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![]() Si infamma ancora una volta la Blue light War. Nelle precedenti puntate della vicenda, avevamo riportato del successo nella realizzazione dei primi esemplari di dischi HD DVD-R sulle preesistenti linee di produzione dei supporti DVD registrabili, che faceva da contrappasso positivo alle cattive notizie sulla disponibilità di titoli e dispositivi HD DVD ready a breve termine, al contrario di quanto preventivava (sperava?) Toshiba, sviluppatrice (assieme a NEC) e principale promotrice del formato. Durante la prima settimana di Settembre, poi, annunci ufficiali della stessa Toshiba facevano intendere che ci sarebbe stato un ritardo nella presentazione di dischi ed unità di lettura/scrittura, precedentemente preventivata per il primo trimestre del 2006. "Massimizzare la domanda", questa la formula sibillina escogitata Compagnia per tentare di giustificare questo vero è proprio momento di difficoltà nel corteggiare le industrie produttrici di contenuti, nel tentativo di spingerle a supportare il proprio formato a discapito del rivale Blu-ray. In contemporanea all'annuncio, comunque, Toshiba si è affrettata a far vedere tutto rose e fiori millantando i soliti contratti con la maggioranza degli Studios Hollywoodiani, spalleggiata dall'alleata NEC, apparentemente in procinto di immettere sul mercato ben 100 titoli ad alta definizione, tra cui Batman Begins, Million Dollar Baby, Alexander, Ocean's Twelve e The Bourne Supremacy.
Che accade dunque? Verosimilmente, l'HD DVD Promotion Group accusa il colpo, dopo che 20th Century Fox ha annunciato di voler supportare Blu-ray in virtù di un maggior livello (presunto) di protezione DRM offerto dalla tecnologia di Sony, e dopo la dichiarazione, tra le altre, di Paramount Pictures, che ha cancellato i piani per la pubblicazione di titoli su HD DVD nel periodo natalizio. Gli annunci poi dei prezzi iniziali dei lettori compatibili (si parla di 1.000 dollari americani... per leggere dischi che non ci sono!) non fanno altro che scoraggiare ulteriormente tutti i soggetti coinvolti nella vicenda... consumatori e technology enthusiast compresi. Come già detto, probabilmente i tempi sono ancora poco maturi per il salto generazionale, e francamente ben poco si scorge all'orizzonte, sul breve/medio periodo, della high-definition revolution che Blu-ray e HD DVD, assieme ancorché in guerra tra di loro, dovrebbero portare nelle nostre case. Per come sono messe le cose, il DVD ha insomma un passato glorioso alle spalle, ma un futuro che non pare ci parli di pensionamento troppo anticipato... Segnala ad un amico |
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