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Sparatutto gratuiti: 10+ giochi per spararsi.... senza pagare

a cura di Zane
03/01/2011 - articolo
Videogiochi - Portafoglio vuoto ma caricatore sempre pieno? Nessun problema! Internet offre moltissimi FPS gratuiti e di ottima fattura, ideali per trascorrere molte ore spensierate a... massacrare gli avversari senza bisogno di pagare nemmeno un euro. Update: aggiunto il gioco "Alien Arena".

Se c'è un genere di videogiochi che continua ad attirare l'interesse del pubblico è proprio quello dei First Person Shooter (FPS), noti anche come "sparatutto in soggettiva"

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Le produzioni commerciali di questo tipo si sprecano: dai vari Call of Duty passando per Crysis, Painkiller, Left 4 Dead e Bioshock, gli appassionati non hanno che l'imbarazzo della scelta

Ma... non esiste qualcosa di gratuito che consenta di trascorrere qualche ora a sparare all'impazzata senza dover per forza spendere l'equivalente di una cena per due?

La risposta è affermativa: setacciando la rete è possibile rintracciare una nutrita serie di titoli completi e perfettamente funzionanti, distribuiti in modo assolutamente gratuito.

Nel corso di questo articolo, conosceremo quelli più interessanti e ben realizzati.

"Gratis"? Dov'è il trucco?

I vari giochi che andremo a presentare sono realizzati da community di programmatori appassionati che mettono a disposizione il risultato delle proprie fatiche senza chiedere nulla in cambio. Il "guadagno", insomma, è costituito dall'interesse dell'utenza ed dal riconoscimento del lavoro svolto.

Trattandosi di progetti amatoriali e no-profit però, alcuni limiti sono da mettere in conto. A parte aspetti secondari, quali la mancanza di supporto tecnico o la disponibilità alquanto ridotta di documentazione, questa categoria di giochi ha una limitazione che deve essere messa in conto prima di interessarsi all'argomento.

Si gioca (principalmente) in multiplayer

La limitazione più significativa è costituita dal fatto che questi giochi sono strettamente orientati alla modalità multigiocatore. Sono possibili diversi tipi di approccio (dal consueto deathmatch in varie salse, al cattura la bandiera, passando per il deathmach a squadre) ma si tratta comunque sempre di giocare in multiplayer contro altri giocatori.

Ne consegue che la connessione ad Internet a banda larga e "sempre attiva" è fra i requisiti comuni. Una tradizionale ADSL è più che sufficiente, ma gli utenti di "chiavette" UMTS legate a contratti "a consumo" vorranno valutare attentamente questo aspetto prima di procedere.

In verità è possibile giocare anche in solitaria, e quindi senza connessione alla rete. Non ci si aspetti una "campagna" con tanto di storia e traguardi però: la modalità singleplayer di questi giochi gratuiti si riduce a interagire con i "bot" guidati dal computer all'interno di una mappa a scelta. Niente filone narrativo, niente filmati d'intermezzo, niente obbiettivi: si gioca esattamente come in mumtiplayer, solo che gli altri giocatori sono controllati dall'intelligenza artificiale.

Windows, Linux, Mac ed altri vantaggi interessanti

Oltre al fatto di poter giocare gratuitamente, questi software offrono anche una serie di altri vantaggi di tutto rispetto.

Innanzitutto, molti titoli sono disponibili non solo per Windows, ma anche per Linux e Mac OS X, ed ogni versione è compatibile con le altre. Questo significa che i partecipanti possono spararsi nella stessa sessione di gioco indipendentemente dalla piattaforma in uso.

In secondo luogo, tutti i programmi presentati sono completamente privi di tecnologie di Digital Right Management (DRM). Questo comporta che i giochi possano essere scambiati ed installati liberamente, senza impazzire con codici seriali o altri lucchetti digitali a creare barriere artificiali. Esiste un'eccezione, ma è comunque possibile richiedere il codice gratuitamente.

Niente DRM significa anche meno codice a "sporcare" il computer: la maggior parte dei titoli sono dotati di una procedura d'installazione, ma salvano generalmente la configurazione all'interno della stessa cartella di gioco, divenendo pressoché "portable".

Un altro aspetto interessante è il supporto alle reti locali: ci si incontra con gli amici, si predispone la LAN e ci si può sparare guardandosi negli occhi, fra chiacchiere, epiteti e... birra per il vincitore.

Si parte!

Ora che le premesse sono chiare, possiamo partire con la nostra rassegna. Iniziamo con un gioco piuttosto famoso, che potrebbe immediatamente catalizzare la vostra attenzione per molte ore.

OpenArena

OpenArena è uno sparatutto basato sul motore ioquake3, ovvero una derivazione di quello stesso id Tech 3 realizzato da id Software per il proprio Quake III.

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Al momento della prova, il programma offre 17 modelli di giocatore ("skin") fra i quali scegliere il proprio alterego virtuale (alcuni dei quali davvero "curiosi") e 12 differenti armi per massacrare i propri avversari

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Il numero di mappe a disposizione è elevato: si spazia da quelle più piccole, adatte a pochi giocatori, fino a ad alcune davvero enormi, più indicate quando il numero di partecipanti si avvicina al tetto massimo di 64 utenti contemporanei.

Il software è costantemente aggiornato per aggiungere nuovi elementi (principalmente mappe, skin ed effetti visivi) e perfezionare i vari bug.

Il motore alla base del gioco è piuttosto datato e non è in grado di offrire una resa grafica paragonabile allle produzioni commerciali più recenti. Ci si prepari quindi a personaggi alquanto "spigolosi", esplosioni e proiettili piatti ed ambientazioni che difficilmente riusciranno ad impressionare.

D'altro canto, tale semplicità garantisce una fluidità costante davvero eccellente, anche su sistemi non troppo recenti. Inoltre, il nocciolo della questione è sparare, non ammirare il panorama....

Compatibilità

Il programma è disponibile in versioni compatibili con Windows, Linux e Mac OS X.

La prova, svolta su Windows 7 64 bit, non ha evidenziato alcun problema nemmeno con la versione più recente del sistema operativo Microsoft

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Requisiti minimi

I requisiti minimi parlano di una CPU Pentium II e 64 MB di memoria.

È quindi ragionevole pensare che il gioco possa girare su qualsiasi PC ancora in circolazione, portatili compresi.

Stando ad alcune testimonianze raccolte in rete, il gioco dovrebbe funzionare in maniera accettabile anche sui piccoli netbook.

Download e predisposizione

Per quanto riguarda la versione per Windows, è necessario scaricare due file. Il primo, uno zip di circa 300 MB, costituisce la base dell'applicazione. Il secondo (40 MB) invece, contiene gli ultimi aggiornamenti.

