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Windows 7 da oggi copre più di 350 milioni di computer, stima che ovviamente non tiene conto dell'elevato numero di sistemi non originali. Il nuovo record è stato annunciato con un post apparso sul blog ufficiale Microsoft.

Rilasciato nell'ottobre del 2009, il nuovo sistema operativo è riuscito a scacciare via gli spettri del suo predecessore (Windows Vista) raccogliendo elogi da utenti, tecnici e media.

Gli sviluppatori sono molto soddisfatti dell'andamento che il prodotto ha sul mercato: un successo dietro l'altro. Quando spense la sua prima candelina, Windows 7 contava già 240 milioni di licenze vendute in tutti il mondo. Inoltre, secondo una stima di NetApplications, oltre il 20% dei PC che si connettono in rete montano l'erede di Windows Vista.

Recentemente, Windows 7 ha anche sorpassato il suo antenato Windows XP nel mercato americano, in cui era leader da non poco tempo. A novembre, infine, secondo una ricerca un azienda su dieci negli USA ha computer che montano Windows 7.

Ma a Microsoft non si pensa solo al passato. I tecnici stanno concentrando gran parte dei loro sforzi sulle versioni a 64 bit di Windows 7. In azienda sono fiduciosi che oltre il 50% del computer che faranno l'upgrade sarà equipaggiato con questa architettura.

La multinazionale sta infine lavorando già al Service Pack 2 che conta di poter distribuire al più presto.

Naturalmente l'attenzione è anche focalizzata sulla nuova creatura che sta muovendo i primi passi: Windows 8.