Punto informatico Network
Login Esegui login | Non sei registrato? Iscriviti ora (è gratuito!)
Username: Password:
  • Annuncio Pubblicitario

REFERENDUM POPOLARI 12 E 13 GIUGNO 2011

Cinema, motori e problemi spirituali: il forum per tutto ciò che non è informatica.

Re: REFERENDUM POPOLARI 12 E 13 GIUGNO 2011

Messaggioda Uomo_Senza_Sonno » mar giu 14, 2011 5:03 pm

zenith ha scritto:Oristano (Sardegna)

Per essere precisi, il sito non è tanto distante da qui.. se non sarebbe stata follia questa... E non è un caso che proprio in provincia di Oristano abbia votato una percentuale altissima.

farbix89 ha scritto:
sampei.nihira ha scritto:Arcore noto che non c'è !!!


è zona altamente sismica [rotfl]

Magari il discorso è un altro

l'energia la producono dal calore prodotto dal bunga bunga [devil] [rotolo]
Grazie per tutto Zane

conosciamo l'1% delle leggi che governano l'universo, le altre non le abbiamo ancora comprese a fondo o addirittura nemmeno intuite
Avatar utente
Uomo_Senza_Sonno
Membro Ufficiale (Gold)
Membro Ufficiale (Gold)
 
Messaggi: 3255
Iscritto il: gio feb 07, 2008 9:00 am
Località: http://turbolab.it

Re: REFERENDUM POPOLARI 12 E 13 GIUGNO 2011

Messaggioda farbix89 » mar giu 14, 2011 5:08 pm

Energia bungatermica [:D] [rotolo]
Avatar utente
farbix89
Membro Ufficiale (Gold)
Membro Ufficiale (Gold)
 
Messaggi: 14093
Iscritto il: ven feb 13, 2009 10:09 pm

Re: REFERENDUM POPOLARI 12 E 13 GIUGNO 2011

Messaggioda Blumare » mar giu 14, 2011 5:50 pm

Energia perfettamente ecocompatibile [:D] ! Credo che ad Arcore abbia vinto una coalizione di " sinistra " alle amministrative … [:D] [devil]
La percentuale di affluenza abbassata per gli italiani all’estero è dovuta solo al fatto che i seggi esteri sono sparsi in tutto il mondo e come numero , gli italiani all’estero sono moltissimo meno dei residenti . Come dice Andy , qualche elettore in più a votare sarebbe stato meglio , ma pare che circa un 10 – 15 % degli elettori non voti proprio mai .
Commenti dal WWF : http://beta.wwf.it/client/ricerca.aspx? ... &content=1 .
Legambiente dice : fine dell’era nucleare : http://www.legambiente.it/dettaglio.php ... ti_id=2826 .
Ed anche Greenpeace : http://www.greenpeace.org/italy/it/News ... are-addio/ .
Cala Violina e Cala Martina sono splendide per andare in vacanza e non ci deve essere nulla di più di quello che c’è adesso . Cala Violina è così : http://www.youtube.com/watch?v=EFTetQBWzv4 . Cala Martina : http://www.youtube.com/watch?v=GO9JRCBTRjc .
Sono una fan dei componenti aggiuntivi
Avatar utente
Blumare
Bronze Member
Bronze Member
 
Messaggi: 863
Iscritto il: gio feb 04, 2010 12:03 am


Re: REFERENDUM POPOLARI 12 E 13 GIUGNO 2011

Messaggioda ph_rqmm » mar giu 14, 2011 6:38 pm

sampei.nihira ha scritto:
zenith ha scritto:Spulciando il sito del Ministero scopro che il mio paese, Mola di Bari, a 20km a sud del capoluogo pugliese ha raggiunto il quorum con circa 52% di affluenza.
Sarà che se la sono fatta sotto sentendo come papabile il nome della cittadina come sito di una bella centrale nucleare? [fischio]
Secondo i Verdi, i 10 siti potenzialmente adatti a ospitare le quattro centrali nucleari di prossima costruzione sono: Monfalcone (Friuli Venezia Giulia), Chioggia (Venezia), Caorso (Emilia Romagna), Fossano e Trino (Piemonte), Scarlino (Toscana), San Benedetto del Tronto (Marche), Montalto di Castro e Latina (Lazio), Termoli (Molise), Mola di Bari (Puglia) o tra Nardò e Manduria, Scanzano Ionico (Basilicata), Oristano (Sardegna), Palma (Sicilia).