Per installare il gioco è necessario scompattare il file più voluminoso in una cartella a piacere e quindi riversare nella stessa cartella l'archivio di aggiornamento, confermando le sovrascritture.

A questo punto, si può avviare il programma lanciando openarena.exe.

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Come entrare nella prima partita

Per partecipare alla prima partita è sufficiente selezionare Multiplayer dal menu iniziale, quindi cliccare su Servers per far modificare il valore in Internet.

A questo punto appariranno tutti i server disponibili nell'elenco sottostante: selezionatene uno che riporti la dicitura DM (deathmatch) nella quarta colonna, facendo attenzione ad evitare quelli che, nella terza colonna, riportano il valore 0 prima della barra. Questi server sono quelli nei quali non vi sono ancora giocatori: partecipandovi, vi troverete soli e senza nessuno a cui sparare.

Individuato il vostro server, selezionatelo e premete il pulsante Fight. Attendete qualche istante e dovreste riuscire ad accedere.

Per impostazione predefinita, ci si sposta con i tasti w, a, s, d della tastiera, si salta con lo Spazio e si spara con il pulsante sinistro del mouse. Buon divertimento e... attenti ai razzi!

Riferimenti

>> Sito ufficiale; Pagina di download.

Warsow

Warsow è un interessante FPS gratuito sviluppato da una community di appassionati. Alla base del gioco si trova qfusion, un'edizione pesantemente rivista del motore del celebre Quake II.

Sono principalmente tre gli aspetti distintivi di Warsow.

Il primo è la grafica in stile cartoon, realizzata con la tecnica del Cel shading ed impiegata all'interno di un contesto futurista/cyberpunk per ottenere un'ambientazione piuttosto originale

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Il secondo è la possibilità di utilizzare un tasto speciale (il pulsante destro del mouse, di default) che, premuto al momento giusto, consente di svolgere acrobazie di vario tipo: ad esempio, usando questa funzione vicino ad un muro, il nostro alterego utilizzerà la parete per compiere un salto "di rimbalzo" e superare così i precipizi.

Il terzo è il sistema delle munizioni: oltre a quelle "standard", sono presenti i tipi speciali che rendono l'arma scelta nettamente più potente.

Anche in questo caso, le mappe a disposizione sono molte, adatte a qualsiasi numero di partecipanti.

Compatibilità

Il programma è disponibile in versione per Windows, Linux e Mac OS X. La prova, svolta su Windows 7 64 bit, non ha evidenziato alcun problema di compatibilità

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Requisiti minimi

Sul sito di riferimento non paiono essere indicati i requisiti minimi necessari per utilizzare il programma.

Trattandosi di un titolo basato sul motore di un gioco rilasciato nel 1998 comunque, è plausibile ritenere che qualsiasi PC ancora in circolazione possa riuscire ad eseguirlo dignitosamente.

Il vincolo più significativo potrebbe essere costituito dalla scheda video: il metodo Cel shading tende infatti a richiedere un dispositivo abbastanza allegro. Ad ogni modo, un modello equipaggiato con GPU GeForce o Radeon di una qualsiasi generazione potrebbe già essere sufficiente, a patto di non esagerare con le impostazioni grafiche.

Per quanto riguarda i netbook, le testimonianze raccolte sembrano indicare che il gioco si avvia correttamente ma, anche con le impostazioni minime, rallenta vistosamente durante gli scontri.

Download e predisposizione

Per quanto riguarda Windows, Warsow è disponibile in due versioni: con procedura di installazione (file di nome Windows (full)) o come archivio zip da scompattare (file chiamato Unified ZIP (Windows and Linux, x86 and x64)).

L'installazione tramite setup si porta a termine tramite una serie di rapidi click su Avanti, mentre per predisporre Warsow con l'altra modalità è necessario scompattare l'archivio in una posizione a piacere.

Completata l'operazione, si può avviare il programma utilizzando il collegamento creato nel menu avvio dal setup oppure lanciando wsw_portable_x86.exe

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Come entrare nella prima partita

Per partecipare alla prima partita, selezionate innanzitutto find a game dal menu iniziale. Cliccate quindi su stop per interrompere la ricerca: vi sono infatti letteralmente centinaia di server disponibili, ma pochi sono quelli interessanti per una prima partita di prova.

Nella parte alta trovate una serie di filtri configurabili cliccando sul rispettivo valore. In particolare, impostateli così come segue:

A questo punto, cliccate il pulsante refresh in basso a sinistra, selezionate uno dei server ritornati e quindi procedete con join.

Attendete qualche istante e dovreste riuscire ad accedere. Premete infine F3 sulla tastiera per iniziare a massacrare gli avversari.

Per impostazione predefinita, ci si sposta con i tasti w, a, s, d della tastiera, si salta con lo Spazio e si spara con il pulsante sinistro del mouse. Il pulsante destro costituisce invece il "tasto speciale" del quale si parlava in apertura: premetelo mentre saltate verso un muro per riblazarvici contro, mentre correte per ottenere uno scatto oppure... consultate questa pagina per la lista completa delle mosse disponibili.

Buon divertimento e... attenti ai cecchini!

Riferimenti

>> Sito ufficiale; Pagina di download.

F.E.A.R Combat

Ad ottobre 2005, Monolith Productions realizzava il gioco commerciale F.E.A.R.. Si trattava di uno sparatutto a sfondo horror in cui il giocatore era chiamato a fronteggiare una minaccia paranormale in un'atmosfera ricchissima di tensione.

Poco dopo, la componente multplayer del gioco, F.E.A.R. Combat, è stata rilasciata pubblicamente come libero download

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Contrariamente a molti altri giochi presentati in queste pagine, F.E.A.R. Combat è un prodotto freeware realizzato da una software house commerciale.

Nonostante il motore alla base sia piuttosto recente, la resa visiva è tutt'altro che spettacolare: le superfici, in particolare, mostrano un vistoso effetto "scalettatura" (risulta piuttosto evidente anche dalle immagini qui proposte) e gli scenari sono estremamente spogli e piatti. Meglio invece per gli effetti di illuminazione dinamica, sempre molto curati.

Non sono in grado di dire se il difetto sia causato da una specifica incompatibilità con questa configurazione o se si tratti invece di un semplice problema prestazionale ma, nel corso della mia prova, il titolo ha mostrato un serio baco di natura prestazionale: nonostante abbia approcciato F.E.A.R. Combat con un sistema di fascia alta, ho assistito ad un framerate talmente basso da rendere i movimenti poco fluidi fino a compromettere completamente l'esperienza di gioco.

Compatibilità

Come si anticipava, F.E.A.R. Combat funziona esclusivamente utilizzando una versione della piattaforma Microsoft uguale o successiva a Windows 2000, comprese quelle a 64 bit.

