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Microsoft ha annunciato da qualche giorno che Windows XP Starter Edition (la speciale versione di Windows destinata ai paesi in via di sviluppo) avrebbe già venduto oltre 100 mila copie: si tratta del primo risultato ufficiale comunicato da Microsoft, chiaro segnale di quanto la piattaforma sia stata accolta con interesse sui vari mercati in cui è stata presentata, fra cui Tailandia, Malesia, Indonesia, India e Brasile.

Windows XP Starter Edition è una particolare versione epurata di molte funzionalità ed utility avanzate, venduto solamente in combinazione ad un nuovo PC in paesi in cui la povertà della popolazione è un problema di primo piano, e per i quali sarebbe pressoché impossibile sostenere le spese per una versione completa di XP (che ricordiamo oscilla fra 100 e 400 euro a seconda delle versioni).

Con questa mossa Microsoft tenta da una parte di arginare il fenomeno Linux, che sta diventando una consuetudine per questi paesi, così come al sempre crescente tasso di pirateria, una vera piaga per le zone meno agiate.