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Sui computer più moderni il lettore floppy è ormai scomparso perché sostituito dalle chiavette USB molto più veloci e capaci come dimensioni.

Ogni tanto però possiamo ancora trovarci nella necessità di avere un lettore floppy nel nostro computer.

Qualche vecchio programma che salva i dati ancora su dischetto, un floppy di boot con i driver di rete o un aggiornamento per il BIOS da trasferire poi su un altro supporto bootabile, anche un vecchio PC su cui il lettore floppy non funziona più e non vogliamo cambiarlo o comperare un lettore USB esterno, i motivi possono essere parecchi.

Grazie a Virtual Floppy Drive, programma gratuito e portable che possiamo scaricare da questo indirizzo, possiamo creare sino a due lettori floppy virtuali che ci permettono di eseguire quasi tutte le operazioni che vogliamo come se fosse un vero lettore floppy.

Tranne, ovviamente, avviare il PC con un floppy di boot visto che fisicamente il lettore non esiste e non può essere impostato come dispositivo di boot.