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Vaporstream e i messaggi che si autodistruggono

28/11/2006
- A cura di
Archivio - Una dot com americana ha sviluppato un nuovo servizio in grado di offrire un livello di riservatezza totale sui messaggi inviati on-line..

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Il pezzo che stai leggendo è stato pubblicato oltre un anno fa. AvvisoLa trattazione seguente è piuttosto datata. Sebbene questo non implichi automaticamente che quanto descritto abbia perso di validità, non è da escludere che la situazione si sia evoluta nel frattempo. Raccomandiamo quantomeno di proseguire la lettura contestualizzando il tutto nel periodo in cui è stato proposto.

Una volta esistevano le comunicazioni cifrate, ad esempio le mail criptate con la tecnologia asimmetrica di PGP, o la steganografia per nascondere informazioni riservate all'interno di immagini. Oggi è possibile adoperare Vaporstream, che per la modica cifra di abbonamento annuale promette di rispondere con efficacia da numero uno alla crescente esigenza di comunicazioni protette, lontane da orecchie e occhi indiscreti.

Sviluppato dall'azienda americana Void Communications, Vaporstream funziona da intermediario tra il mittente e il destinatario del messaggio. La natura confidenziale è garantita dal fatto che il messaggio non lascia mai il server della società: il ricevente verrà invitato a connettersi ad una pagina web attraverso cui poterlo consultare. Durante tutto il processo (la scrittura, l'invio dell'invito e la lettura) i dati viaggiano su connessione protetta, rimanendo a riparo da eventuali spioni.

Come nella tradizione del genere spy-story, una volta letto il messaggio si auto-distrugge, cancellando ogni traccia residua di se stesso da Vaporstream. "Recordless" è infatti il motto del servizio: la tecnologia brevettata di Void Communications rende impossibile il recupero delle mail distrutte. Come ulteriore misura di sicurezza, il sistema prevede che non ci sia nessuna connessione tra l'header e il corpo del messaggio, impedendo la connessione diretta del testo con chi lo ha inviato.

01_-_Vaporstream.jpg

L'abbonamento annuale per l'utilizzo di Vaporstream costa poco meno di 40 dollari per uso personale, una cifra minima se si considera il prezioso servizio reso alla privacy dei paranoici per passione o per professione. Pur tuttavia, viviamo in tempi delicati su questo fronte, con i diritti individuali sempre meno rispettati in nome di una sicurezza comune che stenta ad apparire raggiunta o raggiungibile.

Non a caso, Void Communications s'è beccato un richiamo formale da parte del potente apparato governativo del Department of Homeland Security in occasione della presentazione della versione di prova del sistema: i super-controllori americani hanno lamentato le possibili implicazioni qualora Vaporstream venisse adoperato da malintenzionati per coordinare azioni pericolose per la sicurezza della popolazione o veri e propri piani per nuovi attacchi terroristici massivi.

Il commento di Bob Hall, responsabile della società, è stato lapidario: "I malintenzionati sono capaci di fare del male con qualsiasi cosa". Sia come sia, per chi volesse una ulteriore panoramica di quello che ha da offrire Vaporstream, la homepage del servizio offre un tour guidato in tecnologia flash che ne illustra le caratteristiche.

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