Punto informatico Network
20080829223249

Primi virus in Vista per il prossimo S.O. di Microsoft

12/08/2005
- A cura di
Archivio - Manca ancora un anno all'uscita prevista di Windows Vista e già cominciano a circolare i primi esempi di codice in grado di autoreplicarsi sul nuovo sistema..

Tag

Passa qui con il mouse e visualizza le istruzioni per utilizzare i tag!

microsoft (1) , virus (1) , vista (1) , s.o. (1) .

Valutazione

  •  
Voto complessivo 5 calcolato su 73 voti
Il pezzo che stai leggendo è stato pubblicato oltre un anno fa. AvvisoLa trattazione seguente è piuttosto datata. Sebbene questo non implichi automaticamente che quanto descritto abbia perso di validità, non è da escludere che la situazione si sia evoluta nel frattempo. Raccomandiamo quantomeno di proseguire la lettura contestualizzando il tutto nel periodo in cui è stato proposto.

01_-_Computer_Virus.jpgLa popolarità di un sistema, si sa, lo espone a rischi maggiori sul fronte della sicurezza e sulla possibilità di essere preso come bersaglio per ogni genere di attacchi informatici e telematici. Quello che risulta meno comprensibile, e davvero preoccupante, è che un sistema operativo ancora in fase di beta già mostri il fianco alla possibilità di essere attaccato attraverso codice virale espressamente realizzato.

Accade così che un virus writer australiano abbia scritto cinque programmi di tipo virale capaci di infettare il PC attraverso la Microsoft Command Shell (MSH), l'interfaccia a riga di comando che Microsoft sta realizzando per i suoi prossimi sistemi operativi e programmi applicativi. Utilizzando il linguaggio basato su script della MSH, i codici sono in grado di replicarsi e di infettare file, anche se con modalità di propagazione rudimentali, molto simili alle prime generazioni di virus per MS-DOS.

Ms_vista-logo.gifMSH, conosciuta con il nome in codice di Monad, è un'interfaccia di esecuzione per ambienti Windows con caratteristiche simili a quelle delle potenti shell per sistemi UNIX e derivati (Linux), basata su un linguaggio di scripting object-oriented e sul framework Microsoft .NET. Secondo i piani di Microsoft, MSH dovrebbe diventare la shell predefinita di Windows Vista, il nuovo sistema operativo a finestre previsto per la fine del 2006. Anche se ora la compagnia suggerisce che Monad potrebbe non essere ultimata in tempo per l'implementazione in Vista, la tempistica di realizzazione degli script virali permette di considerare i suddetti come i primi virus che abbiano come bersaglio Windows Vista.

02_-_Viral_Code.jpgD'altronde, MSH era già stata oggetto delle preoccupazioni dei ricercatori della Symantec, la nota produttrice di Norton Antivirus e Norton Internet Security. L'esperto di sicurezza Eric Chien, durante la conferenza Virus Bulletin 2004, ebbe modo di affermare che "Sebbene MSH sia ancora in via di sviluppo, le attuali versioni hanno già abbastanza funzionalità per aprire la strada ad una certa varietà di minacce, inclusi virus in grado di infettare i file".

Insomma, Windows Vista non è ancora tra noi, ma già si cominciano a intravedere le prime falle nelle sue nuove implementazioni tecnologiche. Microsoft, come è sua disdicevole consuetudine, oltre ad introdurre nuove funzionalità e tecnologie si preoccupa di renderle intrinsecamente insicure e vulnerabili agli attacchi. Alla faccia di Palladium e del Trusted Computing, verrebbe da dire...

Iscriviti gratuitamente alla newsletter, e ti segnaleremo settimanalmente tutti i nuovi contenuti pubblicati su MegaLab.it!

 

Segnala ad un amico

Tuo nome Tuo indirizzo e-mail (opzionale)
Invia a:
    Aggiungi indirizzo email
    Testo

    © Copyright 2024 BlazeMedia srl - P. IVA 14742231005

    • Gen. pagina: 0.35 sec.
    •  | Utenti conn.: 70
    •  | Revisione 2.0.1
    •  | Numero query: 44
    •  | Tempo totale query: 0.08