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Il 20 novembre 1985, Microsoft lanciava sul mercato la prima versione di una shell per MS-DOS chiamata "Microsoft Windows 1.0"

Era l'inizio di un percorso che, nel giro di pochi anni, avrebbe condotto l'azienda a divenire il primo produttore di software al mondo.

Sabato scorso si è festeggiato il 25° anniversario dalla nascita di Windows: ogni iterazione ha introdotto miglioramenti più o meno sostanziali alla stabilità e all'usabilità dell'ambiente di lavoro, fino ad arrivare ai giorni nostri, in cui la soluzione Microsoft è una piattaforma in grado oggi di monopolizzare oltre il 90% del mercato desktop.

Da quella versione "1.0", ne è passata di acqua sotto i ponti (per la storia completa si veda l'approfondimento "Tutti i Windows della storia... e del futuro"): fra la profonda ristrutturazione apportata con Windows 95 ed il passaggio al kernel NT anche sulla linea destinata al pubblico consumer vista con Windows XP, di quei primissimi byte è rimasto, probabilmente, assai poco nella generazione corrente.

Un "patrimonio genetico" che andrà a ridursi ulteriormente con la prossima iterazione del software, attesa per il 2012: Windows 8

Parallelamente alla maturazione della declinazione per PC desktop però, Microsoft ha spinto Windows anche in altre direzioni: prima è arrivata la famiglia "Windows Server", ed in seguito la linea "Windows CE" della quale "Windows Mobile", oggi soppiantato completamente da "Windows Phone", è l'esponente più conosciuto.

Buon 25° compleanno, Microsoft Windows! Fra chi ti ama e chi ti odia, sei stato una presenza costante nella vita di almeno due generazioni di lavoratori e appassionati.