello slot di sinistra.
Per quanto riguarda la connettività, sono presenti Wi-Fi 802.11 b/g (non "n") e Bluetooth 2.1 EDR con apt-X, A2DP e AVRCP. Assente invece qualsiasi opzione per la connettività UMTS/HSDPA: in mancanza di un punto di accesso raggiungibile tramite Wi-Fi o Bluetooth quindi, ZiiO rimane off-line.
Il device è sprovvisto anche del modulo GPS e di quello per la fonia: ZiiO non è quindi in grado di fornire indicazioni stradali o sfruttare altri servizi basati sul posizionamento geografico, né di effettuare o ricevere telefonate tradizionali.
In compenso, c'è l'accelerometro grazie al quale l'immagine ruota automaticamente per seguire l'orientamento del tablet. L'unica circostanza in cui questo non si verifica è nella pagina iniziale, la quale rimane sempre orientata verticalmente.
L'unica fotocamera presente è quella frontale: si tratta di un modello con risoluzione VGA (800x600 punti), in grado di registrare anche filmati delle stesse dimensioni. L'obbiettivo è posizionato sul margine superiore, ed è progettato per le videoconferenze tramite programmi appositi.
Microfono e altoparlanti sono integrati e posizionati agli estremi verticali opposti per minimizzare le interferenze.
Sul lato superiore è presente un'uscita jack standard per le cuffie, così come quella HDMI tramite la quale connettere ZiiO ad un televisore.
Sul lato destro troviamo un pulsante basculante per la regolazione del volume.
Alla base del display sono disposti quattro pulsanti a sfioramento: Cerca, Home, Menu e Indietro.
Le dimensioni complessive sono di 207,4 x 133 x 13,7 mm, per un totale di 415 g di peso.
Il tablet era inizialmente distribuito con Android 2.1 (Eclair), ma, grazie ad un aggiornamento software ufficiale, il sistema operativo è ora Android 2.2 (Froyo), ovvero la release del 2010. Al momento non è chiaro se Creative sia intenzionata a rilasciare un ulteriore update ad Android 2.3 (Gingerbread) o, magari, a quello stesso Android 3.0 (Honeycomb) che Google ha realizzato appositamente per i tablet. Tale eventualità, considerato che il prodotto ha già ricevuto un aggiornamento maggiore, risulta comunque poco plausibile.
L'interfaccia è completamente tradotta in italiano: basta scegliere la lingua durante la primissima fase di configurazione.
Il display è di tipo resistivo, ovvero nettamente meno sensibile rispetto ai pannelli capacitivi che vanno per la maggiore negli ultimi anni. Questo significa che è necessario esercitare una certa pressione (sebbene minima) per immettere i comandi, e non basta la sensibilità del polpastrello come visto su iPhone.
Assente anche il supporto multitouch: il dispositivo non riconosce le combinazioni di più dita usate contemporaneamente, rendendo l'ormai celebre "pinch-to-zoom" (pollice e indice contemporaneamente per attivare lo zoom) impossibile.
L'esperienza è, in verità, nettamente più piacevole di quanto possa sembrare sulla carta: il pennino in dotazione non è strettamente necessario e, sebbene possa risultare utile per prendere appunti a mano libera (ne parliamo in seguito), le attività più tradizionali e la navigazione su Internet si svolgono senza problemi con le sole dita
È indubbio che chi fosse abituato ad iPhone noterà immediatamente la differenza ma, per tutti gli altri, il risultato è più che dignitoso.
La diagonale ridotta fa sì che la risoluzione decisamente bassa (appena 480x800 pixel) non costituisca un problema troppo grave in termini di leggibilità: le schermate risultano infatti sempre sufficientemente nitide.
L'accesso alla rete è sicuramente una delle funzionalità trainanti del "fenomeno tablet". ZiiO svolge il compito in modo sicuramente decoroso.
