Il pezzo che stai leggendo è stato pubblicato oltre un anno fa.
La trattazione seguente è piuttosto datata. Sebbene questo non implichi automaticamente che quanto descritto abbia perso di validità, non è da escludere che la situazione si sia evoluta nel frattempo. Raccomandiamo quantomeno di proseguire la lettura contestualizzando il tutto nel periodo in cui è stato proposto.
Evidentemente devono averci preso gusto, quelli di DOSBox, a rilasciare nuove build del programma a distanza ravvicinata: dopo la versione 0.71, la macchina virtuale Dos-like "col vecchio PC intorno" è stata aggiornata ancora.
Ben poche le novità questa volta, con una revisione pensata quasi esclusivamente per sistemare un po' di bug sfuggiti a quella precedente. In dettaglio, DOSBox 0.72 comprende:
sistemato un bug nell'emulazione del joystick che mandava in crash Vista e Mac OS X;
correzione di alcuni bug e velocizzazioni al core di ricompilazione a 64 bit;
corretto un difetto nel trasferimento su canale DMA Sound Blaster (intro di Space Quest 6) ;
corretto un bug nel codice di gestione dei layout di tastiera e quelli di alcuni layout;
corretto il cattivo funzionamento di Dreamweb;
migliorato l'incremento di velocità con l'utilizzo del parametro cycles=max;
corretto un crash relativo al completamento del tab nella shell;
migliorata la correzione delle proporzioni su schermo. Ora dovrebbero essere come su un monitor reale;
corretto un bug nel codice di ritorno dello status della memoria XMS (Blake Stone 1.0 shareware) ;
aggiunto un maggior numero di layout da tastiera;
sistemato un crash relativo alla modifica dello scaler prima della creazione di uno screen;
sistemata augurabilmente la compilazione su *bsd;
abilitata la selezione automatica del core CPU anche per quelli a ricompilazione dinamica;
il joystick usato è ora selezionabile quando viene specificato il parametro 4axis;
aggiunti alcuni consigli alla shell per utenti poco pratici di DOS.
La 0.72 sarà forse una release senza "primizie" di rilievo, ma di certo i coder di uno dei progetti open source più apprezzati di sempre non si risparmiano per migliorare di continuo un software che già offre qualità e compatibilità da vendere. Come sempre, il nuovo DOSBox è disponibile per il download all'apposito indirizzo.