Microsoft ha fatto sapere che a partire da oggi e per un intero mese bloccherà
Tutte le ricerche in corso su nuovi software. Il motivo è presto detto:
Il big di Redmond vuole dedicare tale lasso di tempo a riguardare il vecchio codice dei programmi già in circolazione, per rilevarne anomalie di stabilità
E sicurezza, con l'intento di rilasciare patch correttive in tempi più
Brevi.
Sicuramente una buona idea, commentata da Richard Purcell, direttore di una
Pseudo-sconosciuta sezione di Microsoft "Corporate Computing Office", con le parole "È ora di pulire il garage".