La gestione delle e-mail tramite il client fornito in dotazione da Android è semplicissima, e bastano pochi click per configurare ed utilizzare account POP3, IMAP o Exchange
Le cartelle IMAP sono correttamente supportate in visualizzazione, ma non è possibile spostare i messaggi da una directory all'altra: una mancanza che limita in maniera importante alcune operazioni di gestione della corrispondenza, in particolar modo per gli utenti più esigenti.
La tastiera virtuale è soddisfacente e la velocità di digitazione, dopo un po' d'allenamento, risulta discreta.
Una gravissima pecca è costituita dall'assenza del gestore dei contatti: questo, si stenta a crederlo!, impedisce di popolare una rubrica con gli indirizzi dei corrispondenti abituali, costringendoci, di volta in volta, ad uno scomodissimo esercizio di digitazione.
La navigazione su web è piuttosto soddisfacente.
Il display capacitivo richiede un doppio "tap" per attivare lo zoom, il quale risulta sempre veloce e preciso.
Un difetto secondario è causato dalla bassa risoluzione dello schermo, a causa della quale la maggior parte dei siti non debitamente ottimizzati per questa classe di prodotti possono essere visualizzati al meglio solo con l'orientamento orizzontale: in modalità verticale invece, è necessario zoomare e trascinare la pagina in modo non dissimile da quanto siamo abituati a fare sugli smartphone
Agendo fra le impostazioni, siamo liberi di scegliere una delle due modalità disponibili: quella "mobile" fa sì che il browser si presenti ai siti web richiedendo pagine ottimizzate per questo tipo di apparecchi, mentre con quella "desktop" il navigatore non rivela di essere in esecuzione su un tablet e si spaccia per un regolare programma per computer. Questo consente di superare eventuali sbarramenti imposti artificiosamente per motivi commerciali: repubblica.it, ad esempio, permette la libera consultazione ai browser per PC, ma richiede il pagamento di un corrispettivo per leggere gli articoli in mobilità. Grazie alla modalità desktop, si aggira comodamente l'ostacolo.
Da segnalare, purtroppo, l'assenza di un gestore di password: questo vi obbliga a ridigitare spesso le credenziali d'accesso ai vostri siti preferiti, con tutta la scomodità del caso.
Grazie ad Android 2.2 e ad un apposito plug-in scaricabile dal sito dedicato, il tablet supporta Flash: è così possibile visualizzare i filmati offerti dai servizi di streaming video direttamente dal browser.
La fruibilità di YouTube, in particolare, è eccellente. Gli ingegneri del software di Creative hanno, evidentemente, profuso parecchie energie al fine di perfezionare il funzionamento di ZiiO con il Tubo: ecco quindi che, accedendo alla versione del sito ottimizzata per dispositivi mobili, quasi tutti i filmati vengono riprodotti con prestazioni ottimali: l'immagine, a schermo intero, è sempre fluida e la sincronizzazione con l'audio ineccepibile.
Purtroppo però, si tratta di considerazioni applicabili al solo YouTube, e non estendibili a qualsiasi servizio di streaming che impieghi Flash come tecnologia principale. Fuori dai confini del portale edito da Google, le prestazioni precipitano a livelli estremamente modesti: la riproduzione è "passabile" fino a quando si impieghino filmati a risoluzione standard in finestra, ma basta passare alla modalità "schermo intero" per assistere ad un drastico calo di frame, tanto da rendere il tutto ben poco gradevole. I filmati HD in streaming, di conseguenza, sono ben oltre la portata dell'apparecchio.
Considerazioni del tutto analoghe per quanto riguarda i giochini per browser basati sulla tecnologia di Adobe: la giocabilità di FarmVille e degli altri titoli resi celebri da Facebook è sotto la sufficienza.
Chiudendo un occhio su questi difetti legati a scenari specifici, possiamo dire che ZiiO sia in grado di sfogliare il web in modo accettabile, soprattutto se si svolgono attività quali l'accesso ai siti di social network e la consultazione di periodici o altre fonti informative. In questi scenari, la CPU è inaspettatamente reattiva e riesce sempre a mostrare le pagine senza costringere ad alcuna attesa davvero significativa, anche in caso siano aperte altre applicazioni in background (come il player musicale).