Io sono ad un tiro di schioppo da lì.
C'è nelle vicinanze una bellissima spiaggia di sabbia bianca.
Si chiama Cala Violina.
La sabbia assomiglia per colore e consistenza a quella di Santo Domingo.

Arcore noto che non c'è !!!
perché non se la costruisce, privata, sua maestà ? [uhm]


Tra Scarlino in Scalo e Castiglione della Pescaia ci ho lasciato giù un pezzo di cuore. [:-H] Cala Violina.... [:-H]

Ma a chi è passato in mente di farci una centrale nucleare nel cuore della Maremma? Ma dico io... [B)] [B)] [B)]
Ho passato i primi 29 anni e 9 mesi abbondanti della mia vita a fare scelte sbagliate.
Passerò il tempo che mi rimane a pagarne le conseguenze.
Avatar utente
ph_rqmm
MegaLady
MegaLady
 
Messaggi: 1297
Iscritto il: ven mag 23, 2008 10:04 am
Località: Revine Lago (Treviso)

Re: REFERENDUM POPOLARI 12 E 13 GIUGNO 2011

Messaggioda Blumare » mar giu 14, 2011 7:46 pm

Nessuna centrale nucleare sarà mai più costruita qui da noi !
Spero che , seguendo l’esempio dell’Italia , tutti gli altri paesi che hanno centrali nucleari le dismettano presto .
Poi si potrebbe costruire una grande astronave , caricarla con tutte le scorie radioattive del pianeta e mandarla dritta nel Sole . Costoso ma risolutivo .
Sono una fan dei componenti aggiuntivi
Avatar utente
Blumare
Bronze Member
Bronze Member
 
Messaggi: 863
Iscritto il: gio feb 04, 2010 12:03 am

Re: REFERENDUM POPOLARI 12 E 13 GIUGNO 2011

Messaggioda Andy94 » mar giu 14, 2011 7:55 pm

caricarla con tutte le scorie radioattive del pianeta e mandarla dritta nel Sole

Poni un'interessante eventualità.

Vorrei davvero sapere se la cosa sia fattibile, ma mi sentirei di escluderlo... Cosa succede se facciamo bruciare le scorie nucleari dal calore del sole?
Qualcuno che ne sa può illuminarci?
Avatar utente
Andy94
Membro Ufficiale (Gold)
Membro Ufficiale (Gold)
 
Messaggi: 9998
Iscritto il: lun apr 09, 2007 8:39 pm

Re: REFERENDUM POPOLARI 12 E 13 GIUGNO 2011

Messaggioda Sabbb » mar giu 14, 2011 8:22 pm

sampei.nihira ha scritto:

Chi sono i dottori Falcone e Borsellino ?
Si,pensavo proprio a loro . (Ho sbagliato,o mi è sfuggito qualche cosa?)
Avatar utente
Sabbb
Utente inattivo
 
Messaggi: 4483
Iscritto il: sab set 04, 2010 11:19 am

Re: REFERENDUM POPOLARI 12 E 13 GIUGNO 2011

Messaggioda Uomo_Senza_Sonno » mar giu 14, 2011 8:54 pm

Blumare ha scritto:Spero che , seguendo l’esempio dell’Italia , tutti gli altri paesi che hanno centrali nucleari le dismettano presto .

Non è male l'idea di una nuova prospettiva energetica globale, tuttavia molti paesi ancora sono costretti, per così dire, ad utilizzarlo perché il cambio della fonte di produzione potrebbe portare al collasso energetico. Certo è che se seguendo l'esempio di Germania, Svizzera e Italia (anche se è solo dopo il referendum che si parla di considerare seriamente le rinnovabili) si sviluppa un piano di sviluppo energetico sostenibile sicuramente il mondo sarebbe decisamente un posto migliore.

Blumare ha scritto:Poi si potrebbe costruire una grande astronave , caricarla con tutte le scorie radioattive del pianeta e mandarla dritta nel Sole . Costoso ma risolutivo .

E cosa succederebbe se durante il lancio l'astronave esplode con tutte le scorie a pochi km di altezza dalla Terra? Non è che abbiamo una tecnologia così consolidata da trascurare le statistiche infauste. E non è nemmeno un rischio trascurabile.. però è fattibile

Andy94 ha scritto:Cosa succede se facciamo bruciare le scorie nucleari dal calore del sole?

