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Si sono rincorrendo numerose voci circa il nuovo progetto Microsoft "Kumo", nome in codice di un prodotto in fase di sviluppo che potrebbe sostituire Live Search.

Stando ad una comunicazione interna ripresa da ZDNet, l'azienda starebbe ri-direzionando al domino kumo.com tutti i tentativi di accesso a live.com provenienti dall'interno del proprio perimetro. Tutti i dipendenti sono quindi invitati a fornire il proprio feedback circa il servizio.

Il sito, inaccessibile dall'esterno, risulta effettivamente intestato a Microsoft e, stando alle varie indiscrezioni raccolte, erogherebbe un motore di ricerca visibilmente differente rispetto all'attuale Live Search.

Kara Swisher di All Things Digital pare essere riuscita catturare tre screenshot esclusivi del nuovo prodotto

Oltre al vistoso refresh dell'interfaccia grafica, si mormora anche di funzionalità di ricerca semantica: Kumo sarebbe in grado di setacciare i risultati basandosi sul significato della stringa immessa, invece che utilizzando il mero confronto basato su keyword proposto da Google e da tutti i principali motori di ricerca oggi in atttività.

Restano comunque ancora molti aspetti da chiarire prima della disponibilità pubblica del prodotto. In primo luogo, non è del tutto chiaro se il nome "Kumo" sarà definitivo, e soppianterà quindi il brand Live Search: l'eventualità appare comunque poco probabile, considerati gli sforzi promossi da Microsoft per raggruppare i propri servizi web sotto i marchio "Live".

Ancor meno facile prevedere se Kumo ("nuvola" oppure "ragno" in giapponese) potrà avere il successo sperato: ad oggi infatti, Live Search è fermo al di sotto del 2% del mercato.