Anche la rotazione automatica e la risposta allo zoom sono fluidi e senza alcun impuntamento, anche quando il browser si trova davanti a pagine complesse o particolarmente ricche di grafica.
Creative spinge particolarmente sulle capacità musicali di ZiiO
Le casse integrate non consentono certo di raggiungere risultati degni di nota: sono paragonabili a quelle di un notebook tradizionale sia come volume, sia come resa.
Il gruppo ha aggiunto però una serie di tecnologie tese ad ottimizzare l'output una volta che l'apparecchio sia collegato a diffusori esterni. In particolar modo, troviamo X-Fi Crystalizer (una serie di algoritmi studiati per "ricostruire" i dettagli audio andati perduti durante la compressione), X-Fi Expand (un sistema di virtualizzazione dei suoni che ne dovrebbe migliorare la profondità) ed il codec apt-X, mediante il quale viene preservata la qualità del suono durante la trasmissione via Bluetooth a casse sonore compatibili.
Ed è proprio questa la modalità di collegamento consigliata: il gruppo suggerisce, in particolare, l'impiego di ZiiO in combinazione con un sistema di diffusione senza fili come ZiiSound D5 oppure con le cuffie WP-300. Il processo di preparazione del tutto, come già dettagliato, richiede soltanto pochissimi istanti.
Quanto siano realmente tangibili questi miglioramenti nell'utilizzo quotidiano è, ancora una volta, tutt'altro che facile da stabilire. Se è indubbio che anche gli orecchi meno allenati siano in grado di percepire la differenza, questa non è certamente strabiliante.
Non vi sono note rilevanti per quanto riguarda il player audio: è chiamato ZiiMusic e consente di gestire tutte le consuete operazioni legate ai file musicali e alle playlist caricate sul dispositivo. La riproduzione della musica prosegue anche quando il programma non è in primo piano, consentendo così di mantenere un sottofondo musicale mentre si controlla la posta o si svolgono altre attività.
I formati supportati sono numerosi: si parla di MP3, AAC, WMA9, FLAC, OGG, MIDI, WAV e Audible 4.
Per quanto riguarda la registrazione da microfono, il programma fornito a corredo si chiama ZiiMicrophone. Non v'è molto da aggiungere, dato che, eccezion fatta per la videata con il riepilogo dei file registrati e due grandi pulsanti "Registra" e "Stop", non espone altre funzioni.
Una diagonale da 7 pollici non è l'ideale per gustare film e telefilm, ma, se siete disposti ad accontentarvi oppure dovete affrontare un lungo viaggio e non volete troppa "zavorra", ZiiO è in grado di svolgere questo compito in maniera più che dignitosa
Il tablet supporta i formati più diffusi: la documentazione elenca, accatastando in un'unica lista i codec video ed i contenitori, H.264, MPEG4, WMV9, MOV, AVI e MKV.
Nel corso delle prove, ho caricato sul tablet filmato di diverso tipo senza ricomprimerli rispetto alla versione che utilizzavo su PC. Fra i più significativi, cito a titolo di esempio:
Il programma ZiiVideo fornito in dotazione ha gestito alla perfezione i vari AVI, ed è riuscito a riprodurre in modo perfettamente fluido anche il Matroska a 720p: in quest'ultimo caso però, il video era muto poiché l'audio AC3 non è supportato (è bastato utilizzare un software di conversione come Freemake Video Converter per sbloccare la situazione).
Da notare che è assente il supporto alla tracce audio multiple all'interno di uno stesso file: solo la prima viene gestita, mentre le altre vengono ignorate del tutto.
Il filmato rippato da DVD con sottotitoli integrati bloccava invece il tablet, rendendo necessario uno spegnimento forzato. Di nuovo, è comunque bastata una conversione per renderlo leggibile.
Una pecca abbastanza grave di questo ZiiO è la costituita dalle specifiche della fotocamera. Ce n'è soltanto una, quella frontale, cosa che rende pressoché impossibile sfruttarla per scattare foto in senso stretto senza lanciarsi in improbabili figure acrobatiche.