Facendo due ricerchine su Goooooogle ho trovato questo post, dove vengono spiegati alcuni aspetti molto interessanti, tra cui questo

Nell'agosto 2001, nell’ annuale seminario tenutosi al Centro "Ettore Majorana" di Erice, l’americano David Scott (ex astronauta, comandante della missione Apollo 15) ha esposto una sua convinzione: il Sole è la ideale discarica naturale per tutte le scorie radioattive della Terra.
Già con i mezzi attuali l’impresa viene considerata tecnicamente possibile. Gli ostacoli persistono, semmai, sul piano puramente economico. Per liberare il nostro pianeta dalla cosiddetta "spazzatura nucleare" occorrerebbero alcune decine di missioni da condurre con appositi cargo spaziali senza equipaggio spinti da potenti razzi che sarebbero in grado di condurre il carico fino alla zona di attrazione gravitazionale del Sole per essere risucchiato nella sua enorme fornace. Secondo David Scott, sarebbero necessarie alcune decine di missioni, più o meno il numero equivalente richiesto per l’assemblaggio della stazione spaziale. Idea allettante e per nulla proibitiva se non fosse per i costi richiesti da ogni lancio: cento milioni di dollari. Si tratterebbe di un investimento da sostenere senza alcuna contropartita se non la sicurezza e la tranquillità del mondo intero. Va ricordato, infatti, che i tempi di decadimento delle scorie radioattive sono estremamente lunghi e l’umanità non può permettersi di attendere centomila anni per riappropriarsi delle aree usate come deposito. Peraltro la loro bonifica sarebbe comunque lunga e costosa. L’adattamento dei veicoli spaziali per le esigenze di carico del materiale nucleare da smaltire prevede l’elaborazione di uno specifico progetto. Dal momento in cui si decidesse di dare corso al programma, occorrerebbero da due a tre anni per mettere a punto i requisiti tecnici del lanciatore e del relativo cargo. Trattandosi di un carico ad elevato indice di pericolosità, bisognerà salvaguardarlo in caso di problemi nella fase di lancio. Nel rapporto redatto da David Scott, in qualità di presidente dell’omonima fondazione per lo spazio con sede in Inghilterra, il rischio di fallimento viene indicato estremamente basso. D’altronde i più affidabili sistemi di lancio attualmente utilizzati hanno raggiunto un’efficienza nell’ordine del 96%, tenuto conto che nei fallimenti vengono conteggiati anche i cali di pressione ai serbatoi tali da ridurre la spinta e comportare il mancato raggiungimento della quota prevista in orbita. L’ex astronauta, protagonista dell’epopea lunare, ha raccolto consenso e interesse da parte dei 110 scienziati riuniti a Erice. Il problema delle scorie radioattive è un’emergenza di cui si parla ormai dagli Anni ’70 e minaccia di crescere con la costante crescita del fabbisogno di energia e del conseguente funzionamento delle centrali basate sul processo di fissione nucleare che produce l’isotopo plutonio 239 come materiale di scarto. Per liberarsene i governi mondiali devono produrre uno sforzo economico ingente. Le risorse necessarie per avviare un progetto spaziale dovrebbero scaturire da un fondo internazionale comune per non incidere sulla bolletta dell’energia prodotta attraverso la tecnologia nucleare. Scott fuga ogni dubbio anche sull’obiettivo delle missioni, che scaricherebbero nel Sole le scorie senza comportare rischi per la nostra stella. Sarebbe come aggiungere una pagliuzza ad un gigantesco covone. Più che un bombardamento si tratterebbe di alimentare con un minuscolo cerino il fuoco nucleare del Sole.

E anche se li spendessimo qualche miliardino per ripulire il mondo? Ne abbiamo spesi tanti per devastarlo, forse adesso è il caso di spendere per sistemarlo.
Grazie per tutto Zane

conosciamo l'1% delle leggi che governano l'universo, le altre non le abbiamo ancora comprese a fondo o addirittura nemmeno intuite
Avatar utente
Uomo_Senza_Sonno
Membro Ufficiale (Gold)
Membro Ufficiale (Gold)
 
Messaggi: 3255
Iscritto il: gio feb 07, 2008 9:00 am
Località: http://turbolab.it

Re: REFERENDUM POPOLARI 12 E 13 GIUGNO 2011

Messaggioda BFC_leojr » mar giu 14, 2011 9:03 pm

Uomo_Senza_Sonno ha scritto:
Blumare ha scritto:Spero che , seguendo l’esempio dell’Italia , tutti gli altri paesi che hanno centrali nucleari le dismettano presto .

