da The King of GnG » sab ago 04, 2007 9:21 pm
Mettiamola così: sul breve termine l'esplorazione dello spazio esterno (quello oltre l'atmosfera e le orbite generalmente frequentate dalle missioni STS dello Shuttle e dalla stazione orbitante internazionale ISS) ci ha portato solo robine minime come i semiconduttori, i laser, la moderna farmaceutica, i cibi liofilizzati eccetera. stron**te insomma....
Sul medio periodo, suppongo sia un po' una bischerata (per non dire peggio) pensare di continuare a limitare le capacità di esplorazione della razza umana al solo pianeta natio, considerando che come ha detto Stephen Hawking (i cui libri hanno successo più della bibbia, giusto, visto che favolette vecchie di 2000 anni tendono a limitare piuttosto che espandere il pensiero umano) gli accidenti che possono capitare su una scala macroscopica sono tanti, surriscaldamento del clima e impattamento di asteroidi grandicelli inclusi.
Sul lungo termine, mettiamo le cose in chiaro e diciamo che è un po' un'inutile e sconsiderato sparare a zero (sic et sempliciter) dire che l'esplorazione dello spazio sta a zero: la fase di vita di una stella di massa media come il Sole consta di 10 miliardi di anni più o meno, finita la quale il carburante interno che serve alla fusione del nucleo dell'astro finirà, la stella si allargherà fino a fagocitare i pianeti terrestri e rendere la terra poco meno che un sasso brullo con temperature fuori scala, ritraendosi infine in una nana bianca incapace ad illuminare nient'altro che se stessa, spargendo nel contempo gli elementi residui nello spazio esterno sotto forma di Super Nova. Fine del sistema solare, e fine della razza umana. Game Over.
Ora a che punto siamo? Circa 5 miliardi di anni, la metà di un conto alla rovescia inesorabile. Sostenere che una scienza sia meglio di un'altra è folle, e oltremodo bizzarro. Se si tagliano i megafondi delle pippa-guerre e si aumentano i finanziamenti per la ricerca e lo sviluppo avoglia quante malattie si sconfiggono.....
“People should just buy a cd and rip it. You are legal then" - William Henry Gates III (detto "Bill")