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La trattazione seguente è piuttosto datata. Sebbene questo non implichi automaticamente che quanto descritto abbia perso di validità, non è da escludere che la situazione si sia evoluta nel frattempo. Raccomandiamo quantomeno di proseguire la lettura contestualizzando il tutto nel periodo in cui è stato proposto.
Solo pochi byte separano XP Home ed XP Professional in alcune funzionalità di base: stando a quanto riportato da un magazine IT tedesco e poi rapidamente ripreso da The Register, apportando solo poche modifiche ad alcuni file della versione domestica sarebbe possibile accedere a funzionalità molto interessanti riservate alla costosa versione pro, come la gestione avanzata degli utenti, la crittazione dei file e addirittura la possibilità di collegarsi in Remote Desktop. La procedura è alquanto semplice: basta copiare l'intero CD sul disco fisso quindi aprire il file i386Setupreg.hiv utilizzando regedit e modificare il valore predefinito alla voce HKEY_LOCAL_MACHINE\Homekey\ControlSet001\Services\setupdd, sostituendo 01 con 00 e 02 con 00, quindi rimasterizzare il tutto utilizzando il settore di boot di XP Professional. Uno degli effetti collaterali della copia di Windows installata in questo modo è l'impossibilità di applicare i futuri Service Pack per il prodotto, per cui è vivamente raccomandabile eseguire lo slipstream preventivamente. Non è del tutto chiaro quanto questa operazione sia lecita, e se la licenza rimanga valida: al più presto tenteremo ad interpellare Microsoft al riguardo. Segnala ad un amico |
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