Non è male l'idea di una nuova prospettiva energetica globale, tuttavia molti paesi ancora sono costretti, per così dire, ad utilizzarlo perché il cambio della fonte di produzione potrebbe portare al collasso energetico. Certo è che se seguendo l'esempio di Germania, Svizzera e Italia (anche se è solo dopo il referendum che si parla di considerare seriamente le rinnovabili) si sviluppa un piano di sviluppo energetico sostenibile sicuramente il mondo sarebbe decisamente un posto migliore.

Blumare ha scritto:Poi si potrebbe costruire una grande astronave , caricarla con tutte le scorie radioattive del pianeta e mandarla dritta nel Sole . Costoso ma risolutivo .

E cosa succederebbe se durante il lancio l'astronave esplode con tutte le scorie a pochi km di altezza dalla Terra? Non è che abbiamo una tecnologia così consolidata da trascurare le statistiche infauste. E non è nemmeno un rischio trascurabile.. però è fattibile

Andy94 ha scritto:Cosa succede se facciamo bruciare le scorie nucleari dal calore del sole?

Facendo due ricerchine su Goooooogle ho trovato questo post, dove vengono spiegati alcuni aspetti molto interessanti, tra cui questo

Nell'agosto 2001, nell’ annuale seminario tenutosi al Centro "Ettore Majorana" di Erice, l’americano David Scott (ex astronauta, comandante della missione Apollo 15) ha esposto una sua convinzione: il Sole è la ideale discarica naturale per tutte le scorie radioattive della Terra.
Già con i mezzi attuali l’impresa viene considerata tecnicamente possibile. Gli ostacoli persistono, semmai, sul piano puramente economico. Per liberare il nostro pianeta dalla cosiddetta "spazzatura nucleare" occorrerebbero alcune decine di missioni da condurre con appositi cargo spaziali senza equipaggio spinti da potenti razzi che sarebbero in grado di condurre il carico fino alla zona di attrazione gravitazionale del Sole per essere risucchiato nella sua enorme fornace. Secondo David Scott, sarebbero necessarie alcune decine di missioni, più o meno il numero equivalente richiesto per l’assemblaggio della stazione spaziale. Idea allettante e per nulla proibitiva se non fosse per i costi richiesti da ogni lancio: cento milioni di dollari. Si tratterebbe di un investimento da sostenere senza alcuna contropartita se non la sicurezza e la tranquillità del mondo intero. Va ricordato, infatti, che i tempi di decadimento delle scorie radioattive sono estremamente lunghi e l’umanità non può permettersi di attendere centomila anni per riappropriarsi delle aree usate come deposito. Peraltro la loro bonifica sarebbe comunque lunga e costosa. L’adattamento dei veicoli spaziali per le esigenze di carico del materiale nucleare da smaltire prevede l’elaborazione di uno specifico progetto. Dal momento in cui si decidesse di dare corso al programma, occorrerebbero da due a tre anni per mettere a punto i requisiti tecnici del lanciatore e del relativo cargo. Trattandosi di un carico ad elevato indice di pericolosità, bisognerà salvaguardarlo in caso di problemi nella fase di lancio. Nel rapporto redatto da David Scott, in qualità di presidente dell’omonima fondazione per lo spazio con sede in Inghilterra, il rischio di fallimento viene indicato estremamente basso. D’altronde i più affidabili sistemi di lancio attualmente utilizzati hanno raggiunto un’efficienza nell’ordine del 96%, tenuto conto che nei fallimenti vengono conteggiati anche i cali di pressione ai serbatoi tali da ridurre la spinta e comportare il mancato raggiungimento della quota prevista in orbita. L’ex astronauta, protagonista dell’epopea lunare, ha raccolto consenso e interesse da parte dei 110 scienziati riuniti a Erice. Il problema delle scorie radioattive è un’emergenza di cui si parla ormai dagli Anni ’70 e minaccia di crescere con la costante crescita del fabbisogno di energia e del conseguente funzionamento delle centrali basate sul processo di fissione nucleare che produce l’isotopo plutonio 239 come materiale di scarto. Per liberarsene i governi mondiali devono produrre uno sforzo economico ingente. Le risorse necessarie per avviare un progetto spaziale dovrebbero scaturire da un fondo internazionale comune per non incidere sulla bolletta dell’energia prodotta attraverso la tecnologia nucleare. Scott fuga ogni dubbio anche sull’obiettivo delle missioni, che scaricherebbero nel Sole le scorie senza comportare rischi per la nostra stella. Sarebbe come aggiungere una pagliuzza ad un gigantesco covone. Più che un bombardamento si tratterebbe di alimentare con un minuscolo cerino il fuoco nucleare del Sole.

