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La trattazione seguente è piuttosto datata. Sebbene questo non implichi automaticamente che quanto descritto abbia perso di validità, non è da escludere che la situazione si sia evoluta nel frattempo. Raccomandiamo quantomeno di proseguire la lettura contestualizzando il tutto nel periodo in cui è stato proposto.
Ci dobbiamo preoccupare. Almeno così sembra dalla lettura del contenuto del sito The Verge. I pirati informatici tedeschi di Chaos Computer Club avrebbero già ingannato Touch ID, il sensore integrato nel dispositivo per il riconoscimento delle impronte digitali dell'utente. Una volta identificata l'impronta il cellulare si sblocca ed è possibile completare acquisti online senza ulteriori password. Il video per quanto significativo, non è ancora concludente. Secondo gli hacker il sensore adottato da 5s è simile ad altri in commercio. La differenza sostanziale è la più elevata risoluzione. Per cui, sulla carta, sarebbe possibile imbrogliare il sensore disponendo di un'immagine di alta qualità di una delle impronte normalmente ravvisabili sullo schermo. Basterebbe poi trasferirla su una pellicola adesiva e appoggiare la stessa sul lettore di impronte prima di esercitare la pressione. Fin troppo semplice. È pur vero che in passato, su modelli più elementari, si è superato il blocco con una fotocopia dell'impronta. Segnala ad un amico |
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