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Dopo l'exploit di Ghosts I-IV, l'album distribuito sotto licenza Creative Commons a costo variabile dai 300 dollari a zero, la band industrial premia i fan rilasciando the slip, l'ultimo album registrato in studio scaricabile gratuitamente in formato digitale prima ancora di approdare nei negozi sul tradizionale supporto ottico. "Come ringraziamento ai nostri fan per il vostro continuo supporto - si legge sul sito di the slip - stiamo distribuendo il nuovo album dei NIN gratis al 100%, esclusivamente per mezzo del sito nin.com". The slip è composto da dieci tracce per 43 minuti circa di musica, disponibile in formato MP3, FLAC, M4A lossless e WAVE, tutti inclusivi di un file in PDF contenente l'artwork della cover e i crediti. Tutto ciò che occorre per guadagnarsi il diritto al download è la registrazione sul sito dell'album, necessaria a spedire in mailbox il link utile allo scopo. I NIN garantiscono che the slip sarà disponibile anche su CD e vinile entro il prossimo luglio, anche se in questo caso il prodotto avrà un suo costo ancora tutto da quantificare. Per quanti preferissero poi l'ascolto in streaming senza la necessità di dover scaricare alcunché la banda ha reso disponibili i 10 brani completi su iLike. Reznor si dimostra dunque sempre più convinto della sua scelta, basata sull'autopromozione e il contatto diretto con gli ascoltatori attraverso le illimitate possibilità di condivisione e fruizione veicolate da Internet. Come per Ghosts I-IV anche the slip è un lavoro sostanzialmente donato alla community di appassionati, che grazie alla licenza Creative Commons Attribution Non-Commercial Share Alike license potranno in sostanza fare dell'album quel che vogliono posto che venga sempre garantita l'attribuzione di paternità ai NIN. Autopromozione, nel caso di the slip, ha significato la diffusione di un paio di singoli ("Discipline" ed "Echoplex") attraverso le radio americane e l'utilizzo della piattaforma di social bookmarking digg.com per l'annuncio della disponibilità dell'album. Nel caso di Ghosts I-IV il tutto è valso milioni di dollari in ricavi "puliti", intascati cioè nella loro interezza senza che prima dovessero passare per l'imbuto avido delle major. Segnala ad un amico |
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