Non sono previste declinazioni per Mac o Linux

Requisiti minimi

I requisiti minimi parlano di una CPU Pentium 4 a 1.7 GHz, 512 MB di RAM e scheda video motorizzata da GPU GeForce 4 o Radeon 9000.

Segnalo nuovamente che, nonostante abbia impiegato una postazione dotata di Intel Core i7 920 con 6 GB di RAM e GPU ATI Radeon 4850 HD, il gioco è risultato talmente lento da essere inutilizzabile.

In caso i requisiti minimi comunicati fossero veritieri ed il difetto fosse legato alla specifica configurazione, il gioco dovrebbe girare più o meno su tutti i PC fissi in circolazione. Per quanto riguarda i portatili invece, sarebbe comunque necessario disporre di un sistema relativamente recente e dotato di una GPU dedicata.

La possibilità che possa funzionare sui netbook è da escludersi a priori.

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Download e predisposizione

La procedura di predisposizione del gioco avviene in tre passaggi.

Per prima cosa, è necessario collegarsi alla pagina di riferimento, inserire la propria data di nascita, cliccare sul link ITALIA ai piedi della pagina e seguire quindi REGISTRAZIONE PER IL CODICE CD KEY GRATUITO.

A questo punto, compilate i campi richiesti ed inviate il form: potete chiaramente utilizzare informazioni fittizie ed un indirizzo e-mail temporaneo.

Tornate quindi alla pagina iniziale e cliccate su DOWNLOAD GRATUITO per scaricare la procedura d'installazione (2 GB). Mentre il trasferimento procede, controllate la vostra casella di posta elettronica: dovreste aver ricevuto un messaggio con oggetto F.E.A.R. COMBAT, contenente il vostro codice seriale: copiatelo ed archiviate la mail ad uso futuro.

Non appena il download del file sarà terminato, apritelo, fornite il codice seriale appena ricevuto via e-mail quando richiesto e concludete l'installazione tramite una serie di rapidi click su Avanti. Segnalo che il software proporrà di installare PunkBuster, il sistema incaricato di rilevare e disconnettere gli utenti che tentassero di imbrogliare. L'installazione è comunque facoltativa e molti server accettano il log-in anche in assenza di tale strumento.

Infine, scaricate questo aggiornamento ed installatelo seguendo la breve procedura guidata.

A setup concluso, potete avviare il gioco dal collegamento creato nel menu Start.

Come entrare nella prima partita

Per partecipare alla prima partita, selezionate Multiplayer dal menu iniziale.

Portatevi ora sulla scheda Filters e cliccate sull'opzione Players fino ad ottenere il valore not empty and not full.

Se non avete installato il componente PunkBuster in fase di setup, cliccate sull'omonima opzione per modificarla in No.

Individuate ora la voce find servers in alto a sinistra: cliccatevi per aggiornare la lista di server disponibili.

Trovatene quindi uno a vostro piacimento (raccomando, per le prime partite, di sceglierne uno nel quale si stia disputando una partita di tipo deathmatch) e fatevi doppio click per partecipare.

Dopo il caricamento, sarete chiamati a scegliere l'arma con la quale cominciare: Assault Rifle è indubbiamente una delle scelte più versatili.

Completato anche questo passaggio, entrerete nello scenario di gioco: fate click per buttarvi nella mischia.

Per impostazione predefinita, ci si sposta con i tasti w, a, s, d della tastiera e si spara con il pulsante sinistro del mouse.

Riferimenti

>> Sito ufficiale

AssaultCube

AssaultCube è un FPS gratuito sviluppatosi in seno alla community del gioco Cube, un altro sparatutto open source il cui aggiornamento è però stato interrotto ad agosto 2005

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Se il Cube a cui si ispira e di cui sfrutta il motore è però un titolo con alieni e mostri colorati d'ogni tipo, AssaultCube è improntato al realismo: se quindi siete stanchi dei futuristici fucili al plasma proposti da Quake e soci ma cercate comunque un'impostazione non troppo rigida (rimane possibile, ad esempio, saltare più in alto sfruttando il rinculo dell'arma e cadere da altezze considerevoli senza morire sul colpo), AssaultCube potrebbe facilmente incontrare il vostro gradimento.

Il titolo offre circa 6 diverse modalità di gioco, ognuna delle quali può essere affrontata sia in "tutti contro tutti", sia a squadre: fra queste, vi sono il consueto Deathmatch e la controparte Team Deathmatch, oltre a capture the flag ed il divertente One Shot One Kill, in cui l'unica arma disponibile è il fucile da cecchino.

Il sito ufficiale esordisce segnalando che si tratta di un gioco fortemente orientato alla suddivisione in squadre. Sebbene l'esperienza risulti indubbiamente più gradevole in questo modo, AssaultCube è comunque godibilissimo anche sparando a tutto quello che si muove..

La grafica, nonostante il motore di gioco non sia di ultima generazione, utilizza un numero di poligoni adeguato e texture sufficentemente curate: la resa visiva è quindi un pochino superiore alla media degli altri titoli proposti in questo articolo.

Il punto di forza principale di AssaultCube è comunque il ritmo non eccessivamente frenetico dei combattimento: al contrario di molti altri FPS, bastano uno o due colpi per abbattere i nemici. Questo significa che, se anche non siete giocatori provetti, dovreste essere in grado di piazzare qualche frag trovando una buona copertura ed esercitandovi un po' con la mira.

Compatibilità

AssautCube si propone in declinazioni per Windows, Linux e Mac OS X. Per la prova ho utilizzato il gioco su Windows 7 64 bit senza problemi

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Requisiti minimi

Per giocare ad ActionCube basta una CPU di classe Pentium III a 500 MHz. Non sono riuscito a rintracciare informazioni più dettagliate circa la quantità di RAM necessaria o la scheda video, ma, basandosi sul processore, è ragionevole sostenere che il gioco possa girare su qualsiasi PC in circolazione, portatili compresi.

Stando alle testimonianze raccolte in rete, il gioco parrebbe funzionare egregiamente anche sui netbook, a patto però di non impostare opzioni video eccessivamente elevate.

Download e predisposizione

Per giocare sotto Windows, è necessario scaricare due file. Il primo, appena 40 MB, costituisce la base dell'applicazione. Il secondo (2 MB) è invece un update.

Il file principale è una procedura guidata da portarsi a termine tramite una serie di click su Avanti. Fra le prime opzioni del setup è possibile scegliere di salvare tutte le impostazioni all'interno della cartella di installazione stessa, rendendo così la directory di AssaultCube "portable".

Una volta concluso il setup del programma principale, è necessario installare l'update. La procedura è automatica e si porta a termine con una serie di Avanti.

A questo punto, si può avviare il gioco dal menu avvio, oppure aprendo assaultcube.bat.

