da Kratos_Fury » sab apr 28, 2012 9:08 pm
Allora ho creato una macchina virtuale con Windows 7 64 bit e ho testato l'ultima retail di Microsoft Security Essential 4.0.
Ho prelevato 64 malware dal MegaVirusLab, il pacchetto di marzo del 2012, qualche pacchetto del 2011 tra quelli ancora accessibili (hanno rimosso i link per i donwload) e una decina di virus presi a caso da quelli postati regolarmente da Eugenio e Crazy.
Parto col dire che la prova non è stata affatto buona. 64 Malware scansionati contenuti tutti nella stessa cartella sono stati analizzati in 1 minuto 10 secondi, un tempo buono e ne ha rilevati solamente 40 lasciandone 24 liberi di aggirarsi per il computer.
Di questi 40 il 90 % è stato rimosso, un 5% è stato messo in quarantena e il restante 5 è stato richiesto l'intervento dell'utente.
La disinfezione è durata 4 minuti.
Sono stati mancati soprattutto i virus più recenti, quelli del pacchetto di marzo e quelli presi a caso dalla lista nel forum di cui parlavo prima.
Anche avviando un virus sconosciuto questo non viene bloccato da Microsoft security essential, cosa che indica la mancanza di un modulo di analisi comportamentale e di una sandbox.
Unzippando invece manualmente alcuni virus MSE rileva la manaccia se la conosce e la elimina velocemente dal computer. Tuttavia la finestra di avviso che compare, non fornisce alcun dettaglio su quale sia la minaccia rilevata, dove è stata trovata e se è stata eliminato o messa in quarantena.
Tuttavia se si estraggono i file con la protezione in tempo reale disattivata e la si riattiva una volta che i virus sono estratti e presenti nel computer (in una cartella), il programma non sempre parte per una ricerca dei file quando andiamo ad aprirla. Anzi spesso occorrono diversi minuti per veder comparire una schermata di avviso "Nessuna Azione richiesta" e il file viene debellato.
Per me è un test fallito, di nuovo, dopo il fallimento della precedente versione.
Se gli uomini non commettessero talvolta delle sciocchezze, non accadrebbe assolutamente nulla di intelligente. (Ludwig Wittgenstein)