L'obbiettivo stesso, inoltre, è di bassa qualità: la risoluzione massima è quella VGA (640x480 pixel), pari ad appena 0,3 megapixel. Questo significa che è possibile catturare qualche autoscatto "passabile" solo in condizioni di ottima illuminazione, e fare videoconferenza con un interlocutore senza troppe pretese
Anche spostando l'attenzione sulla registrazione dei filmati, le cose non vanno meglio: la risoluzione massima è sempre la stessa (640x480), ma, almeno, i 30 frame per secondo garantiscono una fluidità soddisfacente.
Peccato: la scelta di includere una cam tanto scarsa, tesa probabilmente a ridurre i costi, contrasta nettamente con le esigenze del target "consumer" al quale è chiaramente rivolto questo prodotto.
La visualizzazione delle immagini è gestita dal software ZiiPhoto. Si tratta di un programma piuttosto semplice, dotato del supporto a JPG, BMP e PNG, che consente di mostrare tutte le foto una dopo l'altra automaticamente, trasformando così il tablet in una cornice digitale da scrivania. In alternativa, è possibile scorrere manualmente l'album tramite sfioramento.
Lo schermo resistivo e la presenza della stylus integrata fanno sì che ZiiO possa essere utilizzato anche come blocco note per prendere appunti a mano libera. Il dispositivo integra un programma chiamato solamente Blocco Note (perché non sia stato reso tutto omogeneo chiamandolo ZiiNotes non è chiaro, ma tant'è), progettato esattamente per sfruttare tali caratteristiche
Certo, 7 pollici di "foglio" non consentono di progettare la colonizzazione di Marte, ma sono più che sufficienti per scarabocchiare un indirizzo mentre si telefona o catturare una nota al volo.
L'importante è posizionarsi in modo tale da non toccare con il display con il polso durante la scrittura, o la pressione verrà erroneamente interpretata come un input di penna. Questa limitazione costringe a mantenere una posizione poco confortevole durante la scrittura e, purtroppo, annulla in gran parte la comodità dello strumento.
Chi fosse abituato a svolgere queste attività su un Tablet PC Windows con OneNote non si aspetti lo stesso livello di funzionalità. Gli appunti non sono altrettanto facili da catalogare, né è presente un modulo per il riconoscimento della scrittura, l'aggiunta di immagini e suoni o tutte le altre funzioni più avanzate.
Il tablet edito da Creative non è propriamente un eBook Reader e l'esperienza di lettura è meno piacevole di quanto non sia garantito da un dispositivo espressamente dedicato.
Ciò nonostante, ZiiO è equipaggiato con un'applicazione, ZiiAcademy, appositamente studiata per permettere all'utenza di leggere libri digitali
Alcuni testi di esempio (tutti in lingua inglese) sono forniti in dotazione, mentre altri possono essere acquistati tramite lo store di Creative oppure caricando sul device file EPUB o TXT.
Purtroppo però, non è possibile importare direttamente testi in formato PDF: è indispensabile prima convertirli in EPUB tramite uno strumento come Calibre.
È stata aggiunto "di serie" anche il porting per Android del software Kindle, grazie al quale gli appassionati di lettura potranno accedere ed acquistare e-book dall'enorme repertorio di Amazon.
Il numero di applicazioni fornite di serie non è particolarmente elevato. Oltre a quanto già trattato, troviamo solo un client per gli audiolibri di Audible, la calcolatrice, il calendario (apparentemente sprovvisto di qualsivoglia capacità di sincronizzazione), un basilare lettore di feed RSS (interessato, fra l'altro, da alcuni problemi nella visualizzazione del testo), uno strumento che trasforma il dispositivo in un orologio da scrivania, il file manager ZiiExplorer ed un gestore attività (task manager) sempre realizzato da Creative e piuttosto comodo da utilizzare.
È assente qualsiasi visualizzatore dei documenti da ufficio, cosa che rende impossibile sia modificare, sia quantomeno aprire in sola-lettura i file generati da Word, Excel o le rispettive controparti proposte da OpenOffice.org.