Come entrare nella prima partita

Alla prima esecuzione del gioco, sarete chiamati ad indicare il nome utente ed, eventuelmente, modificare le preferenze video. Notate che dovrete usare la tastiera e le frecce direzionali per muovervi nel menu.

Ad operazione conclusa, spostatevi su Ok e confermate.

Premete ora il tasto Esc sulla tastiera, quindi selezionate Multiplayer -> Join multiplayer.

Dopo qualche istante d'attesa, dovreste trovarvi davanti ad una lunga lista di server: selezionatene uno che riporti la dicitura deathmatch nel titolo, facendo attenzione ad evitare quelli che, nella seconda colonna, riportano il valore 0 prima della barra e quelli che riportano il valore relativo al numero dei giocatori in una tonalità giallo-oro: tali server infatti sono già pieni, e non potrete accedervi.

Una volta individuato un server di vostro interesse, premete Invio e sarete dentro

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Come al solito, di default ci si sposta con i tasti w, a, s, d della tastiera, si salta con lo Spazio e si spara con il pulsante sinistro del mouse. Ricordate che, come già detto, il ritmo non è eccessivamente: buttarsi nella mischia senza un minimo di approccio tattico significa, quasi sempre, morte certa.

Riferimenti

>> Sito ufficiale; Pagina di download.

Nexuiz

Nexuiz è uno sparatutto gratuito di stampo classico, incentrato su combattimenti frenetici fra mostri ed alieni di vario tipo (selezionabili liberamente da un catalogo di 15 skin disponibili) equipaggiati con armi da fuoco futuristiche

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Il gioco impiega "DarkPlaces", una rivisitazione open source del motore alla base del primo Quake. Le modifiche apportate rispetto all'originale parrebbero comunque sostanziali. L'impatto visivo, sebbene non eclatante, si mantiene comunque su livelli accettabili: i personaggi sono spigolosi e gli ambienti abbastanza spogli, ma le esplosioni risultano incisive e le scie dei colpi piacevoli: considerato il ritmo velocissimo delle battaglie comunque, sarete molto più concentrati a schivare gli attacchi dei nemici che non a guardarvi in giro.

Al momento della prova, il programma offre la bellezza di 13 armi diverse (alcune delle quali molto simili fra loro, in verità) e 24 mappe ufficiali affiancate da oltre 200 ulteriori scenari creati dagli utenti.

Compatibilità

Gli utenti Windows, Linux e Mac OS X possono giocare tutti insieme, poiché Nexuiz funziona sulle tre piattaforme principali.

La prova, svolta su Windows 7 64 bit, non ha evidenziato alcun problema di compatibilità.

Requisiti minimi

Per giocare a Nexuiz è necessario un sistema motorizzato da un processore ad almeno 1 GHz, 512 MB di RAM e una GPU GeForce 2 o successivi.

Questo significa che il gioco dovrebbe essere godibile senza troppi problemi su qualsiasi calcolatore desktop in circolazione.

Per quanto riguarda i portatili, non dovrebbero esservi grossi problemi fino a quando si parla di modelli dotati di una GPU dedicata.

La dotazione standard dei netbook oggi in circolazione parrebbe invece insufficiente a garantire un'esperienza di gioco soddisfacente

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Download e predisposizione

Il gioco viene veicolato sottoforma di un unico archivio che contiene i file necessari per funzionare sulle tre piattaforme.

È quindi necessario scaricare un singolo zip (900 MB circa): è raggiungibile seguendo il link relativo alla versione più recente ed indicato dalla dicitura FULL zip from Sourceforge.net.

Per predisporre il gioco è sufficiente scompattare il file in una cartella a piacere e quindi avviare il programma: per quanto riguarda Windows, si tratta di nexuiz.exe.

Come entrare nella prima partita

Per partecipare alla prima partita è sufficiente selezionare Multiplayer dal menu iniziale, digitare il proprio nome, scegliere l'eventuale skin mediante i pulsanti << e >>, quindi cliccare su Servers.

Da qui, la prima cosa da fare è rimuovere le spunte dalle caselle empty e full: questo farà sì che i server totalmente vuoti e già pieni vengano rimossi dalla lista.

Selezionate un server che riporti la dicitura dm (deathmatch) nella quarta colonna, quindi premete Join server! per accedervi.

Una volta dentro, premete Invio sulla tastiera per buttarvi nella mischia

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Per impostazione predefinita, ci si sposta con i consueti tasti w, a, s, d della tastiera, si salta con lo Spazio e si spara con il pulsante sinistro del mouse. L'arma fornita "di serie" è particolarmente poco efficace: trovare e raccogliere qualcosa di più incisivo sarà quindi la vostra priorità.

Riferimenti

>> Sito ufficiale; Pagina di download.

Tremolous

Tremolous è un FPS gratuito alquanto peculiare, poiché affianca al consueto spara-spara anche alcuni elementi classici degli strategici in tempo reale

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L'azione è ambientata in una battaglia fra umani ed alieni: i primi sono tecnologicamente avanzati e possono usare fucili ed armi di vario tipo, mentre gli extra-terrestri sono nettamente più veloci, possono camminare su muri e soffitti e risultano assolutamente letali nel combattimento corpo a corpo.

Il gioco è quindi strettamente orientato alla suddivisione in due squadre.

Non tutte le abilità ed i potenziamenti possono essere impiegati da subito: caratteristiche via via più avanzate vengono sbloccate progressivamente, al raggiungimento di determinate soglie di uccisioni. Tali upgrade devono essere "acquistati" spendendo una "moneta virtuale", anch'essa accumulabile massacrando i nemici.

Tremolous consente di costruire una base operativa per ognuna delle due fazioni: all'interno della base, che gli umani possono attrezzare anche con torrette di difesa automatiche, si trovano i punti di respawn, ovvero quelli utilizzati per rientrare in partita dopo essere stati uccisi. Va da se che, distruggendo tale componente, l'altra squadra si aggiudicherà la vittoria.

Il gioco è basato sul motore ioquake3, lo stesso impiegato anche da altri titoli gratuiti trattati in queste pagine: si tratta di una derivazione di id Tech 3 impiegato in Quake III. La resa visiva non è quindi eccelsa, ma il gameplay è sempre piuttosto fluido.

Si tratta di un titolo abbastanza curioso e indubbiamente rivolto ad un pubblico di nicchia. Le meccaniche da strategico in tempo reale lo rendono infatti nettamente meno immediato rispetto ai concorrenti: i giocatori sono quindi chiamati a studiare un pochino il manuale prima di lanciarsi nel gioco. Fortunatamente, l'installazione rende disponibile anche un PDF (in inglese) piuttosto completo.

