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È la trovata del momento. Tutti gli operatori telefonici stanno introducendo sul mercato un nuovo servizio di casting via MMS, che permette ad aspiranti giovani talenti di tentare la fortuna nel mondo dello spettacolo.

L'idea di base è semplice: qualche fotografia, una incisione di prova o un breve clip di recitazione da spedire agli operatori di TLC, che, in collaborazione con agenzie di moda e colossi dell'intrattenimento, valuteranno il materiale inviato alla ricerca della prossima Megane Gale.

TIM promette la partecipazione ad una campagna pubblicitaria United Colors of Benetton per il vincitore della categoria "moda", una parte in un film prodotto da Moviemax per chi si distinguerà per le doti recitative, la produzione di un CD singolo e la sua promozione gratuita per il miglior cantante e una pioggia di telefonini BenQ S80, Samsung SGH-Z300 e Nokia 3220 per gli estratti a sorte, fra partecipanti e votanti.

Non è da meno Vodafone, che ora... cerca Sophie ovvero una ragazza fra i 18 e i 35 anni con doti canore: con il concorso Popstar Sophie Vodafone promette di "trasformare una ragazza sconosciuta nella pop star dell'anno attraverso le scelte effettuate direttamente dal cliente durante il Gioco che influenzeranno quindi direttamente i contenuti della storia che, di conseguenza, potrà essere diversa da cliente a cliente.". Anche in questo caso, manco a dirlo, le aspiranti Britney Spears dovranno segnalare la loro performance via MMS.

Chiude in bellezza il nuovo fenomeno del casting via MMS l'operatore UMTS 3, che consente addirittura di iscriversi a Miss Italia.

Inutile sottolineare che la nuova trovata potrebbe essere una vera e propria gallina dalle uova d'oro per gli operatori di telefonia: con costi compresi fra 30 e 50 centesimi a MMS (di cui consigliano di ripetere la spedizione con materiale diverso, per aumentare la possibilità di vincere) e un bacino di teenager e adolescenti vastissimo, la cosa potrebbe essere un vero e proprio successo.