La gestione della posta elettronica è cambiata moltissimo negli ultimi anni, e sono sempre di più (soprattutto in ambito consumer) coloro che si affidano ai servizi di webmail per la gestione della propria corrispondenza.
Ma vi è ancora ampio spazio anche per mailer nativi per desktop, dedicati a quelli che preferiscono conservare ed utilizzare la propria posta elettronica in locale. Se, da un lato, Sua Maestà Outlook si prepara al debutto in edizione "2010", dall'altro Mozilla Messaging ha già rilasciato la nuova versione del proprio prodotto: Thunderbird 3.0.
La build presenta numerose novità rispetto al vetusto ramo "2.0".
Aggiornate innanzitutto "le fondamenta" del programma, ovvero il motore di rendering incaricato di elaborare e mostrare i messaggi.
Gecko passa alla release 1.9.1.5, build che porta in dote maggiore stabilità, velocità e compatibilità con gli standard web.
Le funzioni di ricerca sono state potenziate.
È ora possibile utilizzare un maggior numero di criteri e fare affidamento su una comoda funzionalità di auto-completamento, in grado di cercare anche fra i destinatari già utilizzati, la rubrica e lo storico delle ricerche precedenti.
La procedura guidata che consente di configurare Thunderbird per la gestione di una casella di posta è stata notevolmente migliorata.
La funzione è in grado di auto-configurare le mailbox fornite da molti provider differenti: non è generalmente più necessario fornire l'indirizzo del server POP3, ma solamente il proprio indirizzo di posta elettronica e la password d'accesso.
Le funzionalità "Rispondi", "Inoltra", "Elimina" e "Segna come spam" sono ora integrate in ogni messaggio.
L'impostazione a "tab", sicuramente fra gli elementi che hanno contribuito a decretare l'iniziale successo di Firefox, arriva anche in Thunderbird
Basta finestre indipendenti per i vari messaggi aperti: è tutto comodamente organizzato nella schermata principale.
Le "Cartelle furbe" sono ora attive di default. Si tratta di comodi raccoglitori in grado di concentrare in una sola videata i messaggi memorizzi in cartelle speciali, come molteplici inbox.
Selezionando più di un messaggio, Thunderbird mostra un breve "sunto" del relativo contenuto
Piuttosto pratico per chi si trova a gestire molta corrispondenza.
È ora possibile impostare colonne differenti, nelle quali visualizzare i diversi attributi dei messaggi, per le singole cartelle.
In vero, tale caratteristica è presente anche nella precedente edizione 2.0, ma mostrava spesso qualche problemino di persistenza fra i vari avvii dell'applicativo.
Una delle funzionalità più importanti della nuova versione è la capacità di archiviare i messaggi già processati. Basta cartelle super-affollate! Un singolo click e tutto viene comodamente archiviato per data
Se non per altro, questa caratteristica, da sola, è motivo più che sufficiente per aggiornare al più presto.
Da notare però che, anche nella build definitiva, pare esservi un difetto a causa del quale l'archiviazione non suddivide in maniera appropriata i messaggi in base all'anno, ma li ammassa in una sola cartella riferita all'anno corrente (?). Il problema può essere facilmente risolto installando l'estensione "Message Archive Options".
Thunderbird 3 propone un interessante sistema di log che mostra tutte le azioni intraprese dall'applicazione
Una vera manna dal cielo quando l'email non funziona più correttamente.
L'attuale versione di Thunderbird include una rubrica davvero essenziale. La nuova release contrassegna con una stella i messaggi provenienti da un contatto salvato, consente di inserire la foto nel profilo e di modificare "al volo" i dettagli del mittente.
Gli smemorati apprezzeranno anche l'induzione di una funzione in grado di notificare i compleanni.
Il sistema di gestione degli add-on si aggiorna, e riprende l'impostazione proposta dalle versioni più recenti di Firefox.
È quindi possibile trovare ed installare estensioni, temi e plugin senza bisogno di abbandonare l'applicativo.
Da notare che, al momento, la stragrande maggioranza dei componenti aggiuntivi in circolazione non è però ancora compatibile con al nuova versione.
Mozilla Messaging non può ignorare la diffusione ormai capillare di Gmail. Thunderbird 3.0 perfeziona quindi la possibilità di accedere ai dati memorizzati sui server di Google, riconoscendo meglio le cartelle speciali e l'archivio.
Durante la procedura di installazione, Thunderbird si lega alle funzionalità di ricerca del sistema operativo.
Gli utenti di Windows Vista (e, presumibilmente, Windows 7 o Windows XP dotato dell'aggiornamento Windows Search 4.0) possono quindi cercare messaggi e contatti direttamente dalla shell.
Su Mac OS X, le cose vanno ancora meglio. Oltre all'integrazione con Spotlight, Thunderbird 3 si interfaccia con la rubrica di sistema, può importare dati da Mail ed usare Growl per segnalare l'arrivo di nuovi messaggi.
Il programma promette di gestire in maniera ulteriormente ottimizzata gli account IMAP: le operazioni avvengono in background, ed è possibile abilitare o disabilitare la caratteristica per singole cartelle.
La nuova versione di Thunderbird aggiorna anche l'icona distintiva del software. Come già per Firefox 3.5, si tratta di una semplice rivisitazione dell'immagine precedente. Il nuovo abito dell'uccellaccio risulta fresco e moderno, pur senza intaccare l'impostazione precedente. Notevole.
Thunderbird 3 è scaricabile partendo da qui. I link diretti alle versioni in italiano sono: Windows, Mac OS X e Linux.
Per chi invece preferisca il software senza installazione, la versione "portable" edita da PortableApps è raggiungibile a questa pagina (link diretto alla versione in italiano: qui).
Il prodotto è considerato stabile, ed è quindi adatto anche per ambienti di produzione. Ciò nonostante, permangono alcuni problemini minori: niente di significativo, ma gli utenti più attenti vorranno consultare il paragrafo Known Issue delle note di rilascio prima di procedere con l'aggiornamento.
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