E anche se li spendessimo qualche miliardino per ripulire il mondo? Ne abbiamo spesi tanti per devastarlo, forse adesso è il caso di spendere per sistemarlo.


Quel post ha come data 2004, si sarà evoluta un po la tecnologia da allora spero [:)] [:)]
Grazie, Zane.
Avatar utente
BFC_leojr
Membro Ufficiale (Gold)
Membro Ufficiale (Gold)
 
Messaggi: 2246
Iscritto il: mar lug 13, 2010 4:46 pm

Re: REFERENDUM POPOLARI 12 E 13 GIUGNO 2011

Messaggioda Andy94 » mar giu 14, 2011 9:09 pm

Mooolto interessante! [^]

Quindi, in linea di massima, sarebbe attuabile...
Avatar utente
Andy94
Membro Ufficiale (Gold)
Membro Ufficiale (Gold)
 
Messaggi: 9998
Iscritto il: lun apr 09, 2007 8:39 pm

Re: REFERENDUM POPOLARI 12 E 13 GIUGNO 2011

Messaggioda sampei.nihira » mar giu 14, 2011 9:19 pm

Sabbb ha scritto:
sampei.nihira ha scritto:

Chi sono i dottori Falcone e Borsellino ?
Si,pensavo proprio a loro . (Ho sbagliato,o mi è sfuggito qualche cosa?)


No,no non hai sbagliato nulla e non sò perché pensi ti sia sfuggito qualcosa è solo che non avrei mai pensato sarebbero stati ricordati in questo 3D.
Io li ho visti molto da vicino......
釣りキチ三平
Avatar utente
sampei.nihira
Membro Ufficiale (Gold)
Membro Ufficiale (Gold)
 
Messaggi: 3527
Iscritto il: dom ott 03, 2010 8:18 am

Re: REFERENDUM POPOLARI 12 E 13 GIUGNO 2011

Messaggioda Blumare » mar giu 14, 2011 9:27 pm

Sabbb , hai azzeccato in pieno [^] ! Sampei , hai avuto una grande fortuna [:)] !
Uomo_Senza_Sonno , non è necessario che un paese chiuda tutte le centrali subito se ne ha tante , ma che faccia un piano di dismissione si . Ogni centrale nucleare produce una certa quantità di energia elettrica , solo quando si ha una pari quantità prodotta da fonti rinnovabili si chiude senza problemi , non prima . Magari si comincia da quelle più vecchie come hanno fatto in Germania . Ci vuole tempo per trovare dove mettere i nuovi impianti solari , trovare aziende che costruiscono i pannelli fotovoltaici , poi c’è l’allaccio alla rete elettrica . Intanto gli ingegneri nucleari controllano la sicurezza delle piscine dove stanno le scorie , la sicurezza dei luoghi del loro stoccaggio , se devono essere spostate o no , ci sono tante cose da pianificare , ma se la volontà è quella di dismettere ci si arriva . Per esempio , le nostre centrali sono tutte dismesse , sono solo depositi di bidoni di scorie radioattive ed ogni tanto ne viene organizzato il trasporto all’estero .
Sono una fan dei componenti aggiuntivi
Avatar utente
Blumare
Bronze Member
Bronze Member
 
Messaggi: 863
Iscritto il: gio feb 04, 2010 12:03 am

Re: REFERENDUM POPOLARI 12 E 13 GIUGNO 2011

Messaggioda sampei.nihira » mar giu 14, 2011 9:33 pm

BFC_leojr ha scritto:
Uomo_Senza_Sonno ha scritto:
Blumare ha scritto:Spero che , seguendo l’esempio dell’Italia , tutti gli altri paesi che hanno centrali nucleari le dismettano presto .

