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Il governatore California Arnold Schwarzenegger ha firmato nelle scorse settimane una ordinanza davvero particolare.

D'ora in avanti, sarà lecito per chiunque ne farà richiesta avere accesso a dati personali di chi sia stato condannato per crimini di natura sessuale, ivi compresi stupratori, pedofili e altra feccia sui generis.

Non solo: sarà ora possibile pubblicare direttamente on-line tutte le coordinate anagrafiche dei condannati, permettendo di fatto di creare lunghi elenchi di soggetti a rischio.

Non è la prima volta che gli USA ricorrono a misure del genere: sebbene numerosi sceriffi già applichino in tutto il Paese tali provvedimenti, è la prima volta che un intero Stato approva esplicitamente con una legge ad hoc tale comportamento.

Numerose le proteste dei sostenitori della privacy e di alcune fazioni politiche, che additano una tale normativa come un sopruso agli ex-carcerati, tradotta di fatto nel perpetrare una pena già scontata in galera.

Applaudono invece le famiglie, che con un tale strumento potranno verificare la presenza di un soggetto pericoloso nei dintorni di scuole, abitazioni e parchi pubblici.