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Samsung ha presentato al pubblico il primo modello di memoria NAND flash che, una volta collegata al sistema, dovrebbe garantire prestazioni notevolmente migliorate.

Il dispositivo funziona come una memoria temporanea a metà strada fra RAM ed il più lento disco fisso: salvando le applicazioni usate più di frequente la memoria di Samsung promette di migliorare sensibilmente le performance del sistema, in modo del tutto trasparente per l'utente.

Va precisato che il supporto a questo tipo di dispositivi (di cui abbiamo trattato tempo addietro) deve essere implementato anche dal sistema operativo: fra i sistemi Windows, solamente Vista sarà dotato delle funzionalità opportune per sfruttare questo tipo di hardware.

Il nuovo giocattolo, di cui Samsung non ha ancora divulgato né il prezzo né la data di disponibilità per il mercato, avrà una capacità di 4GB e potrà essere collegato al sistema mediante l'interfaccia Parallel ATA. Sono in molti a chiedersi a questo punto perché la memoria non sia stata realizzata invece sulla più performante interfaccia Serial ATA..