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Dopo aver attraversato un lungo ciclo di betatesting ed almeno 4 distinte versioni RC, PHP 5.3.0 è stato rilasciato in versione definitiva.

Nonostante possa sembrare un mero branch della quinta versione, le novità di primo piano non mancano.

Dalla ricca pagina delle novità spiccano miglioramenti importanti, quali l'introduzione dei Namespace (una caratteristica attesissima da chi si trova a lavorare in team molto ampi), l'arrivo del Late Static Bindings e del metodo __CallStatic () grazie al quale risolvere taluni problemi di contesto, la possibilità di scrivere funzioni anonime (closures) e di abilitare il garbage collector anche per le referenze circolari (una limitazione nella gestione della memoria i cui effetti negativi sono rintracciabili anche in talune parti del codice alla base di MegaLab.it).

I programmatori paleolitici saranno felici di scoprire l'introduzione del comando goto, nonostante la simpatica vignetta inserita alla fine della documentazione ufficiale sia piuttosto eloquente nel sconsigliarne l'uso. Arriva anche l'operatore ternario ?: da utilizzarsi (per confondere le idee a chi legge) al posto del tradizionale costrutto if.

Non manca nemmeno un ricco contorno di estensioni ora integrate, ma che fino ad oggi venivano distribuite come componenti separati: un nuovo driver per MySQL, ext/phar grazie alla quale realizzare applicazioni PHP "portable", ext/intl per chi ha necessità di funzioni adatte alle conversioni internazionali, ext/fileinfo per identificare il tipo di file, ext/sqlite3 per la connessione al celebre database embedded ed ext/enchant grazie al quale interfacciarsi con una moltitudine di correttori ortografici.

Concludono l'abbondante menu oltre 140 bugfix ad importanza variabile.

Verificare la compatibilità

Considerate le tante novità introdotte, vi sono anche alcune modifiche che potrebbero precludere la perfetta retrocompatibilità con il codice preesistente: raccomando quindi di effettuare estensivi test in ambienti di prova prima di adottare la nuova versione in ambienti di produzione.

Durante le mie prove sulla copia locale di MegaLab.it non mi sono imbattuto in problemi di compatibilità, se non per la necessità di aggiornare il debugger x-debug alla nuova versione.

Per chiunque desiderasse verificare preventivamente il proprio codice, PHP mette a disposizione un'ampia sezione con tutte le informazioni inerenti la migrazione: fra le stesse, si legge che da questa versione solo Windows 2000 e successivi sono supportati, che MySQL_escape_string () è ora deprecata, così come split (), session_register () e molte altre ancora.

Scaricare!

I pacchetti precompilati, così come il codice sorgente, sono disponibili partendo dalla pagina di downloadufficiale.