Ma la pecca più grave in assoluto è un'altra: è stato strappato dal sistema operativo il client per l'accesso ad Android Market. Questo significa che è precluso l'accesso al canale ufficiale del mondo Andorid per il download e l'acquisto dei programmi, così come l'uso dei Barcode per la localizzazione super-rapida degli applicativi.
In compenso, è presente un'alternativa proprietaria chiamata ZiiStore che offre sia contenuti gratuiti, sia altri a pagamento. L'assortimento è limitato (mancano persino software popolarissimi come Skype!) e trovare qualcosa di decente è pressoché impossibile.
L'altro punto d'accesso ai programmi è Ziio Space (non è una bestemmia), ovvero un collegamento al sito creative.com/ziiospace nel quale il produttore evidenzia alcune applicazioni interessanti, che devono però poi essere scaricate tramite il browser e quindi installate "alla vecchia maniera" utilizzando i file .apk.
Allo stesso modo, è possibile dotare il dispositivo di qualsiasi altro programma che sia disponibile anche come file .apk. A tale scopo, il sito freewarelovers.com si rivela una fonte preziosa di materiale gratuito.
Insomma: scaricare "app" su questo tablet è tutt'altro che piacevole, e la cosa che lascia più perplessi è che sia stata proprio Creative a peggiorare la situazione eliminando un componente già integrato nella piattaforma Android.
La batteria di ZiiO, integrata nel corpo del tablet e non sostituibile, garantisce un'autonomia appropriata.
La documentazione parla di "5 ore di video o 25 di riproduzione musicale", ovvero due quantità che risultano ben poco chiare per valutare le capacità di questo strumento.
Dopo qualche ciclo di carica e scarica, ho registrato circa una giornata lavorativa non-continuativa di autonomia facendo un utilizzo "standard" dell'apparecchio: Wi-Fi sempre attivo, navigazione su web, gestione della posta elettronica e qualche breve sessione di riproduzione audio tramite le casse integrate. Tale misurazione è stata compiuta mantenendo la luminosità del display a livello intermedio e lasciando che il tablet spegnesse il visore dopo qualche minuto di inattività.
Come facilmente prevedibile, la riproduzione dei filmati e l'utilizzo di giochi o altri programmi computazionalmente esigenti esauriscono molto più rapidamente la carica: aggiungendo un po' di gaming e qualche breve video alla lista delle attività svolte, ZiiO fatica a completare la mattinata.
Sempre in tema di alimentazione, segnaliamo che il cavetto USB non è sufficiente a caricare la batteria da computer: è quindi indispensabile utilizzare l'apposito caricabatterie da parete che, nonostante sia velocissimo ed abbastanza compatto, risulta nettamente più scomodo rispetto alla carica da PC a cui siamo ormai abituati con smartphone ed altri apparecchi tecnologici wireless.
Un aspetto che farà sicuramente la gioia degli utenti più esigenti è la modalità di caricamento dei contenuti: una volta collegato al PC, ZiiO viene visto come una tradizionale memoria esterna e tutte le operazioni si riducono a copiare audio, video, foto ed eBook nelle cartelle preposte, magari tramite i propri programmi di gestione preferiti
Dimenticate quindi di essere ammanettati ad iTunes: qui la libertà è completa!
Creative commercializza un piccolo ma interessante set di accessori compatibili.
La pellicola protettiva, in particolar modo, è indispensabile per evitare che il display si graffi o mostri evidenti segni di ditate dovute all'utilizzo dell'interfaccia touch su una superficie molto lucida.
C'è poi un cavetto che consente di riprodurre i filmati su un televisore dotato di ingresso HDMI ed una professionalissima custodia in pelle che, oltre a fornire un alloggiamento per trasportare la stylus con maggiore comodità, può anche essere ripiegata divenendo un supporto da tavolo
Prima di trarre qualsiasi conclusione su questo prodotto, è indispensabile porre l'accento sul prezzo di vendita: la versione da 8 GB costa 249 euro, mentre, con appena 20 monete in più, ci si può portare a casa il modello dotato di capacità d'archiviazione doppia.
