![]() Ultime news
![]() Ultimi articoli
![]() Le ultime dal Forum |
![]() Correlati
Il pezzo che stai leggendo è stato pubblicato oltre un anno fa.
![]() Qualche giorno fa davamo notizia di una plateale affermazione del noto analista Paul Thurrott: "Internet Explorer è un cancro", affermava senza mezze misure l'esperto. Ora Thurrott ha pubblicato un secondo articolo in cui tenta di smorzare un po' i toni della propri polemica, come per dire che l'affermazione è stata molto forte, ma la cosa è stata estremizzata un po' troppo dagli organi di informazione (!!). L'autore nel proprio pezzo sottolinea che la sua era una polemica generale sulla conformità del browser Microsoft, ma che in nessun caso intendeva estendere oltre il discorso, o gettare fango specificatamente sulla versione 7 del popolare navigatore. In tutta sincerità la cosa mi sembra una ritrattazione bella e buona, e per di più nemmeno troppo convinta. Per quanto mi riguarda uno dei massimi sostenitori Microsoft ha sconsigliato di usare IE, portando critiche e utilizzando termini ben poco ambigui: "boicottate Internet Explorer, utilizzando soluzioni alternative, come Mozilla Firefox, Safari oppure Opera" a mio avviso può essere interpretato in un solo modo... Se perfino Paul Thurrott, uno degli analisti e simpatizzanti Microsoft più noti sul web, arriva a sconsigliare l'utilizzo di Internet Explorer la situazione deve essere valutata davvero con la massima attenzione, sia dall'utenza aziendale sia da chi naviga solo poche ore al giorno con il computer di casa. In un recente articolo pubblicato su WindowsITPro, Thurrott afferma senza mezze misure che "Internet Explorer è un cancro per il web" ed esorta tutti a boicottare il navigatore Microsoft, utilizzando soluzioni alternative come Mozilla Firefox, Safari oppure Opera. L'ira del giornalista è stata scatenata da una serie di indiscrezioni sull'imminente versione 7 di IE, che a quanto pare continuerà a supportare solo parzialmente gli standard proposti dal W3C (ed in particolare i CSS2) forzando gli sviluppatori ad un carico di lavoro superiore per garantire la compatibilità fra browser diversi. Il browser inoltre non sarà in grado di superare il test di compatibilità Acid2, uno strumento utilizzato per valutare (seppur in linea generale) la coerenza dei browser con gli standard web. Thurrott si è limitato a criticare il navigatore Microsoft per i problemi di compatibilità, ma non ha minimamente accennato ai numerosi e gravissimi problemi che emergono mensilmente sotto il fronte sicurezza, come invece fa il sottoscritto ormai da diversi anni... Segnala ad un amico |
© Copyright 2025 BlazeMedia srl - P. IVA 14742231005