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Windows 7 USB/DVD Download Tool è uno strumento gratuito che Microsoft mette a disposizione dei propri clienti per semplificare la gestione delle immagini ISO acquistate digitalmente dal negozio Microsoft Store

Il tool consente di masterizzare la ISO di Windows 7 su DVD (operazione comunque possibile anche sfruttando qualsiasi software di masterizzazione sufficientemente recente) oppure trasferire i file di installazione su una memoria USB: seguendo questa seconda strada, diviene possibile eseguire il setup del nuovo sistema operativo anche su netbook ed altri PC sprovvisti di lettore DVD.

Il programma era stato rilasciato già alcuni mesi addietro (ne avevamo parlato diffusamente nell'articolo "Installare Windows 7 da chiavetta USB"), ma poi ritirato dal mercato. Si era infatti scoperto che l'utilità era basata su alcuni software rilasciati sotto licenza open source GNU Public License (GPL): tale licenza impone a chiunque desideri realizzare lavori derivati di rendere pubblicamente accessibile anche il codice sorgente modificato (per altre info si veda "GPL ed altre licenze libere: cosa è possibile fare e cosa no"). Un vincolo che Microsoft non aveva rispettato, rendendo l'applicativo del tutto illegale.

Il gruppo, pur riconoscendo la propria responsabilità, aveva precisato che la realizzazione dello strumento era stata appaltata ad uno sviluppatore esterno.

Ora il colosso ha corretto il vizio di forma: sia i binari, sia il codice sorgente sono disponibili partendo dal sito wudt.codeplex.com.

Il tutto, come previsto dalla GPL, è a propria volta tutelato da tale licenza, ed è quindi liberamente modificabile e ridistribuibile. A patto di allegare anche il codice sorgente derivato, s'intende.

Cosa c'è di nuovo

Il funzionamento e l'aspetto generale del programma sono rimasti grossomodo inalterati rispetto alla release precedente.

I più attenti noteranno però che la dimensione dell'installatore è cresciuta, passando da 946 kB a 2,59 MB: i motivi, come spiegato in questo post ufficiale, sono da ricercarsi in alcune modifiche strutturali resesi necessarie a causa delle differenti licenze con le quali sono rilasciati il programma vero e proprio e gli aggiornamenti a corredo. Il primo è appunto tutelato da GPL, mentre gli update seguono i consueti dettami closed source.

In aggiunta, la pagina di riferimento propone ora anche una versione completamente localizzata in italiano (scaricabile da qui) del programmino: il nostro articolo in merito è stato aggiornato di conseguenza.