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Come superare i filtri anti-eMule

23/09/2006
- A cura di
Zane.
Filesharing Peer-to-peer - I grandi provider continuano ad applicare filtri sempre più rigorosi alle connessioni ADSL che sfruttino il popolare client P2P. Alcune considerazioni al riguardo e la guida in pochi click per bypassare questa imposizione.

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La comunità open source alle spalle di eMule ha finalmente approntato una efficace soluzione al problema, che permette di liberare del tutto "il mulo" dalla prigionia imposta dai provider.

Per prima cosa avrete bisogno di una versione aggiornata di eMule, uguale o successiva alla 0.47b (potete leggere la versione attualmente in uso in alto, nella barra del titolo di eMule).

eMule_version.png

In caso abbiate una versione precedente, sarà necessario scaricare una release aggiornata (per maggiori informazioni sull'installazione vi rimando alla guida "eMule, un mulo per il filesharing")

Una volta concluso l'aggiornamento, portatevi in Opzioni -> Sicurezza: noterete qui tre opzioni dedicate al Protocollo di Offuscamento. Attivando questa funzione, il traffico verrà offuscato e non sarà più rilevabile come "traffico eMule" dai filtri del provider.

Obfuscate_eMule.png

Notate ora le opzioni disponibili.

Attiva il Protocollo di Offuscamento. Attivate questa opzione per rendere effettive le funzionalità di offuscamento. Il manuale ufficiale precisa che non vi sono effetti collaterali nell'attivare questa opzione: vi consiglio di farlo quindi anche se solamente sospettate che il vostro provider applichi filtri ad eMule. Male non fa.

Permetti solamente connessioni offuscate (sconsigliato). "Sconsigliato" proprio no, anzi! Anche attivando il protocollo di offuscamento, eMule ripiegherà sempre su di una connessione "in chiaro" in caso l'interlocutore non supporti la nuova modalità offuscata: è evidente quindi che in questa circostanza l'ISP rileverebbe il traffico eMule. Attivate quindi questa opzione per assicurarvi che tutto il traffico da voi generato sia offuscato.

Va comunque precisato che, almeno fino a quando la maggior parte dell'utenza non aggiornerà il proprio mulo, potrebbe verificarsi una drastica riduzione del numero di fonti, e quindi un rallentamento generale nei download. Ma, d'altro canto, scaricare poco è pur sempre meglio di non scaricare affatto!

Disattiva il supporto per le connessioni offuscate. Disattiva del tutto le funzionalità di offuscamento (anche se, in tutta sincerità, non sono riuscito a capire la differenza fra questa opzione e Attiva il Protocollo di Offuscamento..). Ad ogni modo, ponendo la spunta a questa opzione verrà disabilitata del tutto la componente di offuscamento: non vi sono né benefici né ragioni pratiche per farlo e sinceramente non mi stupirei se questa opzione venisse rimossa dalle prossime release del programma...

Se tutto questo non funziona...

Nella prima stesura di questo articolo ho dimenticato di fare una precisazione importante: la documentazione ufficiale precisa che l'offuscamento non è supportato per il traffico UDP generato dalla rete Kad (per motivi di retrocompatibilità, a quanto pare).

In caso la procedura sopraindicata non sortisse effetti significativi, provate anche a disabilitare la componente Kad di eMule (Opzioni -> Connessione -> riquadro Rete (in basso a destra) e togliete la spunta a Kad quindi riavviate eMule), che in altro modo potrebbe rivelare al provider la vostra attività e far scattare i filtri.

Anche in questo caso, come per Permetti solamente connessioni offuscate ricordato più sopra, si tratta di un compromesso che potrebbe impattare negativamente le prestazioni: perderete infatti la possibilità di rilevare nuove fonti mediante la rete decentralizzata Kademlia.

A questo punto quindi dovete cercare di capire se la cosa sia o meno vantaggiosa: se il provider applica filtri molto aggressivi che bloccano del tutto eMule questa strategia può essere vincente (sempre nell'ottica di "meglio poco che niente"), mentre se vengono applicate solamente delle restrizioni di banda, potrebbe essere più conveniente sottostare ad i filtri ma avere comunque più fonti disponibili. L'unico modo per esserne sicuri e fare delle prove.

Funziona o non funziona?

Se sulla carta il protocollo di offuscamento ha tutte le carte in regola per superare il problema dei filtri, ben sappiamo che una cosa è la teoria, ma un'altra la pratica.

Le sensazioni dell'utenza fin qui registrare sono diverse: qualcuno già grida "al miracolo" e afferma che la nuova funzionalità permette di superare del tutto i filtri, mentre altri riportano di non aver notato alcun beneficio.

La verità è che, alla data attuale, meno del 30% dell'utenza dispone di una versione di eMule aggiornata in grado di supportare l'offuscamento. È indubbio quindi che i benefici della nuova tecnologia sono proporzionali alla percentuale di utenti in grado di supportarla e che quindi le prestazioni saranno sempre maggiori mano a mano che questa percentuale aumenterà.

Vi invito ancora una volta a raccontare la vostra esperienza nella discussione "Quando il provider blocca eMule: commenti ed esperienze".

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