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AMD "4x4" ai nastri di partenza

08/12/2006
- A cura di
Zane.
Archivio - La nuova piattaforma AMD è finalmente sul mercato. Due processori su una sola scheda madre per quattro core pulsanti. E (troppo) costosi.

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Il pezzo che stai leggendo è stato pubblicato oltre un anno fa. AvvisoLa trattazione seguente è piuttosto datata. Sebbene questo non implichi automaticamente che quanto descritto abbia perso di validità, non è da escludere che la situazione si sia evoluta nel frattempo. Raccomandiamo quantomeno di proseguire la lettura contestualizzando il tutto nel periodo in cui è stato proposto.

Dopo mesi di indiscrezioni e grandi annunci, AMD ha finalmente lanciato sul mercato statunitense la propria nuovissima piattaforma di fascia alta. Gloss PNGCorel_Bryce.png

Il nuovo prodotto, nome in codice "4x4", è stato battezzato AMD Quad FX: si tratta di due processori dual core di classe Athlon FX 7x accoppiati su un'unica scheda madre, capaci quindi di macinare dati con 4 core pulsanti in parallelo.

La nuova piattaforma dovrebbe, nelle intenzioni di AMD, di portare al massimo l'esperienza multitasking (ribattezzato "megatasking" per l'occasione), consentendo finalmente all'utente di dimenticare i fastidiosi rallentamenti dovuti ad applicazioni troppo avare di CPU in esecuzione simultanea.

Il tutto chiaramente ha un prezzo piuttosto sostenuto: si parla di 999$ per una coppia di processori Athlon FX 74 da 3 GHz e relativi dispositivi di raffreddamento, che scende a 799$ per la versione FX 72 da 2.8 GHz e infine 599$ per FX 70 da 2.0 GHz. A cui chiaramente andrà a sommarsi il costo di una scheda madre specifica (sono richiesti due distinti socket in formato L1/F/1207 per collegare i due processori) e tutto il resto: insomma, una macchina da non meno di 2.000$...

Purtroppo, pare che a prezzi così elevati non corrispondano performance da leader di mercato. Dai primi test indipendenti emerge che il prodotto, progettato chiaramente come risposta a quel Intel Core 2 Duo che tanto sta facendo parlare negli ultimi mesi, sembra non riuscire a tener testa al diretto rivale, l'Intel Core 2 Extreme QX6700, la versione a quattro core del concorrente.

Per entrambi i processori inoltre, molti benchmark mostrano chiaramente come l'incremento prestazionale rispetto a modelli meno costosi sia relativamente contenuto rispetto all'esborso richiesto. In particolare, le CPU nella fascia al di sotto dei 250€ sembrano rimanere la scelta migliore.

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