Compatibilità

Il programma è disponibile in versioni compatibili con Windows e Linux. Per quanto rigaurda Mac OS X, e stata realizzata una build preliminare ma funzionante: maggiori informazioni sono disponibili in questa discussione.

La prova, svolta su Windows 7 64 bit, non ha evidenziato alcun difetto.

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Requisiti minimi

I requisiti minimi parlano di un processore a 700 MHz, 256 MB di RAM ed una GPU Intel GMA, NVIDIA GeForce 2 oppure ATI Radeon 7000.

Questo significa che il gioco dovrebbe essere godibile senza troppi problemi su qualsiasi calcolatore desktop in circolazione.

Nemmeno per quanto riguarda i portatili dovrebbero esservi grossi limiti.

La dotazione standard dei netbook oggi in circolazione parrebbe invece appena sufficiente a garantire un'esperienza di gioco soddisfacente: alcune testimonianze riportano che Tremulous possa essere giocato anche su questa classe di dispositivi, a patto però di mantenere su livelli medio-basse le opzioni video.

Download e predisposizione

Per quanto riguarda la versione per Windows, è necessario scaricare due file. Il primo, tremulous-1.1.0-installer.exe (100 MB circa), costituisce la base dell'applicazione. Il secondo, tremulous-gpp1-installer.exe (5 MB), è invece l'aggiornamento.

Da notare che il software è disponibile anche in versione no-install, veicolata sottoforma di archivi zip.

Per installare il gioco con il setup regolare è sufficiente aprire l'eseguibile più voluminoso e quindi portare a termine la procedura con una serie di Avanti.

Completata l'operazione, è indispensabile applicare anche l'aggiornamento tramite il secondo eseguibile: anch'esso è costituito da una procedura guidata automatica.

A questo punto, si può avviare il gioco dal collegamento creato nel menu Start.

Come entrare nella prima partita

Contrariamente a molti altri giochi proposti in questo articolo, Tremolus non è un titolo particolarmente immediato: raccomando quindi nuovamente di studiare il manuale prima di approcciarlo.

Una volta comprese le meccaniche di gioco, per partecipare alla prima partita è sufficiente selezionare Play dal menu iniziale, quindi modificare le seguenti impostazioni cliccando sulle relative voci:

A questo punto, cliccare Get new list e quindi Refresh list per ottenere una lista di server validi. Fare doppio click su uno degli elementi ritornati per accedere alla partita.

Da qui, potrebbe essere richiesto di selezionare se si desidera accedere come umani (Humans) oppure alieni (Aliens): per le prime partite, raccomando la prima classe.

Cliccate quindi con il pulsante destro del mouse per accedere alla partita. Selezionate Rifle dall'eventuale menu e dovreste entrare in gioco all'interno della vostra base.

I tasti per controllare il personaggio sono sempre gli stessi: w, a, s, d della tastiera per gli spostamenti, Spazio per saltare e click per sparare.

Riferimenti

>> Sito ufficiale; Pagina di download.

Wolfenstein: Enemy Territory

Wolfenstein: Enemy Territory è uno sparatutto gratuito ambientato durante la seconda guerra mondiale, in uno scenario che risulterà sicuramente molto familiare agli appassionati di Call of Duty

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Lo sviluppo i questo software è iniziato con l'obbiettivo di realizzare un'espansione commerciale per Return to Castle Wolfenstein. Si era poi pensato di proporlo come gioco indipendente ma, problemi con la sezione singleplayer hanno indotto gli sviluppatori a desistere e rilasciare gratuitamente on-line quanto realizzato (ovvero la componente multiplayer).

Il gioco usa una versione modificata del motore alla base di Return to Castle Wolfenstein, a propria volta derivato dall'id Tech 3 impiegato in Quake III

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Il gameplay è fortemente orientato al gioco a squadre. I giocatori si dividono in due team (Alleti ed Asse, riprendendo il contesto storico), uno dei quali deve generalmente portare a termine una serie di obbiettivi mentre l'altro deve cercare di impedirlo.

Un altro elemento abbastanza peculiare è costituito dal modello di "rinascita": in caso di uccisione, i giocatori devono attendere un breve arco di tempo prima di poter rientrare, a meno che non arrivi un medico amico in soccorso. Questo costituisce uno stimolo in più a prestare un po' d'attenzione, ma può risultare frustrante per i novizi che si trovassero a soccombere continuamente sotto i colpi dei più esperti.

Wolfenstein: Enemy Territory propone soltanto un pugno di mappe all'interno del pacchetto, ma molte altre sono state realizzate dalla community e vengono auto-scaricate durante il collegamento ai server.

C'è anche una componente ruolistica (una vera rarità per questi spara-spara). Il giocatore può scegliere una classe fra soldato, medico, agente di supporto, ingegnere o agente sotto copertura ed accedere così ad alcune caratteristiche peculiari. L'ultima classe ad esempio, consente di indossare l'uniforme di un nemico ucciso, divenendo irriconoscibile alla squadra avversaria, se non da una distanza ridotta.

Distinguendosi sul campo in diversi modi (colpo alla testa, avvistamento di mine, cura dei compagni eccetera), si acquisiranno punti-esperienza che, una volta accumulati in quanità variabile, consentiranno di sbloccare dei particolari potenziamenti relativi alla classe di appartenenza: l'ultimo gradino del medico ad esempio, consente all'alterego del giocatore di iniettarsi una dose di adrenalina grazie alla quale ridurre della metà i danni subiti ed utilizzare il turbo senza limiti per 10 secondi.

La grafica, nonostante il motore di gioco sia piuttosto datato, è fra le migliori viste in questa serie di sparatutto gratuiti. Siamo indubbiamente lontani dal livello di realismo raggiunto dalle produzioni commerciali di questa generazione videoludica, e le animazioni rimangono alquanto "legnose" ma la cura per le ambientazioni ed il buon numero di poligoni impiegati per i personaggi conferiscono al titolo una resa visiva piuttosto soddisfacente.

Wolfenstein: Enemy Territory è un gioco interessante, che, probabilmente, costituisce la scelta migliore se desiderate un FPS da impiegare in LAN, o comunque con un gruppo di amici con i quali avete modo di comunicare direttamente per coordinare le operazioni. Giocato su un server pubblico, con un gruppo di sconosciti, perde invece molto del proprio potenziale.

Compatibilità

Il programma è disponibile in versioni compatibili con Windows, Linux e Mac OS X.

Per la prova ho utilizzato il gioco su Windows 7 64 bit senza problemi

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Requisiti minimi

I requisiti minimi parlano di una CPU Pentium III a 600 MHz e 128 MB di memoria.

Anche in questo caso quindi, è quindi ragionevole sostenere che il gioco possa girare su qualsiasi PC ancora in circolazione, portatili compresi.