Non è male l'idea di una nuova prospettiva energetica globale, tuttavia molti paesi ancora sono costretti, per così dire, ad utilizzarlo perché il cambio della fonte di produzione potrebbe portare al collasso energetico. Certo è che se seguendo l'esempio di Germania, Svizzera e Italia (anche se è solo dopo il referendum che si parla di considerare seriamente le rinnovabili) si sviluppa un piano di sviluppo energetico sostenibile sicuramente il mondo sarebbe decisamente un posto migliore.

Blumare ha scritto:Poi si potrebbe costruire una grande astronave , caricarla con tutte le scorie radioattive del pianeta e mandarla dritta nel Sole . Costoso ma risolutivo .

E cosa succederebbe se durante il lancio l'astronave esplode con tutte le scorie a pochi km di altezza dalla Terra? Non è che abbiamo una tecnologia così consolidata da trascurare le statistiche infauste. E non è nemmeno un rischio trascurabile.. però è fattibile

Andy94 ha scritto:Cosa succede se facciamo bruciare le scorie nucleari dal calore del sole?

Facendo due ricerchine su Goooooogle ho trovato questo post, dove vengono spiegati alcuni aspetti molto interessanti, tra cui questo

Nell'agosto 2001, nell’ annuale seminario tenutosi al Centro "Ettore Majorana" di Erice, l’americano David Scott (ex astronauta, comandante della missione Apollo 15) ha esposto una sua convinzione: il Sole è la ideale discarica naturale per tutte le scorie radioattive della Terra.
Già con i mezzi attuali l’impresa viene considerata tecnicamente possibile. Gli ostacoli persistono, semmai, sul piano puramente economico. Per liberare il nostro pianeta dalla cosiddetta "spazzatura nucleare" occorrerebbero alcune decine di missioni da condurre con appositi cargo spaziali senza equipaggio spinti da potenti razzi che sarebbero in grado di condurre il carico fino alla zona di attrazione gravitazionale del Sole per essere risucchiato nella sua enorme fornace. Secondo David Scott, sarebbero necessarie alcune decine di missioni, più o meno il numero equivalente richiesto per l’assemblaggio della stazione spaziale. Idea allettante e per nulla proibitiva se non fosse per i costi richiesti da ogni lancio: cento milioni di dollari. Si tratterebbe di un investimento da sostenere senza alcuna contropartita se non la sicurezza e la tranquillità del mondo intero. Va ricordato, infatti, che i tempi di decadimento delle scorie radioattive sono estremamente lunghi e l’umanità non può permettersi di attendere centomila anni per riappropriarsi delle aree usate come deposito. Peraltro la loro bonifica sarebbe comunque lunga e costosa. L’adattamento dei veicoli spaziali per le esigenze di carico del materiale nucleare da smaltire prevede l’elaborazione di uno specifico progetto. Dal momento in cui si decidesse di dare corso al programma, occorrerebbero da due a tre anni per mettere a punto i requisiti tecnici del lanciatore e del relativo cargo. Trattandosi di un carico ad elevato indice di pericolosità, bisognerà salvaguardarlo in caso di problemi nella fase di lancio. Nel rapporto redatto da David Scott, in qualità di presidente dell’omonima fondazione per lo spazio con sede in Inghilterra, il rischio di fallimento viene indicato estremamente basso. D’altronde i più affidabili sistemi di lancio attualmente utilizzati hanno raggiunto un’efficienza nell’ordine del 96%, tenuto conto che nei fallimenti vengono conteggiati anche i cali di pressione ai serbatoi tali da ridurre la spinta e comportare il mancato raggiungimento della quota prevista in orbita. L’ex astronauta, protagonista dell’epopea lunare, ha raccolto consenso e interesse da parte dei 110 scienziati riuniti a Erice. Il problema delle scorie radioattive è un’emergenza di cui si parla ormai dagli Anni ’70 e minaccia di crescere con la costante crescita del fabbisogno di energia e del conseguente funzionamento delle centrali basate sul processo di fissione nucleare che produce l’isotopo plutonio 239 come materiale di scarto. Per liberarsene i governi mondiali devono produrre uno sforzo economico ingente. Le risorse necessarie per avviare un progetto spaziale dovrebbero scaturire da un fondo internazionale comune per non incidere sulla bolletta dell’energia prodotta attraverso la tecnologia nucleare. Scott fuga ogni dubbio anche sull’obiettivo delle missioni, che scaricherebbero nel Sole le scorie senza comportare rischi per la nostra stella. Sarebbe come aggiungere una pagliuzza ad un gigantesco covone. Più che un bombardamento si tratterebbe di alimentare con un minuscolo cerino il fuoco nucleare del Sole.

