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VLC 1.1.0 finale introduce l'accelerazione hardware ed il supporto a WebM

a cura di Zane
23/06/2010 - news
Audio Video Multimedia - La versione 1.1.0 del popolare player multimediale è pronta per il grande pubblico. Veicola interessanti migliorìe: ci sono le estensioni e significative ottimizzazioni sotto il cofano, ma l'accelerazione garantita dalla GPU è sicuramente la portata principale. Torna anche la piena compatibilità con WebM, il codec aperto di Google.

Il team VideoLAN continua nello sviluppo del proprio celebre player multimediale open source, divenuto famoso anche presso il grande pubblico poiché consente di visualizzare pressoché qualsiasi filmato senza la necessità di installare codec addizionali

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Il ramo di sviluppo 1.0 di VLC media player è stato definitivamente pensionato per passare al successivo 1.1.

Si riparte quindi da 1.1.0 (nome in codice: The luggage, ovvero "il bagaglio da viaggio"), la cui compilazione definitiva è stata resa disponibile ieri dopo qualche mese di build preliminari.

Pur presentandosi con un numero limitato di migliorìe, VLC 1.1.0 veicola indubbiamente miglioramenti succulenti per tutti coloro che amano riprodurre film e videoclip sul proprio computer.

Accelerazione hardware e nuovi codec

La novità più importante è indubbiamente costituita dal pieno supporto all'accelerazione hardware: VLC è ora in grado di sfruttare l'unità di calcolo della scheda video, sgravando il processore dall'ingente carico computazionale richiesto per decodificare ed effettuare il rendering dei filmati.

Il risultato è una riproduzione più fluida, particolarmente evidente sui calcolatori meno recenti e con i filmati a definizione particolarmente elevata.

L'accelerazione viene attivata solamente per la decodifica di filmati in formato H.264, VC-1 e MPEG-2, ed unicamente su Linux e sulle ultime versioni del sistema operativo Microsoft. Mac OS X ed il vetusto Windows XP sono quindi esclusi.

Il team di sviluppo ha spiegato che, per quanto riguarda Windows, gli utenti possono ottenere i risultati migliori impiegando GPU NVIDIA. I driver per i prodotti ATI sarebbero infatti sub-ottimali, mentre nessuno dei programmatori è in possesso di hardware Intel con il quale testare le relative ottimizzazioni.

Ad ogni modo: proseguendo nella lettura del changelog si incontra un nuovo set di codec integrati, che promettono di migliorare la già ottima compatibilità del programma con i tanti formati in circolazione.

Perfezionati anche i decodificatori per i codec HD, i parser per i container MKV (Matroska), MP4 ed AVI: proprio quest'ultimo, nonostante le tante limitazioni dettate dall'età (è in circolazione dal 1992!) è ancora uno dei formati più utilizzati in rete, soprattutto fra il pubblico italiano.

Arrivano le estensioni

VLC 1.1.0 introduce il supporto alle estensioni, mediante le quali i programmatori appassionati potranno aggiungere nuove caratteristiche al software sul modello che ha decretato la fortuna di Firefox.

Il primo componente aggiuntivo è già integrato nel pacchetto di installazione: selezionando Visualizza -> IMDb è possibile recuperare via Internet informazioni sul filmato corrente

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WebM: supporto annunciato, poi ritirato

VLC 1.1.0 supporta anche il battagliero codec "WebM" di Google.

Gli sviluppatori avevano anticipato l'intenzione di introdurre tale caratteristica, per poi tornare sui propri passi in occasione delle ultime release preliminari.

Fortunatamente però, il gruppo è riuscito a risolvere le difficoltà incontrate in corso d'opera, e la versione 1.1.0 finale è effettivamente in grado di gestire la specifica libera promossa dal gigante delle ricerche.

Gli utenti interessati possono quindi sfruttare VLC sia per riprodurre filmati compressi con WebM, sia per comprimere i propri.

Altre correzioni

Completano il tutto numerosi bugfix ed altre modifiche sotto al cofano, grazie alle quali il programma dovrebbe risultare più stabile, leggero e veloce.

Fra le altre, si segnala anche la risoluzione del fastidioso effetto "scalettato" che, in talune occasioni, poteva presentarsi riproducendo i filmati sotto Windows 7 64 bit.

Scaricare il pacchetto

Il software, già perfettamente localizzato in italiano, è scaricabile da qui.

Guardare oltre: VLC 1.2

Parallelamente, l'instancabile team di programmatori ha iniziato a lavorare sulla prossima iterazione del programma. I più impavidi possono dare un'occhiata a VLC 1.2 per Windows, attualmente ancora allo stadio alpha, prelevandolo da qui (gli utenti Linux e Mac devono invece partire da qui).

Va da sé che si tratta di codice ad uno stadio di sviluppo embrionale e, come tale, risulta piuttosto instabile ed ancora ricco di imprecisioni di vario tipo.

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