Per quanto riguarda i netbook, il gioco pare funzionare solamente portando al minimo tutti i parametri grafici. Anche così comunque, gli utenti riportano periodici rallentamenti piuttosto vistosi. In altre parole, "potrebbe funzionare", ma è meglio rivolgere l'attenzione altrove.

Download e predisposizione

Per giocare sotto Windows, è necessario scaricare tre file, purtroppo attraversando una macchinosa procedura che richiede la registrazione (gratuita) al servizio Fileplanet. Il primo, di circa 260 MB, costituisce la base dell'applicazione. Il secondo (6 MB) e il terzo (4 MB) invece, sono gli ultimi aggiornamenti.

Il primo file consiste in una procedura guidata da portarsi a tramite una serie di click su Avanti. Segnalo solamente l'installazione obbligatoria del software addizionale PunkBuster, impiegato per evitare l'uso di programmi e "trucchi" che possano agevolare il giocatore nella sfida, rendendo impari gli scontri.

Il secondo file è un aggiornamento veicolato, nuovamente, sottoforma di eseguibile. Una volta avviato il programma, la procedura è automatica e si porta a termine con una serie di Avanti.

L'ultimo è invece un archivio compresso: l'utente è chiamato a scompattare manualmente nella cartella del gioco i due file ETDED.exe e ET.exe contenuti nella sottocartella win32 dello zip, confermando le sovrascritture.

A questo punto, si può avviare il gioco dal menu avvio, oppure aprendo ET.exe.

Come entrare nella prima partita

Alla prima esecuzione del gioco, sarete chiamati ad indicare il nome utente (Player Alias) la velocità di connessione (LAN/CABLE/xDLS) e, opzionalmente, modificare le preferenze video.

Cliccate quindi Enable Punkbuster per abilitare la tecnologia anti-imbroglioni, indispensabile per partecipare a molte partite.

Confermate con Create ed avrete concluso la creazione del vostro profilo.

Cliccate ora su Play Online per accedere alla lista dei server disponibili. Assicuratevi che l'opzione Source sia impostata al valore Internet quindi cliccate due volte sulla prima casella di controllo in alto, di modo da modificare il valore in Don't show: questo nasconderà sia i server completamente pieni, sia quelli totalmente deserti.

Ripetete l'operazione sulla seconda casella per nascondere i server privati, potetti da password.

Fate ora doppio click sul primo server della lista per partecipare alla partita.

A questo punto, dovreste trovarvi davanti al menu di scelta nel quale indicare la classe e la fazione: cliccate su una delle due bandiere (l'ultima è per divenire un mero "osservatore") e sull'icona del ruolo (per le prime partite, raccomando vivamente di scegliere la prima, cioè il soldato)

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Cliccate su Ok e sarete dentro: il suggerimento è quello di cercare di capire gli obbiettivi designati seguendo gli altri giocatori e, soprattutto per le prime partite, limitarsi ad offrire "fuoco di copertura" agli alleati per comprendere le meccaniche di gioco.

Come al solito, di default ci si sposta con i tasti w, a, s, d della tastiera, si salta con lo Spazio e si spara con il pulsante sinistro del mouse.

Riferimenti

>> Sito ufficiale; Pagina di download.

Gore: Ultimate Soldier

Gore: Ultimate Soldier è uno sparatutto commercializzato nel 2002 dalla già nota DreamCatcher Interactive ed oggi rilasciato gratuitamente.

Il principale punto di forza del gioco è una certa ricercatezza grafica, ottenuta grazie ad un motore di gioco proprietario

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Indubbiamente nulla di eccelso, ma sufficiente a far spiccare Gore fra i tanti titoli gratuiti trattati in queste pagine.

Al di là del fattore estetico, il gioco si configura come uno sparatutto di stampo fantascientifico abbastanza classico.

Due i principali elementi caratterizzanti.

Il giocatore ha a disposizione una barra d'energia (stamina) che si riduce quando l'alterego salta a corre. Il livello di stamina si rigenera invece mentre il personaggio è a riposo. Se la scorta è prossima ad esaurirsi, la nostra controparte digitale inizia ad ansimare come un novantenne con problemi respiratori, rivelando la posizione agli avversari.

Vi è poi una componente ruolistica: il giocatore deve infatti scegliere una classe di appartenenza fra 5 disponibili, ognuna con punti di luce ed ombra. I soldati di fanteria leggera, ad esempio, sono agili e veloci, ma meno potenti. Quelli dotati di armatura meccanica, al contrario, sono più incisivi ma anche meno rapidi.

Compatibilità

Il programma è disponibile unicamente per Windows e dovrebbe essere compatibile con tutte le versioni del sistema operativo, compresa la famiglia Windows 95/98/ME

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La prova sul più moderno Windows 7 64 bit non ha comunque evidenziato alcun problema di compatibilità.

Requisiti minimi

I requisiti minimi sono particolarmente accomodanti: Pentium II a 350 MHz e 64 MB di memoria.

Il titolo dovrebbe quindi poter girare senza problemi su qualsiasi calcolatore ancora in circolazione: dai più datati PC desktop, fino a notebook e netbook.

Download e predisposizione

Una volta scaricato il gioco (500 MB circa), ci si trova davanti ad una procedura di setup da portare a termine con poche cliccate su Avanti

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Terminata l'installazione, è possibile avviare il programma dal menu Start.

Come entrare nella prima partita

Una volta avviato il programma, cliccare Play online per accedere alla lista dei server di gioco disponibili.

A questo punto, selezionarne uno a piacere (consiglio di preferire, perlomeno per le prime partite, quelli che riportino la dicitura DM (deathmatch) in quinta colonna) e cliccare il pulsante Join game.

Immettere quindi il proprio nome, scegliere la classe d'appartenenza e premere il pulsante di conferma per entrare in partita.

I comandi di default sono abbastanza differenti rispetto a quanto siamo abituati: ci si sposta con i tasti w, a, s, mentre l'indietro è assegnato alla x. Di default, si spara con il click sinistro del mouse e si salta con il pulsante destro.

Fortunatamente, è possibile modificare rapidamente tale disposizione dal menu di gioco (richiamabile con il tasto Esc della tastiera).

Riferimenti

>> Sito ufficiale; Pagina di download.

Urban Terror

Urban Terror è uno sparatutto gratuito basato sul motore ioquake3, lo stesso utilizzato anche da altri giochi provati in queste pagine.

Fondamentalmente, si tratta una trasposizione di Quake III in un ambiente meno fantastico (vi sono pistole e fucili "reali" al posto delle armi fantascientifiche). Ma il gameplay può contare anche su alcune caratteristiche peculiari piuttosto originali

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Innanzitutto, i colpi inflitti in parti del corpo differenti (testa, busto, gambe e braccia) causano danni più o meno seri ed hanno conseguenze visibili: un combattente colpito alle gambe, ad esempio, inizierà a muoversi più lentamente.