E anche se li spendessimo qualche miliardino per ripulire il mondo? Ne abbiamo spesi tanti per devastarlo, forse adesso è il caso di spendere per sistemarlo.


Quel post ha come data 2004, si sarà evoluta un po la tecnologia da allora spero [:)] [:)]


C'è un vecchio telefilm di fantascienza degli anni 70 (se non vado errato) che si intitolava "Spazio 1999".
Molto avvincente per tale epoca.
Le scorie nucleari vengono stipate sulla Luna.
Ed una loro esplosione fà fuoriuscire la stessa dalla propria orbita.......e dà lì ha inizio l'avventura degli abitanti la base lunare Alfa.
釣りキチ三平
Avatar utente
sampei.nihira
Membro Ufficiale (Gold)
Membro Ufficiale (Gold)
 
Messaggi: 3527
Iscritto il: dom ott 03, 2010 8:18 am

Re: REFERENDUM POPOLARI 12 E 13 GIUGNO 2011

Messaggioda sampei.nihira » mar giu 14, 2011 9:40 pm

Blumare ha scritto:Sabbb , hai azzeccato in pieno [^] ! Sampei , hai avuto una grande fortuna [:)] !
Uomo_Senza_Sonno , non è necessario che un paese chiuda tutte le centrali subito se ne ha tante , ma che faccia un piano di dismissione si . Ogni centrale nucleare produce una certa quantità di energia elettrica , solo quando si ha una pari quantità prodotta da fonti rinnovabili si chiude senza problemi , non prima . Magari si comincia da quelle più vecchie come hanno fatto in Germania . Ci vuole tempo per trovare dove mettere i nuovi impianti solari , trovare aziende che costruiscono i pannelli fotovoltaici , poi c’è l’allaccio alla rete elettrica . Intanto gli ingegneri nucleari controllano la sicurezza delle piscine dove stanno le scorie , la sicurezza dei luoghi del loro stoccaggio , se devono essere spostate o no , ci sono tante cose da pianificare , ma se la volontà è quella di dismettere ci si arriva . Per esempio , le nostre centrali sono tutte dismesse , sono solo depositi di bidoni di scorie radioattive ed ogni tanto ne viene organizzato il trasporto all’estero .


Non ci è dato modo di sapere qual è il nostro futuro.
E spesso fatti apparentemente per nulla importanti possono dare origine ad una sequenza di eventi che impediscono un evento, oppure ne causano uno importante per la nostra esistenza.
E tali fatti in sequanza costituiscono bene o male la nostra esistenza.
Hai scritto bene io ho avuto fortuna.....
釣りキチ三平
Avatar utente
sampei.nihira
Membro Ufficiale (Gold)
Membro Ufficiale (Gold)
 
Messaggi: 3527
Iscritto il: dom ott 03, 2010 8:18 am

Re: REFERENDUM POPOLARI 12 E 13 GIUGNO 2011

Messaggioda Blumare » mar giu 14, 2011 10:32 pm

Sampei , ho inteso dire che se hai avuto l’occasione di conoscerli o vederli da vicino , è una cosa preziosa perché sono due persone da cui prendere esempio . Sia questo : http://it.wikipedia.org/wiki/Paolo_Borsellino , che questo : http://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Falcone .
Sono una fan dei componenti aggiuntivi
Avatar utente
Blumare
Bronze Member
Bronze Member
 
Messaggi: 863
Iscritto il: gio feb 04, 2010 12:03 am

Re: REFERENDUM POPOLARI 12 E 13 GIUGNO 2011

Messaggioda sampei.nihira » mar giu 14, 2011 10:46 pm

Blumare ha scritto:Sampei , ho inteso dire che se hai avuto l’occasione di conoscerli o vederli da vicino , è una cosa preziosa perché sono due persone da cui prendere esempio . Sia questo : http://it.wikipedia.org/wiki/Paolo_Borsellino , che questo : http://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Falcone .


