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Aggiungiamo nuovi indicatori ed applet nell'ultima release di Ubuntu

30/06/2011
- A cura di
Linux & Open Source - Gli utenti più attenti avranno notato l'assenza dei comodi applet di GNOME 2 in Ubuntu 11.04. Vediamo come sostituirli senza rimpianti ed avere sempre a portata di click numerose funzioni interessanti.

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Ecco gli applet che reputo più interessanti e che girano senza problemi su Ubuntu 11.04.

Battery Status

Molti avranno notato che il gestore predefinito dell'alimentazione non è completo e spesso genera problemi con particolari modelli di notebook, non leggendo correttamente la durata della batteria.

Questo comporta una drastica diminuzione della riserva di corrente, che scende a valori molti bassi anche con batterie nuovissime.

In più, non è possibile gestire dei profili di alimentazione che permettano di ottimizzare il consumo e l'autonomia del PC.

Per risolvere questi inconvenienti possiamo installare l'applet in questione, che altro non è che una versione potenziata del gestore presente di default.

Apriamo un terminale e digitiamo

sudo add-apt-repository ppa:iaz/battery-status && sudo apt-get update

Seguito da

sudo apt-get install battery-status

Una volta terminata l'installazione, possiamo lanciare l'applet direttamente da terminale digitando

/usr/lib/battery-status/battery-status --indicator

Ci apparirà una finestra di conferma che ci chiederà se vogliamo sostituire l'icona di default con quella dell'applet: confermiamo senza indugi.

Il risultato finale sarà simile a questo

Selezione_002.png

Possiamo gestire vari profili di alimentazione, ottimizzando il PC in base alla sorgente.

Per l'alimentazione via rete elettrica, vanno bene i profili Normal e Performance, mentre per migliorare l'autonomia quando siamo fuori sede possiamo scegliere Ondemand e Powersave.

Ho notato discreti miglioramenti soprattutto utilizzando la batteria: con il profilo Powersave riesco ad ottenere circa un 10% in più rispetto al gestore di default (molto dipende dalla batteria e dal modello di PC).

Per avviare l'applet all'avvio del sistema apriamo il menu Applicazioni d'avvio, creiamo una nuova voce ed inseriamo il comando per lanciare il programma

/usr/lib/battery-status/battery-status --indicator

CPUFreq

Con l'applet precedente siamo riusciti a recuperare un po' di autonomia con l'alimentazione via batteria, ma siamo ancora lontani dai livelli di gestione energetica che offre Windows.

Il passaggio successivo è l'installazione di un applet che permetta di gestire manualmente la frequenza di clock della CPU: regolando quest'ultima verso il basso, otterremo un risparmio energetico non indifferente, fino al 50-60 %.

Attenzione: questo programma non permette di overcloccare la CPU! Rientra nel campo dell'underclock, ovvero il calo di prestazioni programmato per ottimizzare il consumo energetico.

Apriamo un terminale e digitiamo

sudo add-apt-repository ppa:artfwo/ppa

Seguito da

sudo apt-get update && sudo apt-get install indicator-cpufreq

L'applet sarà subito disponibile in tray

Selezione_003.png

Possiamo scegliere una gestione semi-automatica utilizzando uno dei profili predefiniti, oppure selezionare manualmente la frequenza più adatta alle esigenze.

Nel mio caso Ubuntu è installato su un sistema Dual Core da 1,67 GHz per core: ogni modifica coinvolgerà ogni eventuale core presente nel processore. Su questa macchina posso selezionare fino ad 1 GHz, ma con un Quad-core a 3,2 GHz i valori impostabili sono maggiori, con un range molto più ampio.

Le performance del sistema risentono ovviamente del calo della frequenza di Clock, ma 1 GHz per ogni core sono più che sufficienti per la navigazione su Internet e per le operazioni più comuni come ascoltare musica, visionare Facebook eccetera.

Il vantaggi sono notevoli: consumo elettrico molto basso, hardware più silenzioso e batteria che supera abbondantemente le 1,5-2 ore, anche con accumulatori vecchi di qualche anno.

Al più possiamo aumentare la frequenza solo quando dobbiamo effettuare operazioni pesanti per il processore come conversioni digitali, video-editing, visualizzazione video HD.....

Nota bene: L'applet non funziona con tutti i PC! Deve essere supportato il CPU Throttling dal processore in uso.

Nota bene 2: L'applet non funziona con tutti i temi, per la mancanza della relativa icona. Funziona al 100 % solo con l'Ambiance predefinito di Ubuntu.

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