Ogni giocatore ferito inizierà a sanguinare: se l'emorragia non venisse fermata tramite il bendaggio, questi morirà dissanguato dopo alcuni istanti.

Vi è poi la possibilità di arrampicarsi sulle sporgenze, compiere "sprint", scivolate ed utilizzare il doppio salto contro le pareti per superare gli ostacoli. Tutte queste azioni consumano una barra di energia addizionale, che si ricaricherà poi con il trascorrere del tempo.

Le armi soffrono tutte di un rinculo (più o meno accentuato a seconda del modello) e devono sempre essere ricaricate manualmente tramite la pressione dell'apposito tasto.

Fucili, pistole e mitragliatori tendono poi ad essere meno precisi quando si spara in movimento o si mantiene premuto a lungo il grilletto.

Sono presenti poi molti altri elementi che conferiscono al gameplay una certa vivacità: i kit medici aumentano l'efficacia e la velocità dei bendaggi per esempio, mentre i giubbetti antiproiettile tutelano il torso, ma rallentano i movimenti.

Purtroppo, la grafica è particolarmente piatta e poco vibrante: questo aspetto costituisce probabilmente uno dei principali difetti di un gioco altrimenti piuttosto originale e divertente. D'altro canto, la fluidità è sempre eccellente, a patto però di non utilizzare un sistema troppo datato.

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Compatibilità

Il programma è disponibile per Windows, Linux e Mac OS X. Come già per tutti i titoli cross-platform trattati in questo articolo, i giocatori possono partecipare alla stessa partita indipendentemente dal sistema operativo usato.

La prova sul consueto Windows 7 64 bit non ha evidenziato alcun problema di incompatibilità.

Requisiti minimi

I requisiti consigliati parlano di una CPU Pentium 4 a 1.2 GHz, 512 MB di memoria e una scheda video dotata di 256 MB di RAM.

Considerato comunque che altri giochi graficamente più avanzati e basati sullo stesso motore provati su queste pagine hanno requisiti nettamente inferiori, penso possa essere lecito sostenere che il gioco sia eseguibile anche su macchine meno potenti.

Ad ogni modo: pur considerando i requisiti ufficiali, il gioco dovrebbe poter girare su qualsiasi PC fisso ancora in circolazione.

Non dovrebbero esservi inconvenienti nemmeno utilizzando i computer portatili, a patto però di non affidarsi ad un modello eccessivamente datato.

Stando ad alcune testimonianze raccolte in rete, il gioco dovrebbe funzionare in maniera accettabile anche sui piccoli netbook.

Download e predisposizione

Una volta scaricato il gioco (710 MB circa), ci si trova davanti ad una procedura di setup da portare a termine con poche cliccate su Avanti.

Terminata l'installazione, è possibile avviare il programma dal menu Start

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Come entrare nella prima partita

Al primo avvio è indispensabile indicare il proprio nome, così come visualizzato dagli altri giocatori.

Si prosegue poi cliccando su Play online. Alla schermata successiva, cliccare su View Empty e View Full per impostare il valore a No, di modo da nascondere dalla lista i server deserti o già completamente pieni.

Cliccare quindi su Get new list e ancora su Refresh list per aggiornare la lista dei server disponibili. Individuarne uno a piacere (consiglio di preferire quelli che riportano la dicitura FFA in quarta colonna per le prime partite) e quindi farvi doppio click per cominciare.

In caso venisse visualizzata una videata di errore, significa che la partita sta utilizzando una mappa che ancora non possedete in locale: premendo il pulsante Okay procederete al download automatico dello scenario e dovreste poter entrare.

Premete Close alla videata di riepilogo dell'equipaggiamento e siete pronti all'azione: come al solito, ci si sposta con i tasti w, a, s, d della tastiera fino a quando non decidete di modificare l'assegnazione, si salta con lo Spazio e si spara con il pulsante sinistro del mouse. Lo "scatto" è assegnato alla lettera e, mentre il brendaggio è sulla q. Il tasto per ricaricare, indispensabile poiché non è presente il ricaricamento automatico, è la lettera r.

Riferimenti

>> Sito ufficiale; Pagina di download.

Quake Live

Lanciato a febbraio dell'anno scorso, Quake Live è un titolo differente rispetto a tutti gli altri giochi trattati fino ad ora.

La peculiarità è di tipo tecnologico: il programma viene proposto sottoforma di plug-in per il browser web. Come tale, l'intera partita si svolge all'interno del navigatore

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Vi è una stretta integrazione con l'aspetto "social" del gaming: è quindi possibile aggiungere amici e nemici al proprio profilo, ottenere medaglie virtuali e riconoscimenti e rendere note le proprie statistiche.

Il software è, di fatto, una trasposizione della versione tradizionale di Quake III lievemente rimaneggiata: questo significa che la grafica non è particolarmente evoluta. L'attenzione, del resto, è concentrata tutta sull'immediatezza del gameplay: accedi, prendi l'arma più grossa che trovi (lanciarazzi, generalmente) e comincia a sparare a tutto quello che si muove..

L'applicazione è realizzata da id Software, lo sviluppatore dei vari capitoli delle saghe "Quake" e "Doom".

Compatibilità

Il programma è disponibile solamente per Windows al momento, ma le versioni per Linux e Mac OS X parrebbero essere in lavorazione.

Dalla prova, svolta su Windows 7 64 bit con i browser Internet Explorer 8 e Firefox 3.6, i risultati migliori sono indubbiamente stati ottenuti impiegando il prodotto Microsoft. Su Firefox infatti, il tasto destro del mouse causa l'apertura del menu contestuale, invece di attivare lo zoom dell'arma

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Google Chrome non è invece supportato.

Requisiti minimi

I requisiti minimi prevedono l'uso di una CPU Pentium III oppure Athlon a 800 MHz, scheda video NVIDIA GeForce 4 MX, ATI Radeon 8500 o Intel i915 impostata alla risoluzione di 1024x600.

Quelli "consigliati" sono però sensibilmente più elevati: processore a 2 GHz, NVIDIA GeForce 7xxx oppure ATI Radeon X1800, risoluzione video di 1680x1050.

Il gioco dovrebbe quindi funzionare decentemente sui computer portatili non troppo datati, ma è altamente improbabile che possa girare fluidamente su un netbook

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Download e predisposizione

Per iniziare a giocare a Quake Live dovete innanzitutto registrarvi a questa pagina (vi consiglio di rimuovere la spunta da Please email me the latest information... per evitare comunicazioni pubblicitarie).