Si avevo capito.
Ho fatto finta di non capire.....
釣りキチ三平
Avatar utente
sampei.nihira
Membro Ufficiale (Gold)
Membro Ufficiale (Gold)
 
Messaggi: 3527
Iscritto il: dom ott 03, 2010 8:18 am

Re: REFERENDUM POPOLARI 12 E 13 GIUGNO 2011

Messaggioda Blumare » mar giu 14, 2011 11:14 pm

Così ho potuto mettere i due link [:)] ! Non è che siamo OT , perché aver abrogato il “ legittimo impedimento “ è una difesa del ruolo e del lavoro dei magistrati . La divisione dei poteri stabilita dalla Costituzione è un sapiente equilibrio che , come abbiamo visto , funziona benissimo !
Sono una fan dei componenti aggiuntivi
Avatar utente
Blumare
Bronze Member
Bronze Member
 
Messaggi: 863
Iscritto il: gio feb 04, 2010 12:03 am

Re: REFERENDUM POPOLARI 12 E 13 GIUGNO 2011

Messaggioda Sabbb » mer giu 15, 2011 9:59 am

sampei.nihira ha scritto:
Sabbb ha scritto:
sampei.nihira ha scritto:

Chi sono i dottori Falcone e Borsellino ?
Si,pensavo proprio a loro . (Ho sbagliato,o mi è sfuggito qualche cosa?)


No,no non hai sbagliato nulla e non sò perché pensi ti sia sfuggito qualcosa è solo che non avrei mai pensato sarebbero stati ricordati in questo 3D.
Io li ho visti molto da vicino......
No,credevo che ...... visto che alcuni hanno addirittura messo in dubbio il loro operato etc [;)]
Avatar utente
Sabbb
Utente inattivo
 
Messaggi: 4483
Iscritto il: sab set 04, 2010 11:19 am

Re: REFERENDUM POPOLARI 12 E 13 GIUGNO 2011

Messaggioda sampei.nihira » mer giu 15, 2011 2:29 pm

I magistrati sono fallibili come la stessa legge applicata dagli esseri umani.
E' ovvio che gli errori sono nell'applicazione..........

Anzi è palese agli occhi di tutti che alcuni magistrati sono talmente "giovani" ed incompetenti da essere altamente pericolosi per la stessa stabilità sociale.
E' stato un errore magistrale affidare a loro il ruolo unico nelle indagini preliminari.
Doveva essere lasciato a personale (polizia carabinieri.....) che affronta tali cose tutti i giorni e non ogni tanto.....

Ed infatti si nota come i recenti fatti di cronaca (La povera Yara,la "famiglia" Misseri.....) espongono la magistratura alla "gogna popolare" visti i clamorosi errori di indagine.

Si legga tale critica come una critica di metodo, non di ruolo.
釣りキチ三平
Avatar utente
sampei.nihira
Membro Ufficiale (Gold)
Membro Ufficiale (Gold)
 
Messaggi: 3527
Iscritto il: dom ott 03, 2010 8:18 am

Re: REFERENDUM POPOLARI 12 E 13 GIUGNO 2011

Messaggioda Blumare » mer giu 15, 2011 3:22 pm

Sampei , nelle indagini si accosta il giovane all’esperto e vengono vagliate diverse ipotesi , non sono errori ma diverse possibilità su dove cercare , facendosi poi guidare dalle prove e ragionandoci su . Però su determinati argomenti come i delitti c’è un’eccessiva presenza dei media , che hanno interesse ad enfatizzare ogni minimo dettaglio per ragioni di ascolti televisivi . Chi indaga deve essere lasciato in pace fare il suo lavoro , che spesso non è affatto rapido ed i risultati arrivano , come un colpevole individuato dopo vent’anni ! [ciao]
Sono una fan dei componenti aggiuntivi
Avatar utente
Blumare
Bronze Member
Bronze Member
 
Messaggi: 863
Iscritto il: gio feb 04, 2010 12:03 am

PrecedenteProssimo

Torna a Chiacchiere in libertà

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti

Powered by phpBB © 2002, 2005, 2007, 2008 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBB.it

megalab.it: testata telematica quotidiana registrata al Tribunale di Cosenza n. 22/09 del 13.08.2009, editore Master New Media S.r.l.; © Copyright 2008 Master New Media S.r.l. a socio unico - P.I. 02947530784. GRUPPO EDIZIONI MASTER Spa Tutti i diritti sono riservati. Per la pubblicità: Master Advertising