Ciò premesso, non è possibile esimersi dal confrontare ZiiO con la concorrenza. iPad 2, con il suo display capacitivo da 9,7 pollici a 1024×768 pixel, il supporto (opzionale) alla connettività 3G, il multitouch e l'accesso incondizionato ad App Store è un prodotto di una categoria superiore: ma questo si nota anche nel prezzo che, con 479 € per il modello base, è pari a quasi due volte quanto necessario per acquistare ZiiO 7".
Anche l'altro tablet Android ad aver raggiunto il mercato, Samsung Galaxy Tab, mostra una superiorità schiacciante sotto ogni punto di vista. Anche in questo caso però, si parla di un apparecchio offerto al pubblico ad un prezzo di listino di oltre 600 €!
Per trovare un concorrente nella stessa fascia di prezzo (che non sia un clone prodotto da un'azienda senza nome), è necessario passare alla classe dei lettori MP3 avanzati, fra i quali il punto di riferimento attuale è iPod Touch di quarta generazione. A 239 € di listino e con le stesse caratteristiche tecniche principali di iPhone 4 (a meno del modulo telefonico), la soluzione Apple è indubbiamente molto interessante.
Allo stesso tempo però, il display dell'ultimo iPod ha una diagonale di appena 3,5 pollici, pari ad esattamente la metà di quella misurabile sulla soluzione Creative: un dettaglio che lo rende inadatto ad un confronto diretto, poiché si tratta di tipologie ben distinte.
Sto utilizzando ZiiO da qualche mese ormai, ricevendo impressioni miste.
Da un lato, si tratta di un apparecchio davvero comodo da infilare nello zaino, per leggere le ultime notizie in poltrona o mentre si prende il primo caffè della giornata. Non sono un pendolare, ma credo che, considerata l'autonomia della batteria, guardare una puntata del proprio telefilm preferito su questo dispositivo altamente trasportabile per ingannare il tempo del viaggio potrebbe essere uno scenario d'uso interessante
Dall'altro, vi sono una serie di limitazioni da tener presente. La più importante è la mancanza di Android Market, che limita fortemente la selezione di programmi disponibili (non tutti gli sviluppatori rilasciano anche i singoli file .apk per l'installazione manuale).
Inoltre, il supporto a Flash è sì presente, ma funziona in maniera completamente soddisfacente soltanto con i filmati di YouTube.
Impossibile non citare poi la clamorosa svista che non consente la gestione dei contatti, rendendo l'apparecchio pratico solo per rispondere alle e-mail, e non per scriverne di nuove.
Nella review originale del prodotto, concludevo affermando che sarebbe stato necessario almeno un aggiornamento software per limare alcuni margini ancora spigolosi. Ebbene: Android 2.2 è arrivato, portando con sé il supporto a Flash ed alcuni ritocchi minori sicuramente apprezzabili.
Il difetto principale, ovvero l'assenza di Android Market, non è però stato corretto e, probabilmente, mai lo sarà.
Di conseguenza, la raccomandazione che posso fare oggi è più chiara. ZiiO è consigliabile a coloro che siano interessati ad un tablet soprattutto come strumento per sfogliare il web: in questo, il dispositivo Creative funziona in maniera lodevole, ed il supporto ottimale a YouTube fa sì che anche i più importanti contenuti visionabili in streaming siano funzionanti con un buon livello qualitativo.
Molto bene anche audio e video locali, sebbene l'impiego delle cuffie sia obbligatorio per evitare i gracchianti altoparlanti integrati, e la diagonale ridotta dello schermo non consenta certo di ottenere un'esperienza "da cinema".
Intendiamoci: il livello qualitativo di ZiiO non è neanche paragonabile ad iPad 2, ma, se questo è lo scotto da pagare per risparmiare 230 €, credo ne valga abbondantemente la pena.
» Sito ufficiale italiano "Creative ZiiO 7"".
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