Completata la procedura, eseguite log-in dalla testata del sito, accettate l'accordo di licenza ed eseguite l'installazione del plug-in proposto.

Attendete l'eventuale auto-aggiornamento dei vari file quindi proseguite con Play Now!.

Come entrare nella prima partita

Subito dopo il primo accesso, vi potrebbe essere proposta l'esecuzione di un tutorial: vi suggerisco di portarlo a termine poiché, contestualmente, il programma valuta le vostre capacità. Questa informazione verrà poi usata per suggerirvi le partite più adatte al vostro livello d'esperienza.

Ultimata anche questa fase, cliccate su una delle miniature per iniziare subito a giocare

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Per impostazione predefinita, ci si sposta con i tasti w, a, s, d della tastiera, si salta con lo Spazio e si spara con il pulsante sinistro del mouse. Per lasciare il gioco e riabilitare l'uso del cursore di Windows, usate Esc.

Riferimenti

>> Sito ufficiale.

Alien Arena

È fin troppo facile confondere AlienArena con il già citato OpenArena: oltre alla similitudine dei nomi, i due titoli propongono un gameplay analogo, impostato su scontri sempre frenetici che non lasciano al giocatore un attimo di respiro. Anche l'atmosfera fantascientifica è grossomodo analoga, con armi supertecnologiche e skin aliene a go-go

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Il motore alla base è chiamato CRX, ed è una derivazione di quello realizzato da id Software per il mitico Quake II.

Non ci si lasci fuorviare però: CRX è vistosamente potenziato rispetto ai pilastri sui quali si basa, ed offre una resa visiva grossomodo in linea con gli altri giochi gratuiti presentati in queste pagine, ovvero "buona" ma oggettivamente meno spettacolare rispetto ai canoni odierni.

Una nota di merito particolare alle musiche, sempre piacevoli e orecchiabili.

Il principale aspetto che potrebbe far storcere il naso è la presenza di alcune inserzioni pubblicitarie nei vari menu. Le grafiche sono comunque molto sobrie, e non utilizzano alcun sistema di tracking che possa essere nemmeno lontanamente definito "spyware".

Compatibilità

Alien Arena è disponibile in versioni compatibili con Windows, Linux e Mac OS X.

La prova, svolta su Windows 7 64 bit, non ha evidenziato alcun problema nemmeno con la versione più recente del sistema operativo Microsoft

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Requisiti minimi

I requisiti minimi parlano di CPU a 650 MHz e 128 MB di memoria, anche se la configurazione consigliata prevede CPU a 1,4 GHz e 256 MB di RAM.

È quindi ragionevole pensare che il gioco possa girare su qualsiasi PC ancora in circolazione, portatili compresi.

Stando ad alcune testimonianze raccolte in rete, Alien Arena dovrebbe funzionare in maniera accettabile anche sui piccoli netbook. Per ottenere la fludità migliore, è però indispensabile impostare tutte le opzioni grafiche al minimo.

Download e predisposizione

L'installazione di Alien Arena sotto Windows è molto semplice. Per prima cosa, scaricate il setup da questa pagina, quindi lanciate l'eseguibile.

Limitatevi ora a premere ripetutamente Avanti, accettare la licenza d'uso, specificare il percorso desiderato se quello di default non vi soddisfa, disabilitate l'installazione della toolbar di sponsor e confermare per concludere e divenire operativi.

Lanciate ora l'applicazione facendo click sul collegamento creato nel menu Start.

Come entrare nella prima partita

Per prima cosa, è indispensabile scegliere il proprio soprannome, o i server vi rifiuteranno la connessione.

Cliccate Player Setup e digitate qualsiasi cosa differente da Player. Scegliete una delle skin disponibili ed il colore, se lo volete, quindi confermate premendo Esc sulla tastiera

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Per partecipare alla partita on-line, selezionate JOIN GAME dal menu iniziale. Appariranno così tutti i server disponibili.

Individuatene uno che riporti la dicitura DM (deathmatch) nel nome, facendo attenzione ad evitare quelli che riportano il valore 0 prima della barra. Questi server sono quelli nei quali non vi sono ancora giocatori: partecipandovi, vi troverete soli e senza nessuno a cui sparare.

Individuato il vostro server, fatevi doppio click ed attendete qualche istante per accedere.

Per impostazione predefinita, ci si sposta con i tasti w, a, s, d della tastiera, si salta con lo Spazio e si spara con il pulsante sinistro del mouse. Il pulsante destro del mouse attiva invece il fuoco secondario, generalmente più potente ma più lento fra un colpo e l'altro.

Riferimenti

» Sito ufficiale; Pagina di download.

La lista di giochi presentati in questo articolo non ha la pretesa di essere esaustiva: setacciando la rete a caccia di informazioni, è facile imbattersi in almeno un'altra dozzina di titoli potenzialmente interessanti.

Fra quelli che non mi è stato possibile provare e trattare più approfonditamente, segnalo in particolare:

Merita una menzione particolare anche Battlefield Heroes: si tratta di uno sparatutto in terza persona con grafica cartoonesca e stampo comico estremamente divertente.

Tornando agli FPS gratuiti: quali, fra i tanti giochi presentati in questo articolo, possono essere considerati i più interessanti?

Iniziamo dicendo che tutti i giochi provati hanno mostrato un buon livello qualitativo e, in verità, risultano tutti piuttosto simili fra loro. In determinati contesti però, alcuni elementi di contorno fanno sì che uno risulti più idoneo di altro.

Il più immediato

Se siete alla ricerca di un FPS gratuito che vi consenta di iniziare a giocare subito senza troppi impegni, Warsow è probabilmente la scelta più indicata.

Il migliore per giocare in LAN

Se avete modo di incontrarvi con gli amici in una rete locale, il forte orientamento al gioco a squadre di Wolfenstein: Enemy Territory ne fa il candidato ideale.

Il più adatto ai PC poco potenti

Se avete un PC molto datato oppure impiegate un netbook, OpenArena potrebbe essere la scelta migliore: il gioco è divertente ed immediato, ed abbastanza leggero da poter essere impiegato anche con i calcolatori meno recenti.

Premio "personale"

Il gioco che mi ha personalmente più divertito nel corso delle prove è stato però AssaultCube: il ritmo è meno frenetico rispetto agli altri giochi, ed il gameplay tende a premiare un approccio leggermente più "tattico" rispetto al modello "lanciarazzi" degli altri titoli. Si tratta comunque di una considerazione squisitamente soggettiva.

Cosa ne pensano i lettori?

Conosci altri titoli che credi dovrebbero essere menzionati? se la risposta è affermativa, segnalaci il tuo FPS preferito usando i commenti, magari spiegando perché lo ritieni migliore degli altri: di tanto in tanto, cercherò di ampliare l'articolo di conseguenza.

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